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Veneto

CIAMBELLA VERONESE

Impastare la farina, lo zucchero, il burro ammorbidito, il latte, due uova intere e due tuorli e il lievito. Aggiungere i rimanenti due albumi d’uova battuti a neve. Lasciar riposare l’impasto coperto con un panno per mezz’ora. Trasferire la pasta in uno stampo antiaderente alto a forma di ciambella. Cuocere in forno a 180 °C per quaranta minuti circa finché la superficie si presenta dorata. Lasciar raffreddare il dolce lentamente sulla bocca del forno.

RISO E PISELLI 1

Sbucciare i piselli mantenendo a parte i baccelli. Tritare l’aglio e la cipolla e rosolarli con olio e burro. Aggiungere i piselli con un poco di acqua, spolverare con il prezzemolo e cuocere a fuoco moderato. Pulire bene i baccelli, privandoli dell’attaccatura, lavarli e metterli a bollire coperti d’acqua. Aggiungere la cipolla, la carota e il sedano; salare. Cuocere per un’ora, badando che il livello dell’acqua non cali troppo. Filtrare il brodo ottenuto, assaggiarle e regolare di sale.

RISO E SEDANO

Pulire bene una grossa testa di sedano, tagliarla a dadi e porla in una padella assieme alla cipolla tagliata sottile e alla carota ben sminuzzata con l’olio e il burro. Salare e soffriggere fino a cottura completa, circa trenta minuti, bagnando con il vino bianco. Versare questo impasto in una pentola assieme al brodo bollente. A ebollizione ripresa, aggiungere il riso. Ad assorbimento del brodo, aggiungere ancora qualche cucchiaio bollente fino a raggiungerne la densità voluta. Questo piatto può essere servito quasi asciutto o come una minestra di media consistenza, all’onda.

QUAGLIE ALLA SCALIGERA

Incidere le quaglie sui dorsi aprendole il più possibile. Porle in tegame a rosolare con l’olio e il burro per non più di quindici minuti, ottenendo una doratura uniforme. Ritirarle dal fuoco, lardellarle, inserire in ciascuna una foglia di alloro, salarle e peparle. Quindi porle su una griglia già rovente. Completare la cottura spruzzando le quaglie con il vino. Servirle calde con polenta abbrustolita.

RISOTTO CON LE RANE

Disossare accuratamente le rane. Mettere la polpa in un tegame insieme con le verdure mondate, lavate e tritate, le spezie, l’olio, il burro e il sale. Cuocere a fuoco moderato per circa mezz’ora. A parte in un paiolo mettere il riso in un litro di acqua leggermente salata all’ebollizione. Abbassare la fiamma e cuocere il riso nel paiolo coperto per circa due minuti finché tutto il liquido è stato assorbito; a cottura ultimata aggiungere l’intingolo di rane, mantecare con il formaggio e servire ben caldo.

RISO E PISELLI 2

Preparare, preferibilmente il giorno prima, un brodo di pollo con sedano, carota, cipolla, uno spicchio d’aglio, poco sale. In una casseruola mettere l’olio d’oliva, i piselli sgranati, le cipolle bianche fresche, tagliate a pezzetti sottili, il prezzemolo tritato, mezzo bicchiere d’acqua. Cucinare i piselli per dieci o quindici minuti finché l’acqua sarà assorbita. Aggiustare di sale. Aggiungere il riso e continuare la cottura versando un po’ alla volta il brodo che serve, precedentemente filtrato.

MINESTRA MARITATA

Tagliare a pezzetti piccoli tutte le rigaglie avendo cura di lessare un poco prima il durello (stomaco del pollo) e bollire il tutto nel brodo per circa sei minuti. Aggiungere nel brodo in bollore il riso e dopo circa otto minuti, unire i tagliolini. In una tazza di brodo, sciogliere la farina e versare il tutto nella pentola in bollore mescolando delicatamente; sobbollire per altri due minuti. Servire in scodelle e cospargere di parmigiano grattugiato.

RISOTTO CON IL TASTASAL

In un tegame rosolare nel burro la cipolla tritata e lo spicchio d’aglio schiacciato. Sfumare con il vino bianco e lasciarlo evaporare. Aggiungere il tastasal e portarlo a cottura lentamente. Mescolare all’intingolo il riso e lasciarlo ben intridere nel condimento, aggiungere il brodo bollente, un mestolo alla volta fino a cottura completa. Completare il risotto mantecandolo con il formaggio grattato e la miscela di spezie macinate finemente.

RISOTTO CON SALSICCIA E CAVOLO

Fare un soffritto di cipolla e sedano, ben tritati, con circa cinquanta grammi di burro, la salsiccia sbriciolata e i fiori dei cavoli tagliati a pezzetti. Aggiungere il riso e farlo diventare brillante, continuando sempre a mescolare con un cucchiaio di legno. Poi versare un bicchiere di vino bianco secco, mescolando ancora finché il vino non si sia assorbito.

RISOTTO CON LA TINCA DEL GARDA

Pulire le tinche accuratamente. Prepararle a pezzi, infarinarle, salarle, soffriggerle in olio e burro con la salvia e la cipolla tagliata sottile. Quando saranno ben dorate, togliere i pezzi e passare tutto il fondo di cottura per un setaccio. In una padella, al fondo aggiungere i pomodori, gli arami, il vino e cuocere per almeno trenta minuti. Con molta cura, disfare i pezzi di tinca con le mani, togliendo ogni lisca, spina o parte di pelle che dovesse esserci. Aggiungere la polpa che si sarà ottenuta al fondo di cottura continuando a cuocere per altri venti minuti circa.