La Delegazione Monferrato ha aperto in bellezza la nuova stagione di riunioni conviviali nella splendida Villa Guazzo Candiani ad Olivola, prima realtà in Piemonte che ha appena guadagnato il titolo di Città dell’olio. Il ristorante Due Buoi, con lo chef Marco Molaro, ha offerto agli Accademici una serata memorabile con menù a base di prodotti del Monferrato utilizzati PER realizzare gustosissime preparazioni e naturalmente non è mancata la degustazione di olio di un produttore locale. Lo chef, che ha maturato importanti esperienze con gli chef Emanuele Scarello, il giapponese Jumpei Kuroda e con Andrea Ribaldone, dopo un ricco aperitivo di benvenuto ha presentato: carciofo topinambur e bernese; cappelletti di grano arso, erborinato, timorasso e pere; coniglio grigio di Carmagnola e caponata; pera madernassa al vino e ricotta di bufala.
Delegations News
Delegazione Riccione-Cattolica con Rimini - riunione conviviale
21 February 2024, Riccione
Le Delegazioni di Riccione-Cattolica e Rimini si sono ritrovate insieme per la riunione conviviale presso il Grand Hotel des Bains di Riccione. L’occasione è stata quella dello stare bene insieme ma soprattutto ascoltare il Dott. Luca Baroni, romagnolo di Cattolica, storico dell’arte, giovane Direttore della Rete Museale Marche Nord (foto 1). Nelle sue ricerche per allestire la mostra sull’artista marchigiano Anselmo Bucci, che si è tenuta nel Museo d’Arte Rubini Vesin di Gradara, ha scoperto l’esistenza di una “corrispondenza” di menù raccolti in giro per l’Europa e il Mondo da tanti amici e da un giovane Orio Vergani, infaticabile cronista perennemente in viaggio per conto del Corriere della Sera. Vergani li portava al grande amico Bucci (foto 2) che annotava, catalogava e collezionava questi menù. Piacevole ascoltare la ricca relazione del Dott. Baroni che ha confidato ai presenti l’emozione di poter accedere agli oltre 4 milioni di pezzi della fondazione Bertarelli di Milano e che, grazie ai menù, ha descritto la ristorazione italiana del periodo del Futurismo e degli anni immediatamente prima della seconda guerra mondiale. Cena a base di pesce cucinato magistralmente dallo chef Gerardo De Bonis che ha fatto percepire profumi e sapori delicati di questa fase dell’anno in cui riprende la pesca locale. Servizio in sala sempre professionale ed elegante sotto lo sguardo attento del maître Carmine Canadè (foto 3). Particolare gradimento per i tortelli di merluzzo fatti in casa e la crema catalana agli agrumi. Folta rappresentanza di entrambe le Delegazioni che hanno partecipato con attenzione e ascoltato con curiosità quanto esposto dal Dott. Baroni (foto 4).
Delegazione Verona - riunione conviviale e consegna attestati di appartenenza
21 February 2024, Verona
La Delegazione ha celebrato il raggiungimento di due traguardi gloriosi: Cesare Muttoni (Delegato onorario) e Alberto Rubinelli(Consultore di Delegazione) sono stati premiati per la fedeltà all’Associazione, il primo con l’attestato di benemerenza ed il distintivo per i 40 anni ed il secondo con il diploma di appartenenza ed il distintivo per i 25 anni. Due amici di grande spessore accademico, due colonne portanti della Delegazione, che continuano a trasmettere energia, passione e competenza. La riunione conviviale si è svolta presso l’antica trattoria Ai Salvi. Il locale ha una storia antica risalente al 1920. La famiglia Boscaini gestisce sia il ristorante si l’azienda agricola, producendo frutta ed allevando il bestiame. Il menù proposto ha suscitato interessanti commenti a riguardo del cardoncello fritto e della tagliata grossa di scottona. Seppur raccolto l’ottimo giudizio sulla qualità delle materie prime, il giudizio complessivo degli Accademici, non ha consentito di confermare la valutazione precedente.
Delegazione Milano Navigli - riunione conviviale
20 February 2024, Milano
Zafferano: oro dalla terra. Dalle vetrate del Duomo di Milano un racconto alla scoperta della preziosa polvere. Un viaggio di sapori per svelare storie e curiosità con un menu ideato insieme a due giovani cuochi Edoardo Brizi e Davide Vergani in un luogo che nasce per raccontare la sostenibilità a tavola, il ristorante A Buon Rendere. Come ambasciatori di una storia imprenditoriale milanese dal 1935, Paolo Daperno e Veronica Longo hanno dettagliato l’origine, la qualità, la selezione, il valore, la lavorazione e la salubrità di questo ingrediente prezioso, nonché l’ingegno di inventare il formato in bustina. Fra i piatti più apprezzati, la triglia in crosta di zafferano e il risotto con Carnaroli DNA Controllato spiegato dall’Accademica di Lodi Mariarosa Padovani. L’occasione per presentare Giulia Boselli neo Accademica.
Delegazione Rio de Janeiro - riunione conviviale
20 February 2024, Rio de Janeiro
Si è tenuta presso il ristorante “Anna” di Rio de Janeiro una cena in onore dell’Ambasciatore d’Italia in Brasile S.E. Alessandro Cortese. In foto 1. La Delegata Fernanda Maranesi con Ambasciatore S.E. Alessandro Cortese. Foto 2. Ambasciatore Cortese, Delegata Maranesi, AnaLucia Aleixo, proprietaria del locale. Foto 3. Vice Delegato Pietro Domenico Petraglia, Ambasciatore Alessandro Cortese, Console Generale Massimiliano Iacchini, Francesco Moliterni direttore Leonardo (Rio de Janeiro). Foto 4. Menu e allestimento.
Delegazione Utrecht - riunione conviviale
17 February 2024, Arnhem
La tradizionale riunione conviviale di San Valentino, sotto la guida del Delegato Aris Spada, ha visto gli Accademici ritrovarsi presso il ristorante il Boccone dove i presenti hanno potuto ascoltare una relazione dell’Accademica Elena Digirolamo. Questa prima visita ha entusiasmato tutti i presenti, sia per la scelta degli eccellenti vini sia per l’ottima cucina, ma soprattutto per l’accoglenza e servizio da parte della proprietaria Maria Teresa Sciacchitano. Dopo un gustoso crostino con baccalà è stato servito un ottimo e delicato lonzino. I bigoli fatti in casa hanno eccelso per la cottura e per il sapore veramente tradizionale. La guancia di vitello si è dimostrata allo stesso livello con una cottura e sapore impeccabili. A chiusura una ottima cassata al forno. I vini serviti sono stati tutti di eccellente qualitá.
Delegazione Chieti - giornata di studio regionale sul pecorino d'Abruzzo
16 February 2024, Rapino
Per celebrare la Giornata di Studio regionale sul pecorino d’Abruzzo, che ha visto unite le nove Delegazioni abruzzesi nella stessa serata a riflettere su uno dei prodotti di punta della regione, la Delegazione di Chieti si è affidata alle sapienti mani dei fratelli Antonio e Claudio Mascioli, titolari da decenni del ristorante "Il Tiglio" di Rapino, alle pendici della Majella, i quali hanno interpretato il tema in maniera superba, mediato dal Simposiarca Gerardo Di Cola, Consultore di Delegazione. È stato realizzato per l’occasione un menu in cui i sapori del formaggio, re dei caci abruzzesi, si sono sposati mirabilmente alle tipiche produzioni montanare locali. La serata è stata introdotta da Pietro Paolo Martinelli, presidente regionale Coldiretti, produttore storico di formaggio a Farindola, che ha delineato in un’agile ed incisiva relazione la filiera che porta il latte degli ovini a diventare il pecorino più apprezzato d’Abruzzo e ha guidato una degustazione facendo scoprire agli Accademici le caratteristiche olfattive, gustative e visive di tre tipi diversi di stagionatura.
Delegazione Fermo con Ascoli Piceno e Macerata - convegno
16 February 2024, Porto Sant'Elpidio
La Delegazione di Fermo in collaborazione con le Delegazioni di Ascoli Piceno e di Macerata, ha promosso l’evento “Anice, anisina, anisetta, mistrà: una storia di impresa marchigiana” che visto coinvolto l’ISS Polo Urbani - indirizzo Enogastronomico ed Ospitalità Alberghiera di Porto Sant’Elpidio. Dopo il benvenuto del Delegato di Fermo Fabio Torresi, i saluti istituzionali del Sindaco di Porto Sant’Elpidio Massimiliano Ciarpella e del Presidente della Provincia Michele Ortenzi, del prof. Mario Andrenacci e del Dirigente scolastico prof.ssa Laura D’Ignazi e del Coordinatore Marche AIC Sandro Marani, ha preso il via la parte scientifica del convegno titolata “Anice: storia, tradizioni, usi e virtù” moderata dal Delegato di Macerata Ugo Bellesi. Ha aperto Leonardo Seghetti, Accademico onorario e membro del Centro Studi Marenghi al quale ha fatto seguito l’Accademico Sauro Vittori e ha chiuso l’Accademico Lando Siliquini. Il Delegato di Ascoli Piceno Vittorio Ricci ha moderato la seconda sessione titolata “Dalla distilleria all’impresa: storie di famiglie e di imprese” con l’intervento del dott. Giovanni Martinelli, storico poliedrico, seguito dalle affascinanti storie di due aziende che da generazioni hanno promosso l’uso dell’anice nella liquoristica con il dott. Matteo Meletti e la dott.ssa Simonetta Varnelli. Affollatissima e attenta la platea che ha tributato calorosi applausi alle piacevoli e colte relazioni e alle conclusioni tratte dal Vice Presidente Vicario dell’Accademia Mimmo D’Alessio. Al termine, l’aperitivo degustazione di cocktail e preparazioni a base di anice curata dagli studenti del corso di sala e bar guidati dal prof. Stefano Isidori, giusto preludio della cena a tema con pietanze ideate e confezionate dagli studenti dell’indirizzo Sala e Cucina guidati dai docenti prof. Massimo Carboni e prof. Enrico Maria Rimpano. Il convivio ha visto la partecipazione numerosa di Delegati e Accademici anche di altre Delegazioni italiane.
Delegazione Sulmona - giornata di studio regionale sul pecorino d'Abruzzo
16 February 2024, Sulmona
La Delegazione di Sulmona si è riunita al ristorante San Filippo 63 per celebrare il Pecorino Abruzzese con un convivio a tema, iniziato a lume di candela per la XX edizione della giornata "M'Illumino di Meno" celebrata proprio il 16 febbraio. La Simposiarca Rita Quaranta con il cuoco Alberto ha svolto il compito in maniera eccellente. Una magnifica serata arricchita dalla relazione di Viola Marcelli, giovane imprenditrice del settore, che dopo la laurea ed esperienze all'estero ha deciso di ritornare nell'azienda di famiglia ad Anversa degli Abruzzi.
Delegazione Tel Aviv - riunione conviviale
16 February 2024, Tel Aviv
La Delegazione di Tel Aviv ha ripreso le sue attività con una riunione conviviale organizzata nel "Blue Canada Israel" di Tel Aviv. Lo chef romano Angelo Sonnino ha preparato un menu basato su piatti classici romani come i tagliolini cacio e pepe, la pasta e fagioli, la concia e le frappe, molto apprezzati dagli Accademici presenti quasi al completo e dagli altri ospiti della serata. Durante il simposio si è discusso sulla partecipazione attiva di ristoratori italiani che vivono a Tel Aviv e che forniscono un supporto pratico in questo difficile momento.
Delegazione Valdarno Fiorentino - riunione conviviale
16 February 2024, Reggello
La riunione conviviale di febbraio si è svolta al ristorante Osteria de’ Giusti, famoso in tutta la Regione per la sua cucina tradizionale toscana, ma soprattutto per il suo Gran Fritto, protagonista assoluto della cena. Ospitata in un’accogliente sala dedicata (fig.1), la Delegazione ha gustato uno dopo l’altro i piatti preparati dallo chef Damiano Baloni e concordati dal Delegato Sandro Fusari con i titolari Alessandro ed Emanuel Giusti. L’inizio, stuzzicante, ha visto servire focaccine calde con prosciutto toscano tagliato al coltello e poi, a seguire, il piatto forte: dalle fette di pane bagnate nell'uovo e fritte, alle verdure, carciofi, cipolle, zucchine, patate, alle carni pollo, coniglio, agnello, fettine di vitello e "Sua Maestà" la "fiorentina" fritta che, tenuta nell'uovo 12 ore (foto 2), viene poi fritta in modo che il cuore rimanga sempre rosa. In abbinamento è stato servito un gradevole vino rosso Canaiolo in Anfora IGP dell’Azienda agricola Gabriele Mazzeschi e, per concludere, un ottimo tiramisù fatto in casa (foto 3, i piatti). Al termine della serata, dove al piacere della buona tavola si è unita la calda accoglienza dei padroni di casa, il Delegato e la Vice Delegata Roberta Ceppatelli hanno ringraziato lo chef e il maître di sala, Stefano, donando loro il libro dell’Accademia “1953-2023: le origini, l’evoluzione, il futuro” (fig. 4).
Delegazione Budapest - riunione conviviale
15 February 2024, Budapest
La riunione conviviale presso “Soy and Olive Italian Kitchen” è stata l’occasione per visitare un ristorante di recente apertura e per festeggiare il Carnevale Ambrosiano. Infatti, il menù si è rifatto alla tipica tradizione milanese. Il connubio di sapori, frutto delle scelte culinarie del Simposiarca di concerto con lo chef del locale Alessandro Manfredini, ha suscitato l’apprezzamento degli Accademici ed ospiti accorsi numerosi, ancorché la cottura e presentazione del risotto abbia suscitato qualche perplessità. L’Accademico Paolo Di Franco ha intrattenuto sul tema: “La storia e le ricette tipiche del Carnevale milanese ‘in ritardo’”. Servizio buono. Ottimi i vini serviti.
Delegazione Malta – riunione conviviale
15 February 2024, Valletta
Un grande viaggio del palato alla scoperta di nuovi gusti è quanto si è sperimentato al Kaiseki, un ristorante che offre un blend di cucina mediterranea e asiatica e il cui executive chef Noel Azzopardi, maltese, appartiene a quella nuova generazione di cuochi che “fondono” nei propri piatti elementi gastronomici di diverse cucine. Il nome del ristorante designa, in giapponese, un tipo di pasto formato da diverse piccole portate molto elaborate e il menu italo-asiatico proposto per la serata ha previsto ben otto piatti di tradizione italiana serviti in stile orientale. Esempio ne sia il “Carbonara Dim Sum”, un raviolo fatto con pasta all’uovo ripieno di guanciale e crema di pecorino. Il menu, molto articolato, diffusamente spiegato dallo chef, ha offerto l’opportunità di fare una profonda riflessione sulla cucina “fusion” nel suo significato di incontro non solo di tecniche e ingredienti, ma anche di usanze e civiltà.
Delegazione Biella - riunione conviviale
13 February 2024, Campiglia Cervo
Serata dall'atmosfera allegra e vivace dedicata al carnevale biellese e alle sue antiche tradizioni. La serata si è svolta in Valle Cervo nelle sale del ristorante Asmara, a conduzione tutta femminile, e gestito dalla stessa famiglia da ben 5 generazioni. Gli Accademici, accolti da un allestimento con maschere e stelle filanti, hanno ascoltato le presentazioni dei Simposiarchi Giorgio Lozia e Renato Zorio sulla tradizione di mangiare fagioli con tagli di carne grassa e magra di maiale e sulle usanze carnevalesche in voga fino agli anni 50 del Novecento. Il piatto principe è stato quindi la fagiolata contornata a parte da costine di maiale e da cotenna aromatizzata e bollita, chiamata capel da preve, che ha condito i fagioli con il suo ricco sapore. Non sono mancati altri cibi come la frittata rognosa, il capunet, le frittelle di mele e le bugie. Il convivio è stato anche l'occasione per festeggiare l'ingresso in Delegazione di 5 nuovi Accademici, Gian Franco Albertazzi, Renato Boggio, Valeria Maffeo, Luciano Marcon e Giliola Rosso, ai quali la Delegata Maria Luisa Bertotto ha appuntato il distintivo e consegnato il kit di benvenuto contenente il materiale accademico.
Delegazione Messina - riunione conviviale
12 February 2024, Messina
La prima riunione conviviale del 2024 è coincisa con il Carnevale e ha registrato una larghissima partecipazione della Delegazione. Il ristorante pizzeria Number One-1983 era stato visitato in passato dalla Delegazione anche per la vocazione culturale dell’esercizio collegato a un'importante azienda di produzione e commercializzazione di carni fresche. Un enorme banco a vista che espone una varietà di tagli di carne accoglie la clientela per l’acquisto al dettaglio e per la consumazione ai tavoli, distribuiti su tre piani, l’ultimo dei quali, la terrazza, con vista sulle luci notturne della città dove è stata accolta la Delegazione (Foto 1 e 2). Gli Accademici hanno apprezzato la proposta di pietanze coerenti con la tradizione carnevalizia, sia gli originali antipasti ispirati alla cultura locale rivisitata sia i maccheroncini al sugo di maiale e le eccellenti e variegate carni grigliate (salsicce, costolette, braciolettine, costatine) o stufate a lungo. La valutazione finale è stata condizionata dalla scadente qualità della pignolata e delle chiacchiere prodotte da un laboratorio esterno all'esercizio. Nonostante l'evidente latitanza della proprietà, il servizio di una giovane squadra, cortese e puntuale, è stato gratificato dal plauso generale e dalla consegna del guidoncino (foto 3).
Delegazione Alessandria - riunione conviviale
11 February 2024, Alessandria
Prima riunione conviviale dell’anno per gli Accademici alessandrini che si sono ritrovati presso il ristorante Duomo di Alessandria. Un locale che da anni rappresenta un punto fermo della ristorazione del posto, proponendo una cucina contemporanea dove il rispetto per le materie prime è alla base delle portate proposte, molto apprezzate da tutti i presenti. Una riunione conviviale arricchita, oltre che dal pregiato menù proposto, dall’intervento del relatore Giorgio Borsino, incentrato sulla ricetta del coniglio ripieno, e dall’ingresso di due nuovi Accademici: Silvana Pesce e Mario Caucino. I neo Accademici sono stati presentati dai Consultori Carlo Bajardi ed Adriano Benzi e hanno ricevuto dal Delegato Matteo Pastorino il distintivo dell'Accademia e il materiale accademico durante il piacevole incontro domenicale.
Delegazione Siracusa - riunione conviviale
11 February 2024, Sortino
La riunione conviviale di Carnevale della Delegazione di Siracusa si è svolta presso il ristorante le "Sacre Pietre" sito nella Valle dell’Anapo in prossimità della Necropoli di Pantalica, zona di grande interesse naturalistico e archeologico tanto da essere dichiarato dall’Unesco nel 2005 Patrimonio dell’umanità. Apprezzata dagli Accademici la filosofia del ristoratore di promuovere la coltivazione biologica portando in tavola prodotti genuini del territorio e ricette della tradizione. La presenza sulle pareti di piatti decorativi con frasi tipiche di saggezza popolare in lingua siciliana rende il posto singolare. Originale la presenza in tavola di maschere colorate in pasta frolla e di vasetti di miele di Sortino, gradevole la relazione della Simposiarca Daniela Malannino sulla zucca.
Delegazione Cosenza - riunione conviviale
10 February 2024, Camigliatello Silano
Un clima allegro e leggero, quanto assolutamente rigoroso sul versante delle tradizioni gastronomiche, è quello che ha caratterizzato la riunione conviviale di carnevale organizzata dalla Delegazione di Cosenza al ristorante “La Trattoria” nel cuore del Parco Nazionale della Sila. Simposiarca per l’occasione il Delegato Rosario Branda (foto 1) che ha posto in evidenza la tradizione del carnevale come festa popolare per eccellenza. Citando il detto secondo cui "ogni scherzo vale" ha avuto modo di sottolineare come lo stesso sottenda l'assoluta libertà espressiva e la rottura degli schemi basati sul rispetto dell'ordine normale delle cose. È stato ricordato che nelle allegorie, Carnevale viene rappresentato come grasso e in fin di vita, ma che continua a mangiare e bere a crepapelle malgrado i tentativi del medico di ricondurlo alla ragione e del notaio di raccoglierne il testamento. La farsa si conclude con un chiassoso corteo funebre che precede il grande fuoco in cui il fantoccio di Carnevale viene bruciato e dove talvolta viene esposta la Quaresima, spesso presentata come una bambola ossuta vestita di nero e con ai piedi una patata decorata da sette penne di gallo ad indicare le 7 settimane di Quaresima. Particolarmente gradite le varie portate concluse con “chiacchiere, castagnole e frittelle alla crema” (foto 2) che sono valse l’apprezzamento per il giovane chef Emanuele Lecce cui è stata consegnata la vetrofania dell’Accademia per l’anno appena iniziato (foto 3). La foto lieta e sorridente degli Accademici presenti (foto 4) ha anticipato la formale conclusione di una bella giornata accademica.
Delegazione Enna - riunione conviviale
10 February 2024, Enna
Per il Convivio di Carnevale, la Delegazione di Enna guidata dalla Delegata Marina Taglialavore, si è ritrovata presso il Ristorale “al Carrettino” dove gli ospiti hanno potuto godere di un menu dai colori carnascialeschi ma che dipinge perfettamente i sapori tradizionali ennesi. Infatti, attraverso la descrizione del Simposiarca Giuseppe Anfuso, è stata sottolineata l’importanza dell’uso di alcuni ingredienti come i cardi, il finocchietto, i carciofi, il suino nero, che hanno da sempre arricchito la cucina del periodo prima di passare ad una cucina più semplice e “povera” che simbolizzasse il pentimento del periodo quaresimale. A conclusione del menu sono poi stati proposti castagnole alla crema, chiacchere e raviolo fritto alla ricotta: un immancabile appuntamento con il palato durante il Carnevale. Un momento di grande cultura è stato quello in cui la l’Accademica di lungo corso Graziella Cirina Puleo ha condiviso un affascinante racconto sui folcloristici carnevali della Sicilia e della Sardegna, sottolineando la sua connessione personale con entrambe le isole, invitando gli ascoltatori a immergersi in entrambe le tradizioni. L’Accademica Puleo ha concluso il suo racconto con un invito a recitare il famoso canto carnascialesco di Lorenzo dei Medici, "Il Trionfo di Bacco e Arianna".
Delegazione Vercelli - riunione conviviale
6 February 2024, Vercelli
Per il Convivio di Carnevale la Delegazione di Vercelli ha fatto tappa alla RistoMacelleriaRosso 27 per la cena del Bollito Misto. Claudio Limberti, macellaio di seconda generazione, dopo i primi insegnamenti del padre Giovanni e una lunga gavetta, nel 2004 con la moglie Gabriella Aietti ha rilevato la storica macelleria Bottega della Carne. Nel 2015 ha avuto un’intuizione geniale, ovvero ampliare la macelleria e trasformarla nella RistoMacelleria Rosso27, un locale camaleontico, nel Registro delle Eccellenze Italiane, con vendita al dettaglio durante il giorno e vero e proprio ristorante negli orari del pranzo e della cena. Non poteva esserci posto migliore per la cena del bollito della Delegazione, con i padroni di casa che hanno cucinato e illustrato i diversi tagli portati in tavola. Nel corso della riunione conviviale ha fatto il suo ingresso come nuovo Accademico Fabrizio Pissinis.
Legazione del Sultanato dell'Oman - consegna attestato di appartenenza onoraria
3 February 2024, Muscat
La Legazione del Sultanato dell’Oman dell’Accademia Italiana della Cucina ha consegnato a S.E. Pierluigi D'Elia, Ambasciatore d'Italia in Oman, l’attestato di appartenenza onoraria e le insegne accademiche conferitegli dalla Presidenza dell’Accademia per l’impegno nel preservare e promuovere le autentiche tradizioni culinarie italiane nel Sultanato. La cerimonia si è svolta presso “Opera Galleria” a Mascate alla presenza dei membri della Legazione. In foto da sinistra: Signora Cristina D’Elia, Ambasciatore Italiano a Muscat Pier Luigi D’Elia, Legata Beatrice Franceschi, Accademica Raffaella Murdolo, Accademico Flavio Fazzuoli.
Delegazione Novara - riunione conviviale
2 February 2024, Novara
La prima Conviviale del 2024 si è svolta a Novara nel ristorante “Bevi con Mosca” che si è trasferito da qualche mese in centro città. Il convivio è stato preceduto da una visita guidata, riservata alla Delegazione, della mostra al Castello di Novara dal titolo “Boldini, De Nittis et les italiens de Paris”. Durante la serata è stato ufficialmente accolto il nuovo Accademico Pierluigi Di Seglio (foto 1) a cui è seguita la proiezione di slides elaborate dal Segretario Marzio Gatti sull’attività della Delegazione nell’anno 2023, con commento del Delegato Piero Spaini (foto 2). Per questo motivo è stato fatto preparare un menù ridotto: risotto con zafferano (coltivato alla periferia di Novara), fondo bruno e gremolata, vitello tonnato, amarene sciroppate con crema di gorgonzola e biscotti di Novara sbriciolati. Molto indovinati i vini, tutti piemontesi, e il loro abbinamento. Un ristorante che riscuote il consenso dei giovani, che qui trovano piatti ben cucinati dal cuoco Antonio Colasanto ma soprattutto un’ampia ed interessante offerta vini anche al bicchiere. Gli Accademici hanno apprezzato il resoconto e la proiezione del filmato dell’attività 2023.
Delegazione Washington D.C. - riunione conviviale
2 February 2024, Washington DC
Prima riunione conviviale del 2024 della Delegazione ritrovatasi al ristorante “San Lorenzo”, alla presenza di circa 20 persone. Il locale si presenta molto accogliente e ben arredato. Il menu preparato dallo chef Massimo Fabbri è stato apprezzato: di rilievo la zuppa di fagioli con le capesante, le pappardelle al ragù di coniglio, e il pane, fatto in casa, squisito. Qualche critica ai dolci di stampo prettamente americano ritenuti troppo burrosi. Un servizio impeccabile nonostante le numerose richieste da parte dei commensali. La serata si è svolta in un clima di amicizia e convivialità festeggiando la nuova Accademica Luisa Daniele.
Delegazione Agrigento - riunione conviviale
1 February 2024, Agrigento
Gli Accademici agrigentini si sono trovati a cena al ristorante casa Diodoros, in piena Valle dei Templi. Dopo l’introduzione del Delegato Claudio Barba, l’Accademico Calogero Bellavia (foto 1) ha tenuto una relazione sulla cucina povera siciliana soffermandosi sulla capacita dei contadini di imitare la cucina dei signori; non avendo i mezzi necessari alcuni ingredienti “ricchi” sono stati sostituiti con ingredienti poveri, rendendo, con questa trasformazione, più gustosi ed appetibili i loro piatti. La cucina siciliana, infatti, ricorda i piatti poveri. Ne sono esempio la sostituzione sulla pasta del formaggio con pan grattato abbrustolito; il pesce cappone, da cui prendeva il nome caponata, con la melanzana. È seguita la cena preparata dai cuochi Giuseppe Mandracchia e Fabio Gulotta che hanno usato prodotti stagionale di provenienza del parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi, presentando dei piatti semplici ma gustosi.
Delegazione Alto Vicentino - riunione conviviale e consegna Premio Dino Villani (2023)
1 February 2024, Valli del Pasubio (località Sant'Antonio)
La Delegazione si è ritrovata all’Albergo Ristorante da Carla Failela per la riunione conviviale in occasione della quale è avvenuta la consegna del Premio “Dino Villani” ad Alice Pertile di Grattanuvole Società Agricola S.S, Valli del Pasubio (Vicenza) per la robiola fiorita di capra. Durante la serata sono stati presentati anche i due nuovi Accademici Antonio Monaco e Roberto Garzaro. Una bella serata invernale all’ombra del Monte Pasubio organizzata dal Simposiarca Massimo Carboniero per gustare i piatti dell’alta valle del Leogra. Si è iniziato con della buona sopressa locale e del formaggio con dello sciroppo al tarassaco. Come antipasto è stata servita della ottima crema di porro bella da vedere e da gustare per poi passare a dei ravioli (bauletti) ripieni di stracotto di manzo con ristretto al vino rosso. Come secondo un’eccellente guancetta di maialino molto morbida e gustosa. Per finire un magnifico semifreddo al torrone con marmellata di corniole a chiudere degnamente la serata. Più che buono l’abbinamento dei vini.