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Delegations News

Delegazione Budapest - riunione conviviale

27 February 2025, Budapest

Riunione conviviale della Delegazione presso la nuova sede del ristorante “Fausto’s” dove lo chef Fausto Di Vora ha accolto gli Accademici con affetto e simpatia, confermando il suo ruolo di punta di diamante della ristorazione italiana ed internazionale in Ungheria. Il menù, concordato con il Simposiarca, il Consultore Flavio Aita, ha soddisfatto i palati degli Accademici con una straordinaria esperienza gourmet. La serata, armoniosa nei colori e dal gusto raffinato, è stata anche l’occasione per festeggiare il Carnevale secondo usi e tradizioni culinarie friulane, sapientemente illustrate dallo stesso Simposiarca nella sua veste di relatore della serata. Il servizio eccellente e ottimi i vini serviti. Il giudizio di apprezzamento è stato unanime e incondizionato.

Delegazione Messina - riunione conviviale

25 February 2025, Messina

  • Il momento della lettura della votazione attribuita
  •  La Delegazione di Messina riunita
  • Lo chef dialoga con gli accademici
  •  Preparazioni

Prevedendo occasioni di incontro conviviale «fuori porta» nella prossima primavera, la Delegazione ha definito il percorso invernale visitando per la prima volta «Mokarta», nome che richiama le forti suggestioni della storia siciliana adottato da questo interessante ritrovo del centro città che risulta avere consolidato negli ultimi anni una particolare posizione nell’offerta della cucina messinese tradizionale, da cui lo chef Massimiliano Tricomi trae ispirazione per alcune «rispettose» innovazioni, come dalla sua proposta per gli Accademici. Accolto con favore l’antipasto di frittatine miste, funghi ripieni, involtini di peperone, caponatine e peperonata, crespelle di cavolfiore, panfritto e gli assaggi di pizze del pizzaiolo Roberto Mancuso. Servite poi le pennette agglassate, che hanno richiamato, seppur con lievi varianti giustificate dallo chef, un piatto tipico della tradizione siciliana; quindi, braciolette e salsiccia alla brace con insalata di finocchi e lattuga e il pane di propria produzione. Fantasioso il tiramisù bianco, proposto con ricotta e aromatizzato alla cannella, che ha sollevato qualche incertezza, come il vino Merlot/Cabernet DOC biologico delle Tenute Mokarta di Salemi, però apprezzabile per il rapporto qualità-prezzo. Unanime l’apprezzamento per il servizio ai tavoli e per la gestione complessiva della sala, curata da Liliana Costantino. Il Delegato, con la Consulta, interpretando l’unanime consenso accademico, ha consegnato il meritato guidoncino e la vetrofania.

Delegazione Enna - riunione conviviale

21 February 2025, Enna

  • Le portate
  • Enrico Di Maggio e Marina Taglialavore
  • Il Simposiarca Enrico Di Maggio
  • L'intervento della Delegata Taglialavore

La Delegazione di Enna ha inaugurato il 2025 con un evento che ha unito tradizione e innovazione, ospitato allo Spaccio Bio - bottega con cucina. La riunione conviviale, intitolata "Bio, buono e sostenibile, dalla cucina povera all'etica del cibo", ha messo in luce la qualità del cibo e l'importanza di un approccio sostenibile alla cucina. Organizzato dal Simposiarca Enrico Di Maggio, l'evento ha visto la partecipazione di esperti e appassionati, promuovendo il benessere e la sostenibilità. Di Maggio ha sottolineato come la cucina possa unire le generazioni attorno a valori comuni. La Delegata Marina Taglialavore ha ribadito l'importanza di una cucina che rispetti l'ambiente e la salute, affermando che la sostenibilità dovrebbe essere il fulcro dell'alimentazione quotidiana, e ha sottolineato come l'Accademia sia da sempre attenta a promuovere una buona alimentazione, legata alla sostenibilità e alla tradizione. Il menu ha celebrato la ricchezza del territorio e l'etica del cibo. Dai raffinati antipasti come la tartare di cinisara con tuorlo marinato, ai primi piatti come le mezze maniche di Senatore Cappelli con pesto di cime di rapa, ogni portata è stata un viaggio sensoriale alla scoperta di sapori autentici e sostenibili. Stefano e Anna, proprietari dello Spaccio Bio, hanno condiviso la loro passione per una cucina che sfida le convenzioni e invita alla riflessione. L'evento ha dimostrato che, attraverso il rispetto delle tradizioni e un impegno concreto verso la sostenibilità, è possibile tracciare la strada per un futuro migliore.

Delegazione Valdarno Fiorentino - riunione conviviale

21 February 2025, Figline e Incisa Valdarno

Prima riunione conviviale dell’anno della Delegazione, dedicata prevalentemente alla cinta senese e ai carciofi. Le Simposiarche Anna Matteuzzi e Roberta Ceppatelli hanno scelto come teatro del convivio il ristorante “La Bugia”, a Burchio, nel comune di Figline e Incisa Valdarno, in un antico casale toscano. In cucina una conoscenza di vecchia data, un amico, lo chef Claudio Piantini, maestro di cucina e dell’autentica tradizione culinaria regionale. L’ambiente, caldo e accogliente, ha visto riuniti gli Accademici come nella “sala da pranzo” di casa (foto 1). La serata, piacevole oltre che interessante, è iniziata con antipasti: prosciutto di scrofa e carciofi caldi, crocchette di chianina, polentina fritta con sugo di beccaccia. Il piatto principale includeva tagliolini con carciofi e prosciutto di cinta senese, maialino disossato in porchetta, patate arrosto, frittelle e cenci, accompagnati dal Chianti Castello di Albola 2023 (foto 2 e 3). Ad inizio serata le Simposiarche hanno illustrato il menù, sottolineando i prodotti e gli ingredienti utilizzati, tutti del territorio e tutti acquistati secondo il principio della “filiera corta”. Lo chef ha condiviso curiosità sui piatti e le tecniche di preparazione. Tutti i piatti hanno riscontrato un ottimo apprezzamento, evidenziato anche dal voto finale. A fine serata il Delegato Sandro Fusari e le Simposiarche hanno ringraziato lo chef Claudio, il maître e la brigata, donando loro una collezione di libri dell’Accademia (foto 4).

Delegazione Vercelli - riunione conviviale

18 February 2025, Vercelli

Serata “fusion” per il convivio di Carnevale, al Ristorante Pizzeria Acquapazza di Vercelli organizzato dalla Delegazione di Vercelli, presieduta da Paola Bernascone Cappi. Un menù che omaggiava Vercelli e la Costiera amalfitana, il mare con le sue onde e il mare a quadretti del territorio di risaia. Ingredienti vercellesi e campani che hanno dato vita a nuovi piatti: una cucina fusion tutta tricolore, senza ricorrere all’esotico. Il menu ha racchiuso la storia della famiglia Coccorullo, titolari del Ristorante Pizzeria Acquapazza, e quella di Vercelli. Ecco il “ricordo di famiglia” con la degustazione di pizze gourmet, e il “risotto dei mari”, dove il riso di Baraggia è stato presentato in tavola con calamari, cozze, vongole e gamberi. E ancora “Mare e campagna”: il polpo arrosto servito su crema di fagioli borlotti, prima del gran finale, la pastiera, dolce simbolo della Campania, realizzata non con il grano ma con il riso vercellese cotto nel latte. Alla serata era presente anche il sindaco di Vercelli Roberto Scheda, che ha parlato di Risò, la fiera internazionale che si terrà a Vercelli dall’11 al 14 settembre prossimi. Nel corso del convivio, sono state accolte due nuove Accademiche: Raffaella Attianese e Sandra Riani.

Delegazione Ascoli Piceno - riunione conviviale

16 February 2025, San Benedetto del Tronto

  • ll VPV D’Alessio, il Delegato Ricci, il CT Marche Marani
  • Momenti conviviali
  • La neo Accademica De Virgilio con la sua presentatrice Di Sante D’Avella
  • La neo Accademica Fazzini tra il CT Marani ed il suo presentatore Serafini

Riunione conviviale organizzata presso il ristorante “Osteria Caserma Guelfa” di San Benedetto del Tronto - candidato dalla stessa Delegazione per il “Diploma cucina eccellente” - sul tema del pescato denominato “di terra” dalla locale marineria, ottenuto fino a 3 miglia dalla costa. Il menu è risultato molto particolare oltre che di qualità elevata e dai sapori superbi, essendo stato magistralmente preparato, con le specie di pesci e molluschi della citata fascia di mare, dalle notevoli abilità culinarie del conosciuto ed apprezzato chef Federico Palestini. La totalità degli Accademici e dei tanti illustri ospiti partecipanti ha apprezzato con grande compiacimento pressoché tutti i piatti proposti; in particolare le “magna-cucciòle” ovvero, le giovani sogliole di piccola taglia, così denominate dai pescatori locali, perché ghiotte di “cucciòle”, cioè di vongole.  Nel corso del convito si è celebrata con una breve cerimonia, alla presenza del Vice Presidente vicario dell’Accademia Mimmo D’Alessio e del Coordinatore Territoriale Marche Sandro Marani, l’ufficializzazione degli ingressi di due neo Accademiche, Rosanna De Virgilio e Daniela Fazzini. 

Delegazione Alessandria - riunione conviviale

15 February 2025, Novi Ligure

Prima riunione conviviale dell'anno per gli Accademici alessandrini incentrata sulle eccellenze del territorio e sulla tradizione gastronomica locale. Teatro del convivio, lo storico locale di Novi Ligure “Il Banco” che vanta al suo interno un antico forno a legna risalente ai primi anni del Novecento, attualmente gestito da Agostino e Rocco Longo. Celebrati i ceci della “Merella” impiegati nella preparazione più significativa di questi luoghi a confine fra Liguria e Piemonte: la “Farinata”. Il tutto accompagnato da una ricercata selezione di birre artigianali del birrificio Montegioco, realtà dei colli tortonesi che da più di vent'anni si distingue nel mondo dei fermentati divenuti anch'essi espressione del territorio alessandrino. Una piccola realtà gestita dalla famiglia Franzosi, raccontata dal titolare Riccardo che con dovizia di particolari ha decantato le particolarità delle birre degustate sapientemente abbinate alle portate proposte, partendo da una birra di bassa gradazione e di facile beva, per giungere ad una più strutturata con una gradazione alcolica di ben 11 gradi la cui fermentazione prevede anche l'utilizzo dei mirtilli.

Delegazione Foggia - riunione conviviale

15 February 2025, Cerignola

  • Invito e portate
  • Uno scorcio della sala
  • L'intervento del Sindaco; la consegna del guidoncino da parte del Delegato

La conviviale di apertura del 2025, affid ata al Simposiarca Vincenzo Fratta, si è tenuta nel famoso ristorante ‘U Vulesce (La voglia) di Cerignola. Prima del convivio sono stati visitati l’azienda agricola “La Bella di Cerignola”, ch e produce le olive da tavola più grandi del mondo, e la locale cantina Manduano con il suo rosato “Bisciù”. Il gestore del ristorante Rosario Didonna, figlio della chef Giuseppina Falco, ha proposto un menù tipicamente locale chiamato “Cartolina di Cerignola”, costituito da Carpaccio di podolica al tartufo nero, cicatelli di grano arso con ricotta marzotica, agnolotti ripieni di erbe spontanee, guancia di scottona murgese, pizza sette sfoglie, il tutto innaffiato da spumante e vini della Cantina Manduano. Presente il Sindaco di Cerignola, il dott. Francesco Bonito, esperto di gastronomia ed enologia. Prima del convivio il Simposiarca ed il figlio Marco hanno guidato un assaggio di olii del territorio. Al fine pranzo il Delegato Valerio Antonio Vinelli ha posto sulla porta d’ingresso del locale la vetrofania dell’Accademia Italiana della Cucina e donato a Rosario Didonna il guidoncino della Delegazione. Purtroppo, siccome il locale non può accogliere più di 35 persone, non hanno potuto partecipare alla conviviale tanti aspiranti Accademici e i molti amici della Delegazione.

Delegazione Den Haag-Scheveningen – riunione conviviale

14 February 2025, Leidschendam

"La consueta cena di San Valentino della Delegazione di Den Haag si è svolta al ristorante 'Donato', situato nel centro storico di Leidschendam, lungo il canale del Vliet. La serata, molto piacevole, ha segnato l'inaugurazione sia del nuovo chef che del ristorante. Lo chef Gennaro ha proposto un menù tradizionale napoletano, preparato e adattato alle tecniche moderne di cucina. I vini di buona qualità hanno accompagnato le portate in modo molto positivo. È stata una serata gradevole tra amici e Accademici.

Delegazione Montevideo - riunione conviviale

14 February 2025, Montevideo

  • Il Delegato introduce la serata
  • La consegna del materiale associativo

Prima riunione conviviale a Montevideo organizzata dal nuovo Delegato Jorge Zas Fernandez presso il ristorante Da Ottavio, con la gradita partecipazione di S.E. l'Ambasciatore italiano Fabrizio Petri, accompagnato dal padre, Sig. Loriano Petri, e del Direttore Generale della rivista Bon Vivant, Sig. Daniel Mendiberry. Era presente anche il past Delegato Manuel Ascer, che ha guidato la Delegazione con dedizione per dieci anni, fino a novembre 2024, e il Sig. Mario Amelottí, recentemente nominato Presidente della Camera di Commercio Uruguay Italia. L'incontro è stato aperto dai saluti di benvenuto del titolare del ristorante, Ottavio Brugnini, e dello chef Danilo Veronesi, che hanno introdotto il menù della serata. A seguire, è stato proiettato un messaggio del Presidente Paolo Petroni, che ha elogiato il lavoro di Manuel Ascer e augurato successo al nuovo Delegato Jorge Zas, accompagnato dalla Vice Delegata Mónica Belloni. Durante la cena, il Direttore della rivista Bon Vivant e l'Ambasciatore hanno condiviso interventi significativi, sottolineando l'importanza della promozione della cucina italiana tradizionale. In questa occasione, è stato consegnato il materiale associativo ai neo Accademici Juan Francisco Grasso e alla signora Viviana Vidaldelli, in rappresentanza della madre, la neo Accademica Cristina Simonelli. La serata si è conclusa con grande soddisfazione da parte di tutti i partecipanti, entusiasti della qualità dei piatti e dei vini, e motivati a proseguire nel lavoro di tutela e promozione della cultura gastronomica italiana.

Delegazione Chieti – riunione conviviale

13 February 2025, Fara Filiorum Petri

  • Il delegato e CST Abruzzo D'Auria con il prefetto di Chieti
  • Il tavolo accademico durante l'intervento del relatore
  • La firma del registro accademico con l'icona della serata
  • Premiazione della brigata di sala e cucina con prefetto Chieti e relatore

«Ovini: non solo arrosticini»: il tema della riunione conviviale era comune a tutte le Delegazioni dell’Abruzzo, ma la declinazione del sodalizio teatino ha evidenziato, grazie all’intervento del prof. Nicolantonio D’Orazio, ordinario di Scienze dell’Alimentazione all’università «G. d’Annunzio», quanto sia differente, nella regione che ha un'immagine legata da sempre alla pecora, la realtà dal mito. In primo luogo, c’è una drammatica diminuzione dei capi ovini presenti sul territorio regionale, passati in un secolo da 4 milioni a 175 mila, poi è innegabile la sottovalutazione delle caratteristiche nutrizionali della carne ovina, che è ricca di aminoacidi e di minerali essenziali, quali calcio, fosforo, magnesio e potassio, oltre a numerose vitamine del gruppo B. Il convivio, interpretato con maestria da Cesare Della Valle e Patrizia De Vitis del ristorante “Sant’Eufemia” di Fara Filiorum Petri, è stata illustrata dal Simposiarca, Antonello Antonelli, che ha evidenziato come le scelte operate per il menu rispecchiassero la linea interpretativa indicata dal Coordinamento Territoriale, partendo dagli arrosticini, passando per le carni di pecora, capra e agnello e chiudendo con un dolce, appositamente realizzato per la serata, che univa ricotta di pecora al tradizionale vino cotto delle colline teatine.

Delegazione Cortina d'Ampezzo - riunione conviviale

13 February 2025, Cortina d'Ampezzo

Nella calda e accogliente atmosfera della Baita Piè Tofana, alle porte della festa di San Valentino, la Delegazione di Cortina d’Ampezzo ha dedicato la riunione conviviale di febbraio al tema “Afrodite a tavola”, trattato con sapienza e leggerezza dall’Accademica Paola Franco, che in un rapido excursus storico e culinario ha presentato il come ed il perché della tradizione dei cibi cosiddetti afrodisiaci. Il menu non poteva certo essere da meno: il cuoco Federico Rovacchi, con i Simposiarchi Monica De Mattia e Diego Dipol (rispettivamente Delegata e Vice Delegato) ha presentato in tavola una serie di squisitezze dedicate all’argomento della serata. Tra i cibi afrodisiaci non potevano certo mancare l’ostrica alla brace, le spezie del salmerino, la salsa piccante della guancia di manzo fondente ed il cioccolato, declinato sia come gelato che come golosa salsa calda da accompagnare alla babka, dolce tipico dei paesi dell’est Europa.  Gradito ospite della serata, caratterizzata come sempre da sapiente e puntuale servizio, il Delegato Onorario di Gorizia Roberto Zottar.

Delegazione Isernia - riunione conviviale

13 February 2025, Isernia

La riunione conviviale presso il ristorante vegetariano Ausa, dedicata alla "Verde Avanguardia", ha offerto agli Accademici una preziosa occasione per esplorare un orizzonte culinario in piena espansione. Ausa, situato nel centro storico di Isernia, nato da pochi mesi e già premiato con alcuni riconoscimenti, è guidato degli chef Anisia Cafiero e Pasquale Di Biase che non si limitano a sostituire la carne con alternative vegetali, ma trasformano ingredienti semplici e spesso sottovalutati in piatti raffinati e complessi. Durante la serata, molto apprezzati il "Carciofo, prezzemolo, capperi e olive nere" e la "Lasagna, ricotta di bufala e ragù vegetale", a dimostrazione che la rinuncia alla carne non significa rinunciare al piacere del gusto. L’evento è stato arricchita dagli interventi del Simposiarca Piero Castrataro, che ha esplorato la filosofia di Ausa e l’importanza della sostenibilità, e dell’Accademico Giovanni Di Nucci, che ha approfondito i benefici nutrizionali della cucina vegetariana, sfatando falsi miti e mostrando come un'alimentazione vegetale possa essere sana ma, soprattutto, ricca di sapori. Ad esaltare l’esperienza sensoriale, la selezione di vini illustrata dall'Accademico Antonio Valerio. Ciò che rende speciale Ausa è l'atmosfera unica, creata con materiali di recupero, in linea con la filosofia sostenibile del ristorante. Ausa non offre solo piatti vegetariani, ma promuove un'alimentazione consapevole, etica e sostenibile, ispirando un cambiamento positivo e dimostrando che la cucina è cultura, innovazione e avanguardia.

Delegazione Sulmona - riunione conviviale

13 February 2025, Pacentro

  • Il Delegato introduce la serata
  • I relatori Rosa Giammarco e Antonio Santilli, la Simposiarca Chiara Buccini.
  • La pecora a lu cutturo
  • l Delegato con alcuni membri della Consulta.

Il tema della serata "Ovini e non solo arrosticini", presso il ristorante Taverna de li Caldora a Pacentro, è stato sapientemente ed esaustivamente illustrato dai due relatori Rosa Giammarco ed Antonio Santilli, con un viaggio nei luoghi della transumanza tra storia, antiche tradizioni e ricette locali. La Simposiarca Chiara Buccini con le cuoche Teresa e Margherita hanno scelto un menù che si è adattato perfettamente all’occasione. Una serata davvero ben riuscita sia dal punto di vista culturale che gastronomico.

Delegazione Empoli - riunione conviviale

12 February 2025, Empoli, loc. Poggio Piedi

L'interconviviale tra la Delegazione di Empoli e il Lions Club Empoli si è svolta presso l’agriturismo “Montemagnoli” di Empoli (loc. Poggio Piedi), per una serata dedicata all'arrosto e agli umidi, tema dell’anno 2025. La Simposiarca Maria Scappini, Accademica e socia Lions, ha organizzato una serata all’ insegna della semplicità ma estremamente piacevole, in sintonia con lo stile del locale, pervasa da una calda atmosfera di convivialità. Oltre alla numerosa partecipazione dei soci, sono intervenuti la Delegata della Versilia Storica Anna Ricci e la Presidentessa della Fidapa Lucia Ceccanti. Dopo i saluti iniziali del Delegato dell’Accademia di Empoli Massimo Vincenzini e del Presidente del Lions Club Empoli Francesco Salvadori, ha avuto inizio il ricco menu con paccheri all’anatra e un girarrosto scenografico, seguito dal cinghiale in umido con erbetta di campo, piatti tipici del locale. Durante la serata, l'Accademica Sandra Ristori e la Simposiarca Maria Scappini hanno offerto un interessante excursus storico sul tema dell’anno. La serata si è conclusa con bomboloncini e sfoglie alla crema, preparati con prodotti locali e legati alla tradizione, molto apprezzati dai presenti. I piatti, semplici ma di qualità, sono stati realizzati con cura dalla famiglia Gherardelli, espressione di cucina casalinga e tradizione locale. L’Agriturismo Montemagnoli, aperto nel 2007 dalla signora Sandra, seguita poi in questo progetto da tutta la famiglia, porta avanti la vecchia tradizione culinaria con passione, cura e semplicità. Un'ottima serata per rafforzare i legami tra le due associazioni all'insegna della buona cucina.

Delegazione Transilvania - riunione conviviale

6 February 2025, Cluj-Napoca

Il ristorante “Perfetto Cucina Italiana” si trova nella centralissima Piața Unirii di Cluj-Napoca, nel cuore della Transilvania. Il locale, sapientemente ristrutturato, trasmette in ogni dettaglio il calore e la vivacità dei colori del Sud Italia. I tavoli in ceramica, adornati con limoni freschi, portano freschezza e genuinità, mentre agrumi e foglie finte, intrecciate al soffitto, richiamano il tipico paesaggio della costiera del Sud Italia. Il Simposiarca della serata è stato il Delegato Massimo Novali. Sono stati serviti, come antipasto, “Cozze alla marinara”, con un sugo sapientemente dosato nei sapori e nelle quantità; come primo piatto, “Gnocchi alla Sorrentina”, morbidi e avvolti in un sugo ricco e saporito di pomodoro, mozzarella filante e basilico; come secondo piatto, “Polpo con verdure al forno”, tenero e saporito, completato da tenere verdure. Infine, un dolce classico: “Tiramisù”, equilibrato nei sapori e nella consistenza. Il caffè, intenso e ben preparato, e i tradizionali limoncello, grappa e amari offrono il tocco finale che solo la tradizione italiana sa regalare per chiudere la cena. La Delegazione ha consegnato a questo ristorante la vetrofania dell'Accademia, un premio davvero meritato! La meravigliosa padrona di casa e i suoi collaboratori, tutti stranieri, hanno saputo interpretare la cucina italiana attraverso una fusione culturale che arricchisce il territorio e la sua gastronomia.

Delegazione Alto Vicentino - consegna Premi "Villani" e "Alberini" e riunione conviviale

4 February 2025, Castelgomberto (VI)

  • Torta Agnese (Premio Villani) e frittelle della Pasticceria Veronese (Premio Alberini)
  • Foto premiati con alla sx del Delegato la dr.ssa Anna Trettenero Presidente di Confagricoltura Vicenza
  • Il Delegato con i premiati
  • Accademici e ospiti; cuoca e titolare con Delegato e Simposiarca

La Delegazione, durante una partecipata riunione conviviale presso "Le Poscole Al Canton Agriturismo", alla quale ha preso parte anche la Presidente di Confagricoltura della Provincia di Vicenza, dr.ssa Anna Trettenero, ha conferito i seguenti Premi dell’Accademia Italiana della Cucina: "Premio Dino Villani 2024" al Sig. Alberto Mafron, titolare dell’Offelleria Moderna Manfron di Cornedo Vicentino, per la Torta Agnese, un dolce che unisce tre prodotti De.Co. della vallata dell’Agno (la fioretta di Recoaro Terme, la maresina di Valdagno e la corniola di Cornedo Vicentino). La torta si compone di una base di biscotto di pasta bresciana alla maresina, un inserto di gelè di corniola e una mousse di fioretta, il tutto ricoperto da una glassa bianca a base di burro di cacao. Il "Premio Massimo Alberini 2024" è stato assegnato ai titolari della Pasticceria Veronese di Alte di Montecchio Maggiore (VI), nota per le sue creazioni, tra cui la bavarese, la torta meringata e la pasticceria mignon molto apprezzata dalla clientela. Durante il Carnevale, producono diverse varietà di frittelle, tra cui quelle alla crema, tradizionali e con erba maresina, che cresce spontanea nella zona. Tutti i dolci, torte, brioche e krapfen sono realizzati artigianalmente nel loro laboratorio con ingredienti di qualità, inclusa l’erba maresina raccolta nei sottoboschi locali.

Delegazione Rovereto e del Garda Trentino – riunione conviviale

30 January 2025, Rovereto

Bella e partecipata la prima riunione conviviale dell’anno 2025 della Delegazione di Rovereto e del Garda Trentino, organizzata dai Simposiarchi Cristiana Giovanazzi e Roberto Locatelli, svoltasi presso il ristorante “Novecento” a Rovereto. Sono intervenuti la Sindaca del Comune di Rovereto Giulia Robol, la Direttrice dell’Azienda di promozione turistica di Rovereto, Vallagarina e Monte Baldo Carla Costa, il Presidente della Fondazione Museo Civico di Rovereto Giovanni Laezza, il Presidente del Tribunale di Rovereto Giulio Adilardi e la Presidente di Dolomiti Energia S.p.A. Silvia Arlanch (foto 1 e 2). Per festeggiare l’ottavo “compleanno” della Delegazione, costituita ufficialmente il 19 gennaio 2017, erano presenti anche la Coordinatrice Territoriale e Delegata di Bolzano Isabella Jone Beretta ed il Delegato di Verona Fabrizio Farinati (foto 3). Molto interessante e stimolante la relazione svolta dal prof. Gianluca Esposito, Direttore del Dipartimento di Psicologia e Scienze cognitive dell’Università degli Studi Di Trento. Molto apprezzati, nel menù, il flan al broccolo di Torbole e il bollito misto (foto 4).

Delegazione Tel Aviv - riunione conviviale

30 January 2025, Tel Aviv

Riunione conviviale a buffet al Blue Canada Israel con gli chef Raffaele Terracina e Alberto Moscati, proprietari del ristorante Pakino di Gerusalemme. Il tema dell'incontro è stato la cucina romana e la cucina ebraica romana, di cui i due chef sono specialisti. Tema approfondito anche dalla Delegata Cinzia Klein e dalla vice Delegata Sabrina Fadlun, con l'arricchimento da parte di Raffaele Terracina, che ha parlato di ricette tipiche come il baccalà fritto, la pasta e ceci, la concia, i panzerotti e i supplì. Presenti al completo gli Accademici, che hanno accolto con gioia la nuova Accademica della Delegazione, Jacqueline Dayan. La sommelier Tal Berman ha parlato dei vini italiani più importanti della zona di Roma, adatti alla cena proposta.

Delegazione Cosenza - riunione conviviale

26 January 2025, Lappano

  • Da sinistra: Simposiarca Pierpaolo Zicarelli e Delegato Rosario Branda

In un clima di festosa convivialità, si è svolto il tradizionale appuntamento dedicato alle “Delizie del Maiale”, organizzato presso il ristorante Piscitella, ai piedi dell'Appennino Silano. Il Simposiarca Pierpaolo Zicarelli ha raccontato le iniziative che in questo periodo dell’anno si susseguono per rinnovare il tradizionale rito della macellazione del maiale, un'usanza che simboleggiava abbondanza e allegria per le famiglie più modeste, con le donne impegnate a preparare la carne assicurando le provviste per tutto l'anno. Un momento che rafforzava legami familiari e comunitari, mantenendo vive le tradizioni locali. Quello che resta prevalente ai giorni nostri è l’appuntamento successivo a questa cerimonia, quello del banchetto al quale venivano invitati amici e parenti come a voler dare testimonianza di una solidarietà tipica della gente umile pronta ad aiutarsi l’un con l’altro. In tema con il tenore della giornata, la conclusione affidata alla cosiddetta intelligenza artificiale che interrogata in materia ha così risposto: “se vuoi assaporare davvero la cucina calabrese, non c’è niente di meglio che una buona frittuliata cosentina. Un piatto che racchiude il cuore e la storia di Cosenza, con il sapore ricco ed autentico della carne di maiale cucinata alla perfezione. La frittuliata è un’esplosione di gusto che ti fa sentire come se stessi mangiando un pezzo di tradizione in ogni boccone. Perfetta per un pasto tra amici, ma attenzione: potresti innamorarti della sua bontà”.

Delegazioni Val di Noto, Modica e Ragusa - riunione conviviale

26 January 2025, Noto

Simpatica e produttiva riunione conviviale organizzata a Noto, presso il ristorante Villa Paolina, dai Delegati delle tre Delegazioni di Val di Noto, Modica e Ragusa. Sempre alla ricerca di ricette storiche della tradizione, questa volta coadiuvati dall'Accademica Maria Paola Perna Bonfanti, esperta culinaria, sono state riscoperte delle ricette risalenti alla fine dell'Ottocento. I numerosi Accademici delle tre Delegazioni hanno potuto riscoprire piatti e sapori ormai desueti. Si è iniziato con frutta secca diablé saltata con burro e pepe per passare a mini brioche farcite con salsiccia e sfincione ibleo. Sì è proseguito con carciofo ripieno di ragù bianco e besciamella al limone. Primo apprezzatissimo, la pasta con i broccoli affogati nel vino. Secondo, il lacerto di vitello “aggrassato” con patate e, per concludere in bellezza, una stupenda cassata siciliana. Tutti i partecipanti, soddisfatti dell'esperienza, si sono dati appuntamento alla scoperta di ulteriori ricette, per dare vita a una iniziativa editoriale di condivisione territoriale.

Delegazione Canicattì - riunione conviviale

25 January 2025, Canicattì

La prima riunione conviviale dell’anno si è svolta in un accogliente e raffinato ristorante che occupa gli ambienti di un antico mulino, accuratamente ristrutturato e ben arredato, a conduzione familiare. Dopo i saluti, la Delegata Rosetta Cartella ha commemorato con un minuto di raccoglimento e un ringraziamento per la lunga ed encomiabile attività, l’Accademico Archimede Corbo, socio fondatore della Delegazione, recentemente scomparso. Un momento toccante è stato il ricordo della prof.ssa Gabriella Portalone, come uomo, come medico, appassionato di cucina e di cultura gastronomica. Anche gli Accademici Umberto Bartoccelli e Salvatore Lauricella lo hanno ricordato con riflessioni profonde e commoventi. Subito dopo la nutrizionista Erika Di Lucia ha relazionato e illustrato il menu proposto, gradito da tutti i presenti. Ogni piatto curato nei particolari, dalla scelta dei prodotti alla presentazione a tavola. Simposiarca l’Accademica Rita Mazzarino. 

Delegazione Biella - riunione conviviale

24 January 2025, Biella

  • Bagna Cauda e salumi
  • La Delegata e gli Accademici
  • Un momento conviviale
  • Omaggio al ristoratore Orazio

Il primo convivio dell'anno ha visto protagonista, come di consueto, la Bagna Cauda, una tradizione ormai giunta alla sua 9° edizione. Gli Accademici si sono ritrovati al Bar Cooperativa Favaro 1872 dall'amico Orazio Mautino, felice e orgoglioso di ospitare la Delegazione. Orazio non si è smentito ed ha deliziato i fedeli estimatori di questo piatto piemontese con una Bagna leggera e digeribile accompagnata dalle sue immancabili verdure fresche e cotte, oltre a carne, formaggio e uova per raccogliere quanto rimasto nel fujot. Prima del piatto forte, Orazio ha proposto dei salumi di cascina appositamente cercati per l'occasione. Al termine dell'allegra serata, la Delegata Marialuisa Bertotto si è complimentata con il gestore al quale ha consegnato un libro dell'Accademia e un'edizione della rivista Civiltà della Tavola.

Delegazione Crotone - riunione conviviale

24 January 2025, Crotone

La Delegazione di Crotone ha avuto il piacere di ospitare S.E. Monsignor Fabrizio Turriziani Colonna, Legato dell’Accademia Italiana della Cucina per lo Stato Città del Vaticano. L’incontro, che si è svolto al Lido degli Scogli, si è articolato in due momenti distinti. Nella sala convegni è stato presentato il libro “Reverendissimo. Rudimenti di galateo ecclesiastico” (Tau Editrice, 2025), scritto da Mons. Turriziani Colonna, avvocato Rotale e cappellano conventuale del Sovrano Militare Ordine di Malta. Il Delegato Sergio D’Ippolito ha descritto l’opera come un manuale utile non solo per gli ecclesiastici, ma anche per chiunque si relazioni con il clero. Monsignor Turriziani Colonna ha sottolineato che non esistono ceti sociali esonerati dalle buone maniere, osservando come una persona educata renda tutto più piacevole. Nel Salone dei Ricevimenti si è svolta una cena a tema in onore dell’ospite, grande appassionato e estimatore de Il Gattopardo di Tomasi di Lampedusa, opera citata più volte nel suo manuale e la cui prefazione è stata scritta da Gioacchino Lanza Tomasi di Lampedusa. Una tavola, preparata secondo i canoni dell’antica aristocrazia siciliana, ha fatto da scenario alle pietanze descritte nel “Banchetto del Gattopardo”, curate nei minimi dettagli dai cultori storici presenti nella Delegazione. A fine serata sono stati donati a Monsignor Turriziani Colonna il guidoncino della Delegazione e la Coppa di Pitagora, consegnata dal Maestro Orafo Gerardo Sacco, Accademico onorario. Una serata di cultura e buon cibo.

Delegazione Messina - evento

23 January 2025, Messina

  • Foto di gruppo dei partecipanti alla presentazione
  • Un momento della presentazione a bordo del pattugliatore Libra
  • Il cuoco di bordo; la preparazione della pizza a bordo; il Delegato, il Segretario e il Coordinatore Terr. Sicilia Orientale con il cuoco di bordo
  • Il Manuale del Marinaio cuoco ristampato dalla Delegazione di Messina

La Delegazione di Messina ha curato la ristampa anastatica del Manuale del Marinaio cuoco, edito nel 1951 dal Ministero della Difesa-Marina, con insegnamenti per il marinaio cuoco e un ricettario di piatti della cucina mediterranea. La pubblicazione è stata presentata a bordo del pattugliatore d'altura Libra della Marina Militare, ormeggiato alla Base navale di Messina, dal Delegato Attilio Borda Bossana. A parlare delle procedure di approvvigionamento di una nave e dei metodi di gestione delle mense di bordo è stata la S.T.V. Diletta Di Raimondo, commissario Comdinav 4, mentre i temi della sicurezza e igiene dei prodotti alimentari e della loro conservazione, sono stati affrontati dall’S.T.V. Giulia Scavo, medico veterinario della Marina. Sono intervenuti anche l’assessore alla cultura di Messina, Enzo Caruso, il CT Sicilia orientale, Vittorio Sartorio, e il contrammiraglio Alberto Tarabotto, comandante della 4ª Divisione navale. Tutti hanno sottolineato l'importanza del cuoco di bordo, figura fondamentale in un meccanismo complesso dove ogni ruolo è essenziale, dal comandante al semplice marinaio. Durante l'evento, i numerosi Accademici hanno visitato i locali cucina, il quadrato ufficiali e la mensa dell'equipaggio, gustando la tradizionale pizza di mezzanotte, preparata dal cuoco di bordo, che sulle unità in navigazione viene distribuita agli uomini di guardia. La ristampa della pubblicazione, rara e poco conosciuta, è stata realizzata nell’anno del Calendario fotografico 2025 della Marina, dedicato all’equipaggio, dove come primo personaggio del gruppo, vi è proprio un cuoco di marina.