Senigallia e Staffolo hanno celebrato i 60 anni del Premio Verdicchio d’Oro, promosso dalla Delegazione di Ancona dell’Accademia Italiana della Cucina con Comune di Staffolo, Accademia dei Georgofili e Università Politecnica delle Marche. L’11 ottobre, all’Auditorium San Rocco di Senigallia, si è svolto il convegno “Intelligenza artificiale: quali possibili applicazioni in agricoltura”, con docenti e ricercatori. Il 12 ottobre, a Staffolo, la tavola rotonda “Sostenibilità e territorio” e la cerimonia del premio hanno visto protagonisti il professor Rosario Di Lorenzo, Presidente dell’Accademia Italiana della Vite e del Vino, e Giorgio Calcagnini, rettore dell’Università di Urbino “Carlo Bo”. Il sindaco Ragni e il consigliere regionale Tiziano Consoli hanno sottolineato il valore culturale e generazionali del premio, mentre il Delegato e CT Marche Sandro Marani ha ricordato il ruolo dell’Accademia nella promozione di tradizione, innovazione e qualità. Di Lorenzo e Calcagnini hanno ringraziato per il riconoscimento, apprezzando il sostegno del territorio e l’iniziativa che valorizza giovani e imprese locali, confermato anche dai consiglieri Tiziano Consoli e Pieramelio Baldelli, che hanno definito il premio simbolo di identità e sviluppo delle Marche.
Delegations News
Delegazione Modena - consegna del Premio "Massimo Alberini"
7 October 2025, Modena
Il Premio “Massimo Alberini” 2025, assegnato dalla Delegazione di Modena alla macelleria-gastronomia "La Punta" di Modena, è stato consegnato al titolare Elio Rabitti. L’Accademia, coerente con i propri fini statutari, ha voluto premiare chi da anni si adopera per creare artigianalmente e offrire prodotti di alta qualità, valorizzando la cultura gastronomica del territorio. Elio Rabitti, che ha rilevato la macelleria nel 1956, ha saputo negli anni evolvere l’attività, affiancando ai prodotti tradizionali una ricca proposta di preparazioni gastronomiche pronte da cuocere. La consegna del Premio si è svolta presso l’esercizio commerciale, alla presenza del Delegato di Modena Mario Baraldi e degli Accademici della Delegazione modenese.
Delegazione Napoli - riunione conviviale
6 October 2025, Napoli
La riunione conviviale di settembre della Delegazione Napoli ha esplorato il legame tra la cucina e il territorio, quello di Posillipo, che secondo la tradizione epicurea è in grado di lenire ogni animo. Ed è dall’antico toponimo di questo rinomato quartiere cittadino – Pausylipon – che è stato dedicato il tema del convivio: “La cucina di Posillipo: una tregua dal dolore”. Dalle antiche scuole filosofiche alle storiche dimore nobiliari, dagli acquerelli delle gouaches alle baie iconiche, la collina di Posillipo ha ospitato anche alcuni ristoranti che hanno segnato la storia della città di Napoli e che sono stati rievocati dall'Accademico Federico Scalingi in un interessantissimo intervento: lo “Scoglio di Frisio”, decantato da Guy de Maupassant e “Pallino” che ospitava le riunioni del Gruppo dei nove presieduto da Benedetto Croce. Eredità importante, quella della ristorazione di Posillipo, oggi brillantemente raccolta dal ristorante “Calasole” che, con un menù di mare ispirato dagli scorci su Nisida e Coroglio ben visibili dalle ampie vetrate del locale, ha confermato le aspettative della Delegazione.
Delegazione Vercelli - consegna del Premio "Massimo Alberini"
6 October 2025, Vercelli
L’esercizio commerciale “Martino” di Vercelli, quasi cento anni di attività, ha ricevuto, nella sede Ascom, il premio “Massimo Alberini”. La Delegata, Paola Bernascone Cappi, ha ricordato come il negozio incarni tradizione e qualità: generazioni di vercellesi sono passate tra quegli scaffali colmi di prodotti, dove il profumo del merluzzo si mescolava a quello delle spezie e dei peperoni in bagna cauda. Il riconoscimento celebra una storia familiare straordinaria, oggi portata avanti dalla quarta generazione. L’attività nasce nel 1927 grazie a Battista Martino, originario della Val Grana, che d’inverno scendeva in pianura a vendere acciughe, baccalà e stoccafisso. Con la moglie si stabilì a Vercelli, aprendo una bottega che il figlio Chiaffredo e la moglie Rosanna Quaglia trasformarono nell’attuale negozio. Oggi sono Teresa e Giuliana, con Francesca e Alessandra Ticozzi, a proseguire la tradizione. Il presidente Ascom e Accademico Angelo Santarella ha definito Martino “un esempio di cultura d’impresa”, mentre il vicesindaco Domenico Sabatino ha sottolineato come premi simili parlino di lavoro e amore per la città, simbolo di una Vercelli che resiste e si rinnova. Alla premiazione erano presenti anche il Coordinatore AIC del Piemonte Area Est Piero Spaini, il vicepresidente del Consiglio Comunale Gianni Marino e il presidente del Rotary Alberto Beccaro. giuliana Martino ha espresso gratitudine ai clienti, artefici di una storia costruita con sacrificio e passione.
Delegazione Borgo Val di Taro - riunione conviviale
5 October 2025, Compiano
A conclusione della manifestazione del Settembre Gastronomico Valtarese, che celebra il fungo porcino IGP, si è tenuta la riunione conviviale, a tema “prodotti del sottobosco” presso l'agriturismo "Il Cielo di Strela". Il Simposiarca della serata è stato il vice Delegato Francesco Mariani che, riportando alcuni brani dal libro Il piacere della tavola di G. Ballarini, ha sottolineato come, per l’Accademico, la capacità di apprezzare la bontà del cibo rappresenti l’attitudine a intendere e riconoscere la cucina di qualità. È stata l’occasione per premiare la chef Sara Tambini con la consegna del Diploma di Buona Cucina, una giovane ristoratrice che sa proporre piatti in un contesto evolutivo delle antiche ricette dell’Appennino parmense. Un agriturismo immerso nel verde, in un contesto ambientale idilliaco. Ogni pietanza ha conseguito un consenso unanime, sia nella varietà degli antipasti che nei primi a base di funghi, e soprattutto per la raffinata tecnica di cottura. Il menù si è concluso con un gelato alla crema di produzione artigianale, abbinato a nocciole, cioccolato o con liquore Strega e Averna, applaudito per la genuinità e per la piacevolezza del gusto. Giusti i vini. Ottimo il servizio e calda l’accoglienza. Corretto il rapporto qualità-prezzo.
Delegazioni Alcamo–Castellammare del Golfo, Palermo, Trapani - conferenza e riunione conviviale
5 October 2025, Alcamo
Le Delegazioni di Alcamo–Castellammare del Golfo, di Palermo e di Trapani si sono riunite presso il Casale Dolce Vista ad Alcamo per una conferenza sulla vacca cinisara: “Dal pascolo al piatto e dal sapere al sapore”. La vacca cinisara è una razza bovina autoctona della Sicilia, originaria del territorio di Cinisi, in provincia di Palermo, e vive allo stato brado. Gli allevatori si sono uniti in un consorzio per salvaguardarne il patrimonio genetico, simbolo di biodiversità. La conferenza ha avuto come relatori il veterinario Santo Caracappa (“Le carni sono tutte uguali? Il valore aggiunto delle carni autoctone”), il dott. Franco Saccà (“Il punto di vista del consumatore”) e il cuoco Ennio La Rosa (“Le preparazioni di vacca cinisara in cucina”). A seguire, una riunione conviviale con un menu interamente dedicato alla vacca cinisara e chiusura con dessert, a celebrare i sapori autentici di questa eccellenza siciliana. All’unanimità, un ringraziamento e vivi complimenti ai relatori per il sapere, e un grande applauso al cuoco Ennio, che ha deliziato tutti con il sapore.
Delegazione Siracusa - riunione conviviale
30 September 2025, Siracusa
Riunione conviviale della Delegazione presso il Pourquoi Pas, un Bistrot nato dalla passione per la cucina di due professionisti: una interior designer, Monica Cusi, ed un veterinario, Claudio Di Bari, che modificano il loro indirizzo di vita creando uno spazio espositivo accogliente dove è possibile gustare dei piatti belli e buoni preparati sapientemente con matrie prime di ottima qualità. La ricerca dei prodotti stagionali del territorio, la combinazione sapiente, la calda atmosfera familiare rendono il locale veramente esclusivo.
Delegazione Cosenza - visita e riunione conviviale
28 September 2025, San Marco Argentano
La pressoché totalità degli Accademici della Delegazione di Cosenza si è ritrovata nelle belle e accoglienti vigne della cantina Terre di Balbia per la tradizionale riunione conviviale di benvenuto all’autunno. Accolti dal titolare, Giuseppe Chiappetta, dopo un giro in vigna con illustrazione delle caratteristiche dei vitigni impiantati e del disciplinare relativo al sistema di coltivazione biologico certificato adottato, oltre a quello della denominazione della DOC Terre di Cosenza, gli Accademici hanno potuto gustare un aperitivo in vigna con vista panoramica sulla valle del Crati, sul Mar Jonio e sul Pollino. Naturale prosecuzione in cantina con visita alla barricaia e pranzo, con menu dedicato alla stagione e al territorio, realizzato per l’occasione in collaborazione con il vicino ristorante Dalì, con in abbinamento i vini prodotti dalla cantina. In un clima di festosa e allegra convivialità, si è dato il benvenuto all’autunno, che prova a fare il suo ingresso con eleganza e nostalgia, tra qualche soffio di vento fresco e il frusciare delle prime foglie dorate, recando con sé giornate più corte, ma anche scuse perfette per poter restare a casa senza sensi di colpa, offrendo l’avvio al tempo delle riflessioni lente, ai tramonti dai colori più caldi e alle passeggiate tra i mutati colori offerti dalla natura.
Delegazione Faenza - celebrazione del Trentennale
28 September 2025, Faenza
Domenica 28 settembre la Delegazione di Faenza ha celebrato i trent’anni di attività, ricordando la fondazione del 1995 e rinnovando il proprio impegno nella tutela e promozione del patrimonio gastronomico nazionale. La celebrazione, ospitata al Garden Pavillon di Villa Abbondanzi, ha riunito soci, autorità e ospiti illustri, tra cui il Segretario Generale e Tesoriere dell’Accademia Roberto Ariani e vari Delegati della Romagna, a testimonianza del forte legame territoriale e della comune missione culturale. Il pranzo, dedicato alle eccellenze della tradizione locale, è stato arricchito dai ricordi dei soci fondatori, che hanno ripercorso trent’anni di passione, rigore e amicizia. Momento centrale della giornata è stato il passaggio di consegne: la nuova Delegata, Romana Selli, ha ricevuto la spilla da Delegata dal Segretario Generale Roberto Ariani, quale simbolo dell’incarico, ringraziando il Delegato uscente Leonardo Colafiglio per l’impegno profuso ed evidenziando la continuità del lavoro accademico, che coniuga il rispetto delle radici con uno sguardo proiettato al futuro. L’evento non è stato solo un momento commemorativo, ma un’occasione per rilanciare il ruolo della Delegazione manfreda come presidio attivo nella valorizzazione della cucina italiana, intesa come profonda espressione di cultura, identità e storia.
Delegazione Gioia Tauro-Piana degli Ulivi - riunione conviviale
28 September 2025, Gioia Tauro
Gli Accademici di Gioia Tauro-Piana degli Ulivi si sono riuniti nei giorni scorsi presso il ristorante "Da Dà" di Gioia Tauro per celebrare, attraverso la convivialità, l’amicizia e l’ingresso di nuovi membri in Delegazione. In apertura dell'incontro, presenti i Delegati Giuseppe Alvaro (Reggio Calabria) e Sandro Borruto (Costa Viola-Area dello Stretto), il Delegato Ettore Tigani ha sottolineato che l’Accademia valorizza la cucina e la cultura gastronomica, promuovendo la convivialità, l’amicizia e la lotta contro lo spreco alimentare. Ha spiegato che convivialità e amicizia sono pilastri fondamentali dell’associazione, poiché la cucina rappresenta un mezzo per creare legami e condividere piacere e stima reciproca. Successivamente, il Delegato ha presentato i nuovi Accademici – Giuseppe Arena, Luigi Carbone, Maria Laganà e Antonio Tassone – consegnando loro il materiale associativo di benvenuto e specificando l’importante ruolo all’interno della Delegazione dell'Accademico, ambasciatore della cucina e dei valori dell’Accademia, quali tradizione, innovazione e qualità, oltre che portatore dei principi etici e comportamentali dell’Accademia. Il pranzo, curato dallo chef Danilo Pulitanò con la collaborazione di Marina Latella, è stato accompagnato dall’accoglienza del Delegato Tigani e del Consultore Giovambattista Romeo. L’incontro si è concluso con la tradizionale votazione degli Accademici, che ha salutato positivamente l’evento.
Delegazione Caltagirone - visita per il Premio Dino Villani
27 September 2025, San Michele di Ganzaria
Dopo il momento istituzionale della consegna del premio Dino Villani il primo agosto, la Delegazione è tornata a San Michele di Ganzaria per incontrare in un contesto più informale il pasticcere Lorenzo Gallina. Gli Accademici hanno potuto gustare al “Bar Nazionale” le famose “banane”, dolce che ha meritato il riconoscimento, ma anche le numerose e non meno buone specialità della pasticceria Gallina. Il Delegato Maurizio Pedi ha illustrato le ragioni del riconoscimento e letto l’articolo pubblicato sulla rivista dell’Accademia, che ha ripercorso dal 1964 la crescita di un lavoro artigianale di eccellenza. L’incontro si è concluso con la foto di gruppo, tra la partecipazione e l’orgoglio dei cittadini per l’attenzione ricevuta dall’Accademia.
Delegazione Alessandria - consegna Premio Dino Villani ed evento conviviale
26 September 2025, Acqui Terme
Il Filetto Baciato di Ponzone del Salumificio Giachero ha ricevuto il prestigioso Premio Dino Villani 2025, conferito dalla Delegazione di Alessandria dell’Accademia Italiana della Cucina. La cerimonia si è svolta presso l’Istituto Alberghiero di Acqui Terme, luogo scelto non a caso: la Delegazione da anni rivolge grande attenzione alle scuole alberghiere, convinta che da queste realtà emergano i futuri professionisti della ristorazione locale e nazionale. L’evento è stato arricchito dalla lezione del prof. Riccardo Negrini (Università Cattolica del Sacro Cuore), che ha approfondito il tema della biodiversità zootecnica, legando tradizione, territorio e sostenibilità alimentare. La giornata si è conclusa con un convivio d’eccellenza, realizzata dagli studenti dell’istituto, che hanno mostrato preparazione e passione, confermando la qualità della scuola. Alla premiazione erano presenti numerosi rappresentanti istituzionali e accademici: Elisabetta Cocito, membro del Consiglio di Presidenza, Piero Spaini, Coordinatore Piemonte Est, gli assessori Rossana Benazzo (Acqui Terme) e Paola Ricci (Ponzone), il Consigliere Regionale Marco Protopapa e il Tenente Colonnello Daniele Quattrocchi, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Acqui Terme. Un pomeriggio che ha celebrato un’eccellenza gastronomica piemontese, ma anche un forte segnale di fiducia verso il futuro del territorio e dei suoi giovani talenti.
Delegazione Messina - riunione conviviale
26 September 2025, Milazzo
Conclusa l’estate, gli Accademici di Messina hanno festeggiato l’arrivo dell’autunno con una proposta che ha ancora potuto sfruttare sapori e profumi della bella stagione ammiccando alle primizie dell’orto già disponibili. A Milazzo, da Macchianera, lo chef patron Giovanni La Macchia e il suo affiatato staff hanno accolto gli Accademici con la consueta affabilità per un sopralluogo di verifica dopo un convivio agli inizi dell’attività ormai decennale. Lusinghiere le preparazioni di recente elaborazione: Il bianco e l’azzurro, sformatino di alici con misticanza, erbe amare, caciocavallo ragusano; maccheroncini siciliani freschi con ragù di melenzane e ricotta al forno; alalonga a cunigghiu e gelatina di frutto della passione. Appropriata e degna di nota la scelta della cantina. Nei piatti serviti, gli Accademici hanno apprezzato gli ingredienti di alta qualità, la cucina attenta e i sapori fragranti, ritrovando la storia e la Sicilia della terra e del mare. Il percorso culinario è stata una sintesi sensoriale che ha confermato l’entusiasmo e la passione nella ricerca gastronomica che coltiva lo chef La Macchia. L’apprezzamento per i piatti, i vini proposti e per il servizio di sala, manifestato dagli Accademici con una votazione lusinghiera, è stato evidenziato con la consegna del guidoncino e della vetrofania AIC.
Delegazione Rieti - cerimonia di consegna dei Premi
26 September 2025, Rieti
Nel salone del Palazzo del Governo si è svolta la cerimonia di consegna dei premi, per la Provincia di Rieti, assegnati dall’Accademia Italiana della Cucina. Il “Premio Giovanni Nuvoletti 2025” è andato all’I.P.S.SE.O.A. "R. A. Costaggini” di Rieti; il “Premio Dino Villani 2025” all’Azienda Agricola Sant'Andrea di Leonessa per la mozzarella di bufala; il “Premio Massimo Alberini 2025” al Panificio Borgo di Carla e Paolo Petroni di Rieti. Il Delegato Francesco Maria Palomba, rallegrandosi per l’accoglimento delle proposte della Delegazione reatina, ha ringraziato il Prefetto di Rieti Pinuccia Niglio per l’ospitalità, ricordando che l’Accademia, presente in città dal 1974, è riconosciuta “Istituzione Culturale della Repubblica Italiana” ed è promotrice della candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale UNESCO. Hanno partecipato e preso la parola, dopo i saluti del Delegato Palomba e del Prefetto Niglio, l’On. Paolo Trancassini, l’Avv. Civita Di Russo (Vice Capo Gabinetto Regione Lazio), la Presidente della Provincia Roberta Cuneo, Elisabetta Occhiodoro (delegata dal Sottosegretario Paola Frassinetti), Claudia Chiarinelli (Assessore alle Attività Produttive e delegata dal Sindaco di Rieti), la Consigliera Eleonora Berni, il Vice Presidente della Camera di Commercio Leonardo Tosti, Mariano Calisse (Regione Lazio). Presenti anche il Questore Mauro Fiocco, il Generale Giorgio Guariglia e il Maggiore Salvatore Beneduce. La cerimonia si è conclusa con una degustazione dei prodotti dei premiati, molto apprezzata dai presenti, confermando la bontà delle scelte effettuate.
Delegazione Rovereto e del Garda Trentino - riunione conviviale
25 September 2025, Linfano di Arco (TN)
Bellissima riunione conviviale svoltasi presso il ristorante “Peter Brunel”, in località Linfano di Arco (TN), con l’investitura dei nuovi Accademici Silvia Arlanch (foto 1) e Stefano Tomazzoni (foto 2). Alla presenza del Vice Delegato della Delegazione Alto Milanese, Ivi Andrea Bergamo Andreis, della Sindaca del Comune di Arco, Arianna Fiorio, e del Presidente dell’Azienda Turismo Garda Dolomiti, Silvio Rigatti, è stato consegnato il Diploma di Buona Cucina 2025 allo chef e contitolare del ristorante Peter Brunel (foto 3). Riconoscimento che, come sottolineato dal Delegato Germano Berteotti, premia l’eleganza del locale e la cucina raffinata e creativa dello chef, capace di coniugare tradizione e innovazione. Lo chef, infatti, già premiato con alti riconoscimenti, si distingue per la cura dei dettagli e per una filosofia che intreccia arte, design e territorio, trasformando ogni piatto in un racconto. Nell’occasione, in accordo con i Simposiarchi Luigi Masato e Graziano Rigotti, lo stesso ha proposto un menù ispirato ai monasteri, che è stato da tutti molto apprezzato, preparato con materie prime della tradizione, di altissima qualità e provenienti da varie regioni d’Italia (foto 4).
Delegazione Novara - riunione conviviale
24 September 2025, Novara
Curiosa riunione conviviale che ha portato gli Accademici nelle cucine di mezzo mondo, impiegando però prodotti del territorio novarese. È stata l’occasione per accogliere l’Accademica Natalia Bobba, in trasferimento dalla Delegazione di Vercelli. Piatti curiosi, ben presentati e commentati con entusiasmo dal patron Fabio Barozzi del ristorante Opificio, innamorato del suo lavoro. L’origine dei piatti e la loro storia sono state narrate da Elisabetta Cocito, membro del CdP e gradita ospite, che, girando per il mondo, aveva avuto occasione di assaggiarli nei Paesi di origine. Inizio con tapas, Messico, con ceviche di trota di lago e salsa alle pesche di Borgodale; poi Tom Kha, Thailandia, polpettine di pesce del Lago Maggiore con salsa al latte di cocco e peperoni del Piemonte; Gyoza - Cina, Giappone, Corea - ripieni di salsiccia di Suno (paese a 10 km da Novara), fatta con carne di vitello; Flat Iron Steak, taglio di carne americano che deriva dal nostro “Cappello del prete”, con salsa Chimichurri e cavolo nero del proprio orto; infine Cheesecake Basca, con riduzione di uva fragola delle Colline Novaresi. Ottimo l’abbinamento dei vini, tutti esteri, con plauso per il profumato e prezioso Bordeaux. Convivio sorprendente e inaspettato per gli Accademici, che hanno apprezzato i vari gusti dei piatti e l’assenza di condimenti grassi e oleosi.
Delegazione Valli dell'Alto Tevere - riunione conviviale
21 September 2025, Città di Castello
Perfettamente rispettato il tema della conviviale “Sapori a settembre”, svoltasi presso Il Bianconiglio di Città di Castello, situato nell’elegante Corso Vittorio Emanuele, caratterizzato da splendidi palazzi rinascimentali. La Direttrice, Sig.ra Elvia Dolfi, ha accolto Accademici e amici con impeccabile savoir faire, in una sala raffinata ed elegantemente allestita. Lo chef Francesco Graziotti ha proposto un menu che ha rispettato la stagionalità con profonda conoscenza e competenza del territorio. Come entrée ha proposto i suoi gustosissimi grissini “vestiti di prosciutto”, accompagnati da un brindisi con Bollée extra dry di Andreola, particolarmente apprezzati dal Simposiarca Elio Zappone. Un giudizio positivo è stato espresso anche per l’abbinamento cibo-vino, curato con attenzione e misura dalla Sig.ra Elvia. Un meritato elogio è stato infine rivolto al personale di sala, in particolare alla Sig.na Vanessa, che con grazia e sollecitudine ha saputo rispondere a ogni richiesta.
Delegazione Valdarno Fiorentino - riunione conviviale
19 September 2025, Reggello
La riunione conviviale di settembre si è tenuta presso il ristorante Il Canniccio, un casale di campagna situato nei pressi della medievale Villa Torre del Castellano, residenza fortificata quattrocentesca da considerarsi uno dei castelli più belli del Valdarno. Il Simposiarca Marco Massagli ha scelto un menù caratterizzato da antiche ricette rivisitate dalla cuoca Grazia Aglietti. Agli Accademici sono state proposte pietanze semplici, ma profumate e insaporite dal Vin Santo, filo conduttore della serata, il tutto accompagnato da un vino locale dal carattere deciso. L'atmosfera gioiosa e amichevole, che contraddistingue il gruppo, ha contribuito alla perfetta riuscita dell'evento.
Delegazione Budapest - riunione conviviale
18 September 2025, Budapest
Pienamente confermate le qualità del ristorante "Pomo d’Oro" di Budapest e la conclamata abilità culinaria dello chef Rosario Simeoli. Sotto la meticolosa regia del Simposiarca, accademico Paolo Spada, le meravigliose atmosfere create dall’elegante combinazione di sapori e colori hanno sublimato i palati di accademici e ospiti, regalando una serata di assoluta esperienza di civiltà della tavola. La interessante relazione dell’accademica Giovanna Chiappini Carpena sul tema “Scivolando dolcemente verso l’autunno” ha fatto da fondamentale collante alla perfetta riuscita dell’evento. Speciale menzione per lo stinco di vitello fondente. Servizio impeccabile. Di qualità assoluta i vini serviti.
Delegazione Ascoli Piceno - riunione conviviale
14 September 2025, San Benedetto del Tronto
Una particolare riunione conviviale dal titolo “Baccalà, amore, tradizione e sapore” si è svolta presso il ristorante “J’adore” di San Benedetto del Tronto (AP), ospitato in un elegante palazzetto di fine ’800 – inizio ’900, già sede del celebre albergo “Il Triestino”. L’attuale proprietaria, la dott.ssa Paola D’Antonio, ha avviato appena un anno fa il ristorante che ha ospitato la Delegazione. Lo chef Renato Guri ha proposto un raffinato pranzo interamente a base di baccalà nordico, lavorato con grande abilità e rispetto della tradizione locale. È riuscito a stemperare il sapore deciso del baccalà, ottenendo piacevoli e raffinate portate che hanno soddisfatto pienamente i numerosi partecipanti. Ad accompagnare le portate, un ottimo cerasuolo di una nota cantina abruzzese, in perfetta armonia con il menu. Durante la serata si è svolta anche la breve cerimonia di ingresso nella Delegazione di Ascoli Piceno della neo Accademica Lara Malavolta.
Delegazione Fermo - evento conviviale
14 September 2025, Petritoli
Il 14 settembre 2025, a Petritoli nella Valle dell’Aso, presso “La Scentella” e con il patrocinio del Comune, si è svolto l’evento conviviale “Il Vino Cotto del Piceno. Storia, Tradizione, Innovazione e… Emozioni”. La giornata, ideata dal Delegato Fabio Torresi e dal Simposiarca Roberto Ferretti, ha rievocato le tradizioni della vendemmia e della produzione del vino cotto attraverso una ricostruzione storica di ambienti, attrezzature e fasi di lavorazione. Dopo la colazione con caffè d’orzo nella cucuma e dolci al vino cotto, si sono susseguiti i saluti istituzionali del Sindaco, dell'assessore.alla cultura di Petritoli e del Segretario del Consiglio di Presidenza AIC, Ugo Serra. Il Simposiarca Ferretti ha poi ripercorso la storia del vino cotto dagli Etruschi ai Piceni, Domenico D’Auria ha raccontato l’esperienza di giovane produttore, l'Accademico di Pescara Aternum Leonardo Seghetti ha portato contributi storici e documenti inediti. Momento centrale la pigiatura tradizionale accompagnata da canti e saltarello del Gruppo Ortensia, seguita dal pranzo degli Accademici con piatti tipici e degustazioni. L’evento ha suscitato grande apprezzamento per autenticità, cultura e spirito di convivialità, trattenendo ospiti e accademici fino a sera.
Delegazione Cortina d'Ampezzo - evento per il Sessantennale
13 September 2025, Cortina d'Ampezzo
La Delegazione di Cortina d’Ampezzo ha festeggiato il traguardo dei 60 anni con una giornata ricca di eventi organizzata dalla Delegata Monica De Mattia e dalla Consulta. In mattinata, al Museo Paleontologico, si è tenuto un convegno alla presenza del Delegato di Venezia Mestre e Coordinatore del Veneto, Franco Zorzet, e dei Delegati di Padova, Colli Euganei-Basso Padovano, Trieste, Treviso Alta Marca e Gorizia. Gli interventi del relatore dott. Raffaello Lorenzi e dei cuochi olimpici Fabio Pompanin e Graziano Prest e delle famiglie Bocus (Villa Oretta), Dariz (Passo Giau) e Gregori (Al Capriolo) hanno ripercorso la storia della ristorazione, accoglienza e cucina ampezzana. Moderato da Francesco Chiamulera, il dibattito ha offerto ricordi e aneddoti e ha proposto visioni e previsioni sul futuro della cucina tradizionale. La Presidente dell’Union de i Ladis de Anpezo, Elsa Zardini, ha concluso con una rassegna di ricette e utensili al Museo Etnografico. Nel pomeriggio il tour enogastronomico ha fatto tappa ai ristoranti Tivoli, Baita Fraina, Al Camin e Villa Oretta, dove lo Chef Team Cortina, insieme a colleghi ospiti tra cui Enrico Bartolini, ha proposto dodici piatti della tradizione e dell’innovazione, accompagnati da vini selezionati. I festeggiamenti si sono chiusi all’Hotel de la Poste, con torta e brindisi al passato e al futuro della Delegazione. Un sentito ringraziamento della Delegazione ai relatori, agli chef e a tutti i partecipanti per l’indimenticabile giornata.
Delegazione Perugia - evento per il Sessantennale
13 September 2025, San Martino in Campo (PG)
Nella bellissima cornice del Posta Donini 1579 (San Martino in Campo - PG) la Delegazione di Perugia ha festeggiato i 60 anni dalla fondazione. Sono intervenuti per l’occasione Accademici delle altre 7 Delegazioni umbre (Assisi, Foligno, Gubbio, Orvieto, Spoleto, Terni, Valli Alto Tevere) ed anche delle Delegazioni di Jesi-Fabriano-Senigallia, Macerata, Rieti, Valdichiana-Val d’Orcia Sud e della neo costituita Delegazione brasiliana Espirito Santo. Presente anche il Delegato Onorario di Milano Duomo. L’incontro è iniziato con una visita guidata del Museo del Vino di Torgiano, scrigno di preziosi manufatti, anche antichissimi, inerenti al vino. A tavola, dopo i saluti del Delegato Massimo Moscatelli, sono intervenuti Giuliana Piandoro, Vice Segretario Generale della Camera di Commercio dell’Umbria, che ha parlato della collaborazione fra le Delegazioni e l’Ente Camerale iniziata lo scorso anno con il Deposito della ricetta della Ciaramicola; il Delegato Onorario, Renato Palumbo, che ha raccontato un po’ di storia della Delegazione; Teresa Severini, della Fondazione Lungarotti, che ha dato vita nel 1974 al Museo del Vino.
Delegazione Utrecht - riunione conviviale
13 September 2025, Amersfoort
La riunione conviviale si è svolta presso il ristorante La Cantina di Amersfoort, alla prima visita del gruppo. Il locale propone un menu dedicato al Piemonte, con vini selezionati dall’esperto Bernard Tesink, apprezzati unanimemente per l’eccellente livello. La brigata dello chef Carel Elsenburg ha aperto la cena con un piatto di antipasti, lodato soprattutto per la bagna cauda, mentre l’insalata russa ha suscitato qualche riserva. Il risotto è stato giudicato molto riuscito, così come il brasato al forno, elogiato per la cottura perfetta. I formaggi piemontesi serviti, tra cui una Toma, sono stati scelti con grande attenzione. A chiudere, un tortino di ricotta alle nocciole semplice ma ottimo, che ha concluso in armonia una serata piacevole.
Delegazioni Principato di Monaco e Borgo Val di Taro - riunione conviviale
11 September 2025, Monaco
La riunione conviviale di settembre allo Yacht Club del Principato di Monaco ha inaugurato la nuova stagione accademica della Delegazione del Principato, con la partecipazione della Delegazione di Borgo Val di Taro. L’evento, che ha visto la presenza dell’ambasciatrice italiana S.E. Manuela Ruosi, di rappresentanti del Governo monegasco e di illustri ospiti, ha celebrato l’eccellenza gastronomica italiana come strumento di diplomazia culturale. Protagonista della serata è stato il “Re Parmigiano”, interpretato dallo chef Fabio Giulianotti del ristorante “Vecchia Compiano” (PR), che ha proposto un menù ispirato ai sapori delle Valli del Taro e del Ceno: fungo porcino IGP di Borgotaro, salumi tipici, parmigiano e pasta fresca. Ogni portata, accompagnata da una selezione di vini dell’azienda parmense di riferimento, ha raccontato un territorio autentico e vitale, in cui tradizione e innovazione convivono armoniosamente. È stato un momento di alta cucina, un esempio concreto di diplomazia culturale, in cui la tavola si conferma strumento di dialogo e riconosce alla cucina italiana il ruolo di ponte tra popoli e culture.