Tu sei qui

Liguria

TRIPPA ALLA LIGURE

Far rosolare le verdure e i funghi tritati nel burro, olio e lardo. Quando il battuto è dorato, calare la trippa tagliata a striscioline molto sottili. Dopo qualche minuto di cottura a fiamma alta, durante il quale si deve rimestare la trippa con un cucchiaio di legno per farla ben insaporire e scottare, si aggiunge il sugo di carne e si abbassa la fiamma. La cottura dura un’ora, il tegame deve essere coperto. Tolto dal fuoco, servire in tavola; volendo si può completare il piatto con parmigiano grattugiato.

CIUPPIN

Tritare finemente tutti gli ingredienti, a eccezione dei pomodori, e soffriggerli nell’olio. Quando assumono un colore dorato, aggiungere il vino bianco, mantenendo una fiamma alta. Abbassare il fuoco e lasciare svaporare. Una volta che il fondo è ridotto, aggiungere i pomodori tagliati a pezzi, spellati, privati di semi, dopo aver fatto dare loro l’acqua. Far bollire la salsa a fuoco moderato per almeno venti minuti girando continuamente con un mestolo di legno. Aggiungere il pesce, pulito, privo di lische e tagliare a pezzi.

FIORI DI ZUCCA RIPIENI

Cuocere i fagiolini, gli zucchini e le patate. Colarli e passarli al setaccio. Mettere le verdure in un recipiente e aggiungere l’uovo, il formaggio, un po’ di burro fuso, l’olio, il basilico e la maggiorana tritati, un po’ di sale e di pepe. Togliere il pistillo ai fiori, lavarli e riempirli con il composto ottenuto.
Chiudere i fiori e sistemarli in una teglia oliata. Infornare e cuocere a 200 °C per circa venticinque minuti.

CASTAGNACCIO

Diluire la farina con il latte tiepido lavorando con un mestolo di legno, evitando di far formare dei grumi. Occorre ottenere un impasto denso e fluido, ma non troppo liquido. Aggiungere poi un pizzico di sale, due o tre pizzichi di zucchero, semi di finocchio, pinoli e uva sultanina. Versare il composto in una teglia bassa di bordo, precedentemente unta d’olio. Versare sulla superficie ancora un po’ d’olio d’oliva. Cuocere a 180 °C, fra i quindici e i venti minuti, controllando la consistenza. Servire tiepido.

FRICASSEA DI OVOLI CON UOVA E PATATE

Pulire i funghi con un panno appena umido, asciugarli con un lino e tagliarli a fette sottili. Sbucciare le patate e affettarle a rondelle. In un testo di terracotta rosolare l’aglio ben schiacciato o se piace tritato; dopo di che versare nel testo gli ovoli e le patate, salare bene e cuocere a fuoco dolce badando di scrollare leggermente il tegame e di aggiungere un mestolino d’acqua calda, se occorre, affinché l’intingolo non si attacchi. Attenzione a non rompere gli ovoli nel rigirare il tutto.

SUGO (TOCCO) DI CARCIOFI

Eliminare le prime foglie dei carciofi, tagliare tutte le punte tenendosi bassi, eliminare l’eventuale barba (se i carciofi sono freschi, non dovrebbe esserci), tagliarli molto sottili e metterli a bagno in acqua acidulata con il limone. Ammollare i funghi secchi in acqua tiepida. Tritare cipolla, aglio, prezzemolo, funghi ammollati e strizzati e soffriggere il tutto con olio d’oliva, aggiungendo i carciofi ben scolati. Salare e cuocere coperto mescolando, di quando in quando, con un cucchiaio di legno affinché non si attacchi.