Tu sei qui

Calabria

CAPRETTO ALL’ORIGANO

Accendere il fuoco con rami d’olivo, quando le braci sono ardenti, ma senza fiamma, sistemarvi sopra una graticola e adagiarvi il capretto a pezzi.
In una ciotola preparare un intingolo con olio d’oliva, aceto e pepe rosso, bagnare frequentemente la carne durante la cottura con questo condimento, servendosi del ramoscello di origano per spennellare e aromatizzare, spolverare di sale a cottura quasi ultimata. Servire il capretto con patate cotte sotto la cenere del braciere.

CAPRA ALLA VUTANA

Tagliare la capra a piccoli pezzi, metterla in una padella e rosolare la carne spruzzandola abbondantemente e ripetutamente di aceto, finché non emetterà più acqua.
Passare ora la capra in una pentola (come da tradizione dovrebbe essere di rame stagnato), con la cipolla e gli odori, rosolare con abbondante vino bianco che dovrà completamente evaporare. Aggiungere allora i pomodori spezzettati e privati dei semi e la salsa diluita in un poco d’acqua tiepida. Cuocere a fuoco bassissimo per cinque o sei ore. Servire la carne sgocciolata dal sugo e guarnita con patatine lessate.