Intera giornata dedicata alla mela rosa con un intenso programma cominciato presso l’azienda agricola La Golosa di Montelparo per assistere alla sfossatura della “BOLLA DELLA SIBILLA”, sidro di mela rosa spumantizzato. Per gli approfondimenti i convenuti hanno poi affollato la Sala Consiliare di Ortezzano per il Convegno. Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Ortezzano, Piermarini, del Presidente della Provincia di Fermo, Ortenzi e del Coordinatore Territoriale AIC Marani, il dott. Virgili, selezionatore dei biotipi della mela rosa all’ente di Sviluppo della Regione, ha intrattenuto sulle caratteristiche biologiche e sullo sviluppo della coltivazione del frutto nel Fermano. È seguito l’intervento di Seghetti, membro del Centro Studi Marenghi AIC, il quale in un avvincente eloquio, ha offerto un’ampia panoramica sugli utilizzi in vari campi e le possibili trasformazioni della versatile mela. Ha chiuso il dott. Foglini parlando degli aspetti nutrizionali e benefici offerti dal consumo delle pomacee. Di rilievo le conclusioni dell’Assessore all’Agricoltura della Regione Marche, Antonini, che ha connesso l’iniziativa della Delegazione alle più ampie politiche regionali nel settore, apprezzando come la mela rosa possa diventare uno dei prodotti identitari della Regione. In questo contesto si è inserito fuori programma il Sindaco di Montedinove Del Duca, che ha proposto l’istituzione della DOP sulla mela rosa. Per testare le potenzialità in cucina del frutto il ristorante i Piceni ha accolti i partecipanti per degustare le preparazioni interpretate magistralmente da Giampiero Giammarini. Una riunione conviviale di grande successo.
Dalle Delegazioni
Delegazione Ragusa - riunione conviviale
28 Gennaio 2024, Marina di Ragusa
Prima riunione conviviale dell'anno della Delegazione di Ragusa con oltre sessanta i partecipanti ritrovatisi per un pranzo a Marina di Ragusa sul lungomare affollato di turisti. Il ristorante "Rude", diretto dallo Chef Peppe Cannistrà, ha soddisfatto i palati accademici con portate mai banali. Come sottolineato dal Simposiarca Alberto Fasiol, nei menù di Cannistrà non manca mai la presenza del quinto quarto o comunque di un piatto della cucina povera. Tutti hanno apprezzato il menù proposto, in particolare i due antipasti e il dolce. Apprezzamento per il vino, un riesling trentino.
Delegazione Imola – riunione conviviale
26 Gennaio 2024, Imola
Il primo approdo del nuovo percorso accademico è avvenuto nelle salette dell'Osteria Callegherie dove da pochi mesi si è insediato tra i fornelli lo sperimentato cuoco Maurizio Iacobone. La novità è stata pienamente apprezzata dagli Accademici che hanno gradito le proposte della cucina a partire dalla gustosa quaglia arrostita, con cavolo nero crema acida e crumble al caffè, cui hanno fatto seguito un ben mantecato risotto alla zucca - cui non avrebbe nuociuto un pizzico di sapidità in più - con parmigiano e un tenerissimo carré di agnello accompagnato da un'ottima fonduta di formaggio di grotta. Anche i passatelli al cioccolato sono risultati convincenti. Davvero esemplare il servizio accomunato nel plauso finale alla cucina e al gestore e sommelier Leonardo Mantovani.
Delegazione Chieti - riunione conviviale
25 Gennaio 2024, Crecchio
Le attività della Delegazione di Chieti per il 2024 sono ripartite con una riunione convivale a tema baccalà, magistralmente interpretata dalla chef Federica Aloia che ha saputo modulare con sapienza le varie pietanze a base dell’apprezzatissimo pesce del Baltico, che è diventato uno degli ingredienti tipici della tavola abruzzese. Particolarmente interessanti i sughi che hanno accompagnato i piatti, che hanno fatto vivere agli Accademici e ai postulanti un’esperienza sensoriale superlativa, grazie anche alla scelta del Simposiarca, eccezionalmente il Delegato Nicola D’Auria. Approfittando della vicinanza fisica e storica del castello di Crecchio, il consultore Antonello Antonelli ha relazionato sull’ultimo pranzo di Vittorio Emanuele III in fuga da Roma nella sua sosta prima di imbarcarsi ad Ortona per mettersi al riparo dai tedeschi a Brindisi, e sulle abitudini alimentari degli ultimi sovrani di Casa Savoia. A chiusura, Pietro Mancinelli, il titolare della "Taverna Ducale", nome che riecheggia i Duchi di Bovino, proprietari del vicinissimo castello che ospitò i reali il 9 settembre 1943, ha proposto una selezione di digestivi della casa, creati dal capostipite della famiglia di ristoratori.
Delegazione Siracusa - riunione conviviale
24 Gennaio 2024, Belvedere
La Delegazione si è ritrovata al ristorante “CHI T’APPITITTA” di Belvedere (Siracusa) per la riunione conviviale di gennaio. Un piccolo locale caratterizzato da una cucina tradizionale proposta con ingredienti selezionati e di alta qualità tanto da soddisfare i palati esigenti degli Accademici. Il personale cordiale, l’atmosfera confortevole, l’ambiente informale e accogliente rendono questa bella SteakHouse un luogo esclusivo dove gustare un’ampia selezione di tagli di carni locali e internazionali (frollate) di grande pregio presentata in modo scenografico.
Delegazione Singapore-Malaysia-Indonesia - riunione conviviale
23 Gennaio 2024, Sentosa
La prima riunione conviviale dell’anno, “Bianco Dolce Vita”, si è svolta al ristorante The Cliff, situato nell’elegante hotel Sofitel, nell’isola di Sentosa, zona caratteristica e molto panoramica, all’estremo sud della città. In questo ambiente suggestivo la Simposiarca Maria De Iorio ha introdotto la serata salutando tutti i presenti e dando uno speciale benvenuto a ospiti di spicco, tra cui il Cav. Giovanni Viterale, general manager dell’hotel, Giorgio Calveri, direttore dell’agenzia ICE di Singapore e l’Accademica di Milano Francesca D’Onofrio. La serata, svoltasi in un clima di grande convivialità, è stata incentrata sulla parte culturale presentata da Francesca D’Orazio che ha catturato l’attenzione dei presenti parlando di “Cibo dell’Anima”, dei piatti semplici e “spirituali” preparati delle monache benedettine dell’abbazia di Mont St Michel in Normandia. Lo Chef Paolo Benedet ha preparato un menù ispirato alla tradizione della cucina del sud Italia, a cominciare dall’aperitivo con le pizzelle napoletane con pomodoro e parmigiano, gustate insieme ad un frizzante prosecco. Un particolare apprezzamento è andato ai paccheri allo scoglio, per la qualità degli ingredienti e l’autentico sapore. Alla fine della serata lo chef si è intrattenuto in sala con gli ospiti descrivendo brevemente la tradizione dei suoi piatti.
Legazione Tokyo - evento di consegna Premi
23 Gennaio 2024, Tokyo
L’Ambasciatore S.E. Benedetti e sua moglie Sabina D’Antonio hanno generosamente aperto le porte dell’Ambasciata d’Italia alla Legazione di Tokyo e a numerosi ospiti per la consegna dei premi annuali proposti dalla Legazione. L’Ambasciatore nel suo messaggio di benvenuto ha menzionato l’importante lavoro dell’Accademia nell’ambito della candidatura della Cucina Italiana a patrimonio immateriale dell’Unesco, candidatura che rafforza l’immagine del nostro patrimonio agroalimentare, unitamente a manifestazioni sul territorio giapponese che vedono un numero sempre crescente di partecipanti. La Legata Emanuela Orighi ha ricordato l’intensa attività dell’anno appena trascorso, grata per la fruttuosa collaborazione con il team dell’Ambasciata, e ha sottolineato come la Cucina Italiana sia un potente soft power che ci permette di essere riconoscibili in tutto il mondo. Dopo la consegna dei premi si è aperto un buffet organizzato e pensato dalla Accademica Onoraria Sabina D’Antonio con lo chef d’Ambasciata Lionel Ciambelli. Tema di quest’anno “La cucina di montagna”. Un soggetto denso di significato e modernità per i temi di sostenibilità che porta con sé: dalla varietà di preparazioni create negli anni e nelle diverse regioni partendo da pochi ingredienti, alla sostenibilità del cucinare solo quello che si coltiva o alleva (o eventualmente si raccoglie) dove il “fuori stagione” è solo quello catturato nei barattoli delle conserve. Un messaggio forte, preludio di un buffet di grande successo per gusto e creatività. I premiati: Premio Nuvoletti al prof. Masayoshi Ishida Ritsumeikan University; Premio Alberini al Pastificio del Gatto, Takahiro Makabe; Diploma di Buona Cucina al Mamma Luisa’s Table, Pietro Androsoni.
Delegazione Ascoli Piceno - riunione conviviale
21 Gennaio 2024, San Benedetto del Tronto
Primo incontro conviviale dell’anno titolato “L’antica, genuina cucina della tradizione marinara sambenedettese” presso l’Osteria Caserma Guelfa di San Benedetto del Tronto, rinomata in tutta la costa marchigiana, come in quella abruzzese, per la qualità della cucina del suo chef titolare Federico Palestini, considerato, a giusta ragione, un maestro nella preparazione dei piatti a base di pesce. Si è voluto celebrare la cucina tradizionale dei marinai: il menu proposto, peraltro scritto simpaticamente in dialetto sambenedettese perché il commensale potesse sentirsi immediatamente immerso nel mondo della marineria locale, ha appagato l’aspettativa di tutti gli astanti di poter assaporare il gusto dei vari tipi di pesce dell’Adriatico. Lo chef si è esibito senza risparmiarsi ed ha presentato dei piatti estremamente appetitosi, equilibrati nei vari sapori, eleganti nell’aspetto. Gli Accademici hanno apprezzato l’abilità dello chef, esprimendo, nella scheda di valutazione, il massimo dei voti. I vini abbinati hanno ben accompagnato le varie portate. È intervenuto all’evento il Delegato di Jesi-Senigallia-Fabriano Pietro Aresta e due Accademiche delle vicine Delegazioni di Teramo e Fermo, che come tutti i commensali, hanno gradito la prima riunione conviviale del nuovo anno della Delegazione di Ascoli Piceno.
Delegazione Cosenza - riunione conviviale
21 Gennaio 2024, Lappano
In un clima di festosa convivialità (foto 1) si è tenuto il tradizionale appuntamento dedicato dalla Delegazione alle “Delizie del Maiale”, questa volta organizzato presso il ristorante “Da Piscitella” a Lappano (CS). Caratteristico il luogo prescelto ai piedi dell’Appennino Silano, molto interessante e seguito l’intervento del Simposiarca Massimo Gentile (foto 2) che ha avuto modo di evidenziare come il maiale sia stato per secoli la dispensa delle famiglie e come la sua macellazione, fatta in casa per necessità e tradizione sino ad una trentina di anni fa, fosse un rito al quale partecipava tutta la famiglia. Una festa certamente cruenta, ma pur sempre una festa, che ha segnato e scandito la vita di intere generazioni in tutte le regioni del nostro Paese. Ancora ai nostri giorni, tra la fine del mese di gennaio e quello di febbraio, si continua a rinnovare questo rito tradizionale divenuto nel tempo un segno di ideale passaggio tra la parte finale dell'inverno e l'auspicio di un buon inizio della primavera. Un modo per riscoprire i sapori tipici del territorio (foto 3, le castagnole), ma più ancora, una festa e un'occasione da socializzare con gli amici più cari invitati alla cosiddetta "quadara". L’appuntamento è risultato propizio per accogliere in maniera formale il nuovo Accademico Pierpaolo Ziccarelli (foto 4).
Delegazione Sulmona - riunione conviviale
21 Gennaio 2024, Campo di Giove
Un’incantevole giornata di sole con le montagne circostanti innevate ha fatto da cornice al convivio dedicato alla polenta organizzato presso il ristorante “Il Caminetto”. Magistrale la relazione dell’Accademico Antonio Santilli (foto 1) sulla storia e le tradizioni legate a questa preparazione. La Simposiarca Maria Carmela Petrucci (foto 2) nel presentare le pietanze ha evidenziato come la farina usata per le polente sia stata ottenuta da un mais antico ed autoctono, detto la quarantinella, macinato a pietra. Molto apprezzata la polenta croccante al formaggio “Naif” (Premio Dino Villani 2023), piatto nuovo ideato per l’occasione, altrettanto la tradizionale con spuntature di maiale, salsicce e ventresca al sugo. Le due crostate ottime e dal gusto innovativo come l’amaretto realizzato con le nocciole campogiovesi (foto 3). Foto 4. Ringraziamenti del Delegato Giovanni Maria D'Amario alla chef.
Delegazione Borgo Val di Taro - riunione conviviale
20 Gennaio 2024, Specchio
La Delegazione di Borgo Val di Taro, per il tradizionale appuntamento che si rinnova puntualmente ogni anno nel celebrare le nobili carni suine, ha avuto come ospiti gli Accademici di Salsomaggiore. Presente il Sindaco di Compiano, Mariani Francesco - già vice presidente dell'Associazione siti storici Grimaldi in Italia - che, dopo un breve intervento sulla presenza dei Grimaldi sul territorio, ha omaggiato i presenti con alcuni volumi forniti dal direttore Giuseppe Conti del Centro Studi della Valle del Ceno titolati "I Grimaldi Signori di Monaco - Storia di una Dinastia". I partecipanti alla riunione conviviale presso la trattoria La Fopla “da Gelsy” hanno manifestato vivo apprezzamento alla chef Gelsy, già premiata con il premio Giovanni Nuvoletti, per una cucina dai sapori di antica memoria, custode di questa storia ed espressione di una cultura che costituisce un patrimonio inestimabile delle tradizioni del territorio. Foto 1 (Delegati e chef). Foto 2 (Accademici). Foto 3. Menu. Foto 4. Le portate.
Delegazione Biella - riunione conviviale
18 Gennaio 2024, Favaro
Anche quest'anno la Delegazione ha celebrato la Bagna Cauda, giunta alla sua ottava edizione, ritornando nel locale dove la tradizione era iniziata: la Cooperativa Favaro 1872. Il titolare Orazio Mautino e la moglie Ivana, sempre disponibili a cucinare piatti tipici piemontesi, hanno accolto il folto gruppo di 60 Accademici con i loro amici, con una deliziosa, inebriante e molto digeribile Bagna Cauda accompagnata dalle sue verdure crude e cotte. Dopo i saluti di rito della Delegata Bertotto, la cena è iniziata con un beneaugurale tagliere di salumi artigianali: salame, salampatata e paletta biellese e si è conclusa con uno zabaione e biscottini. È stata una serata di gran successo, piena di allegria e di convivialità.
Delegazione Budapest - riunione conviviale
18 Gennaio 2024, Budapest
Il primo evento del 2024 è stato dedicato a una tipica eccellenza culinaria italiana quale quella dei bolliti misti. La serata ha suscitato, come di consueto, interesse e spiccata curiosità da parte degli Accademici che, anche in questa occasione, hanno fornito il loro competente supporto accorrendo numerosi. Sotto la puntuale gestione del Segretario della Delegazione Giulio Marcianò, nella doppia veste di Simposiarca e relatore, la riunione conviviale ha esaltato le conclamate abilità dello chef Graziano Cattaneo del ristorante Krizia che ha sapientemente combinato gusti e sapori tradizionali deliziando i palati con un menù di altissima qualità. Unanime il giudizio di apprezzamento. Servizio buono. Eccellenti i vini serviti.
Delegazione Mugello – riunione conviviale
18 Gennaio 2024, Vicchio
La prima riunione conviviale dell’anno si è tenuta presso il ristorante O’ per Bacco a Vicchio (FI) e ha visto una numerosa partecipazione di Accademici e la gradita presenza del Segretario Generale Roberto Ariani. Calorosa e gentile l’accoglienza del patron Mirko Dello Iacono nei locali di questo ristorante di recente ampliati e rinnovati. Il ricco menu, con piatti presenti in carta e accuratamente preparati dalla moglie Elisabetta Fusi, è stato illustrato con grande entusiasmo da Dello Iacono ed ha ricevuto un elevato apprezzamento da parte degli Accademici. Deliziosi tutti gli antipasti e degno di nota il crème caramel di fegatini. Interessante e molto atteso il tortello di patate che con la lonza, in versione semplificata rispetto alla ricetta della tradizione, ha riunito in un unico piatto le due preparazioni più tipiche del territorio. Scenografica la presentazione in sala del tenerissimo e saporito maialino. A descrivere le caratteristiche dei vini in abbinamento, una selezione della locale cantina San Leolino, è intervenuto il produttore. Con i ringraziamenti e la consegna del vassoio in ceramica e della vetrofania a Elisabetta Fusi e a Mirko Dello Iacono si è conclusa una conviviale da non dimenticare.
Delegazione Milano Navigli - riunione conviviale
13 Gennaio 2024, Vigano Certosino
Per la tradizionale Cassoeula, avvolti dalla nebbia, gli Accademici sono approdati all’Antica Trattoria del Gallo. Dal 1870 osteria per le carrozze in transito, divenne ristoro per nobili cacciatori e milanesi. Da generazioni guidata dalla famiglia Gerli, conserva la tradizione alla quarta generazione nel borgo di Vigano Certosino a Gaggiano, area del parco agricolo sud-ovest di Milano con campi coltivati a riso e mais. Un tempo dimora dei frati Certosini, di cui ancora rimane la Certosa aperta per la Delegazione dalla proprietà nella persona di Anna Arcari, con un racconto svelato di un angolo di storia che nasce nel 900 fino ai giorni nostri dando espressione alla semantica del luogo in una nuova interpretazione, con la memoria che volge alla bellezza degli affreschi di Aurelio e Giovan Pietro Luini e nella chiesa del borgo di Bernardino de’ Rossi. Ospite la Delegata di Biella Maria Luisa Bertotto. A tavola il palato ha lodato il paté di fegatini di pollo, un classico del ricettario di cucina insieme alla Cassoeula accompagnata da polenta di mais ottofile con trionfo della verza gelata dal freddo. L’occasione per presentare Paolo Sacchi Nemours neo Accademico, con cui condividere commenti e note di gusto.
Delegazione Sulmona - consegna Premio "Massimo Alberini"
28 Dicembre 2023, Sulmona
La Delegazione di Sulmona ha conferito il Premio Massimo Alberini alla storica attività di macellazione e trasformazione e vendita di carni di Attilio D'Antuono. La storia di questa attività risale al 1885, quando Nicola, nonno di Attilio, aprì la prima macelleria. Si continua così una antica tradizione da sempre impegnata alla ricerca della qualità lavorando le carni più pregiate con lo stesso entusiasmo e dedizione nel rispetto delle tradizioni. La premiazione si è tenuta a Palazzo San Francesco, municipio della città di Sulmona, alla presenza del Presidente del Consiglio Comunale. Foto 1. Il premiato con il Delegato, la Vice Delegata, la Segretaria di Delegazione e il Presidente del Consiglio Comunale. Foto 2. Il Delegato, la Segretaria di Delegazione e il premiato.
Delegazione Foggia - passaggio della campana e riunione conviviale
23 Dicembre 2023, Foggia
Prima riunione conviviale, finalizzata allo scambio degli auguri di Natale, del neo Delegato Valerio Antonio Vinelli, nominato nel novembre scorso. Simposiarca il Vice Delegato Giuseppe Vinelli. Per la speciale occasione è stato scelto il più antico ristorante della città, il Cicolella, che nel 2024 compirà 100 anni e dove nel 1964, anno di costituzione della Delegazione, avvenne il primo incontro. Tema della serata e del menù “Le festività religiose nella cucina”. Ospite della Delegazione il C.T. Puglia Nord Vincenzo Rizzi (foto 1 con Delegato), che ha relazionato sulle funzioni sociali dell'Accademia. Dopo il “Passaggio della Campana” tra il past Delegato Francesco Di Taranto e il nuovo Delegato Valerio Antonio Vinelli (foto 2), il Simposiarca, spaziando dalle tradizioni di Ognissanti e del 2 novembre a quelle di Natale, ha accennato alla vigilia di Tutti i Santi, ai Saturnali, ai riti pagani del 25 dicembre (Dies Natalis Solis Invicti) sostituiti dalle attuali festività religiose, soffermandosi sulle relative tradizioni gastronomiche. Si è in particolare soffermato sulla "colva" o "grano dei morti" (foto 3), dolce tipico della provincia di Foggia, preparato per il 2 novembre, costituito da grano tenero, melagrana, noci, canditi, cioccolata e vin cotto. Il convivio è iniziato con vari tipi di pettoline ed è proseguito con baccalà su purea di ceci, timballo, cosciotto di agnello con cicorie e lampascioni, colva e dolci natalizi (foto 3). Il Delegato ha concluso illustrando e donando il guidoncino per il prossimo 60^ della Delegazione e la vetrofania alla Food&Beverage Manager Laura Miressi e alla chef Antonella Colucci (foto 4).
Delegazione Siracusa - riunione conviviale
21 Dicembre 2023, Ortigia
La riunione conviviale degli auguri di Natale della Delegazione di Siracusa si è svolta presso il ristorante “Don Camillo”, storico locale di Ortigia. La Delegata, prima della cena, ha intrattenuto i presenti con una lettura dei “menù letterari di Natale” evidenziando il potere narrativo del cibo. Elementi caratterizzanti la serata sono stati il contesto accogliente, il clima familiare, caloroso e gioioso, il personale di sala e il maître attenti e premurosi, lo chef encomiabile, poiché, fondendo tradizione e innovazione, ha presentato i prodotti tipici del territorio in una combinazione armoniosa e gradevole alla vista e al palato con una puntuale descrizione della storia dei manicaretti.
Delegazione Verona - riunione conviviale e consegna Diploma di Buona Cucina
20 Dicembre 2023, Verona
Verona, illuminata a festa, ha fatto da cornice alla consegna del Diploma di Buona Cucina alla storica trattoria cittadina “Al Pompiere” (foto 1). Il locale, aperto come osteria nella prima metà dell’800 da un pompiere in pensione, ora è gestito sapientemente dal titolare e cuoco Marco Dandrea. Una serata che ha incantato gli Accademici deliziati da una successione di prodotti ed eccellenze del territorio (foto 2 il Delegato Fabrizio Farinati). Anche il servizio è stato impeccabile. Brindisi degli auguri e festa grande per l’ingresso in Delegazione dell’Accademico Ernesto d’Amico con consegna rituale del distintivo e dell’attestato di appartenenza tra congratulazioni ed applausi (foto 3).
Delegazione Imola - riunione conviviale
17 Dicembre 2023, Imola
Le sfavillanti sale e salette del San Domenico hanno accolto con il colore degli addobbi natalizi la Delegazione di Imola per il tradizionale scambio degli auguri. La serata, dopo l'affollato rito dell'aperitivo nelle storiche cantine, ha preso il via con la cerimonia della consegna dell'attestato di appartenenza al neo Accademico Sergio Beltrami. Presentato dal Simposiarca Michele Gamberini e dal cuoco Max Mascia, il menù si è sciolto a poco a poco nei piatti serviti in contemporanea sui ben 10 tavoli degli Accademici e dei loro ospiti. Dopo i filetti di sogliola al tegame e di salmone al vapore è stata la volta dell'Uovo in raviolo e del risotto mantecato con cipolla tostata: due piatti intramontabili per la loro bontà. Poi una gustosa guancia di vitello brasata ed un dolce in un cestino di pasta fillo, cremoso al Cassis e mousse leggera di cioccolato hanno strappato gli applausi. Al termine il Delegato ha donato al cuoco Max Mascia, affezionato cultore dei piatti di ceramica dell'Accademia, il piatto del settantennale.
Delegazione Penisola Sorrentina - riunione conviviale
17 Dicembre 2023, Sorrento
In una Sorrento scintillante in abito natalizio, nel centralissimo ristorante ‘ Zi ‘Ntonio, si sono riuniti gli Accademici della Delegazione della Penisola Sorrentina per il tradizionale scambio di auguri di Natale e buon anno nuovo, con la partecipazione di numerosi ospiti. Per introdurre l'atmosfera natalizia, il pranzo è stato servito nella sala conformata a grotta, allestita per il Natale. Il Delegato, Pino de Simone, concludendo un brillante e partecipato anno accademico, con messaggio augurale ha dato il via al pranzo - il cui menù è stato elaborato dalla Patron Michela e dal figlio Antonio - preparato per dare un assaggio anticipato delle pietanze tipiche delle festività: frittura di calamarelle, insalata di polpo, baccalà fritto e uno speciale risotto alla pescatora con crostacei; a chiusura i tradizionali struffoli con le zeppole natalizie. Simposiarca speciale per l’occasione l’attivissima Accademica Vera Padula De Simone. Il pranzo si è concluso con il plauso degli Accademici alle brigate di sala e cucina e con la distribuzione di un grazioso gadget natalizio a tutti gli intervenuti.
Delegazione Cosenza - riunione conviviale
16 Dicembre 2023, Rende
La riunione conviviale per lo scambio degli auguri trova da sempre una collocazione di ideale privilegio nell’attività della Delegazione di Cosenza. È tempo di famiglia, di amici sinceri, di piccole e selezionate suggestioni di questo tempo, di memorie ed usanze della tradizione, di condivisione di valori e momenti felici (foto 1 e foto 2). Si avvicina il Santo Natale con i riti e le usanze che lo preannunciano alimentando attese e aspettative. La Delegazione, per questa ricorrenza molto sentita, si è ritrovata al ristorante Agorà di Rende. Nel racconto della Simposiarca Gabriella Coscarella (foto 3) le luci che rallegrano strade e vetrine - che con i tradizionali fritti dell’Immacolata rappresentano il primo segno evidente dell’avvicinarsi del Natale - segnano l’inizio del lungo percorso che conduce alle festività più sentite che termineranno con l’Epifania. I preparativi del cenone di Natale che dovrà vedere riunita tutta la famiglia, iniziano con la scelta delle tredici portate ispirate alla tradizione e seguono con la preparazione della tavola (foto 4). Uno spazio a sé viene riservato alle letterine dei più piccoli, ricche di promesse e propositi da leggere immediatamente prima dello scambio degli auguri che segna il momento della nascita di Gesù Bambino. A questo punto può avvenire lo scambio dei regali in segno di affetto e solidarietà.
Delegazione Enna - riunione conviviale
16 Dicembre 2023, Enna
La Delegazione di Enna, guidata dalla Delegata Marina Taglialavore, si è riunita presso l’Hotel Federico II di Enna per la riunione conviviale natalizia che ha visto, per la prima volta, il giovane Accademico Gianpaolo Pellegrino, Simposiarca dell’evento. Amicizia ed eccellenze gastronomiche hanno impreziosito il convivio che ha avuto come protagonista un menu raffinato e sapientemente costruito dove l’arte pasticcera del Maestro Daidone, nata nel 1945, è stata la “ciliegina sulla torta” di un percorso gastronomico pensato per stupire e risvegliare i ricordi della tradizione italiana e in particolare di quella ennese. Dallo stuzzicante aperitivo tradizionale siciliano, composto da una leggera frittura di baccalà, cardi e carciofi, oltre che da schiacciate condite in modo davvero gustoso, si è giunti a un primo piatto apprezzato a livello nazionale come il tortello, per poi concludere con una sfiziosa rollata di oca (foto 4) insaporita da mele Smith, salsiccia lardellata, cipolla di Giarratana e riduzione di melograno. Oltre ai dessert, il Maestro Daidone, presente alla serata, ha donato un prezioso contributo attraverso il racconto della quasi secolare esperienza della sua ditta nel campo della pasticceria artigianale siciliana.
Delegazione Milano Duomo - riunione conviviale
16 Dicembre 2023, Milano
Un luogo d’eccezione ha accolto la conviviale degli auguri della Delegazione di Milano Duomo, lo storico Hotel Diana che ha visto la nascita dell’Accademia 70 anni fa e dove, il 29 luglio 2023, è stata posta una targa commemorativa per ricordare l'importante evento. Prima della cena, la Delegata Maria Luisa Mandelli ha tenuto un breve intervento, ricordando Orio Vergani e gli obiettivi che lui e gli altri 16 fondatori si erano posti. I due Simposiarchi, Francesca Romana Brunelli e Matteo Tanteri, hanno fornito una panoramica approfondita della storia architettonica dell'Hotel Diana e presentato il menù della serata. Il menù natalizio, curato dallo chef Alessandro Santangelo, è stato sapientemente plasmato con una forte ispirazione alla tradizione con piatti e ingredienti tipici delle festività celebrate nelle case delle famiglie italiane e lombarde in particolare. Il servizio accurato ha contribuito al successo della serata, durante la quale sono stati anche presentati due nuovi Accademici, Daniela De Simone e Pietro Fracassi, ulteriore segno della vitalità dell’associazione. In chiusura, il Delegato Onorario Andrea Cesari de Maria, ha regalato ai presenti un suggestivo dialogo immaginario con Orio Vergani dal quale è emersa una riflessione sui cambiamenti avvenuti nella società negli ultimi 70 anni. L’intervento, ha suscitato applausi calorosi da parte di tutti i presenti e ha reso ancora più significativo il ricordo del Fondatore e della Fondazione. Immancabile brindisi finale con il panettone della pasticceria Marchesi, vincitore del premio "Artisti del Panettone 2023".
Delegazione Mugello - riunione conviviale e consegna Premio "Massimo Alberini"
15 Dicembre 2023, Borgo San Lorenzo
La Delegazione si è ritrovata presso il ristorante Gli Artisti a Borgo San Lorenzo (FI) per la riunione conviviale dedicata al tradizionale scambio degli auguri. Durante la serata è avvenuta, alla presenza della Vicesindaca Cristina Becchi, la consegna del Premio Massimo Alberini 2023 alla Pasticceria Valecchi per "l'eccellente produzione, dal 1916, di pasticceria e cioccolateria”. A ricevere il prestigioso riconoscimento Benedetta Valecchi, titolare della premiata pasticceria, insieme al pasticciere Francesco Belli (foto 1). Il menu della serata è stato interpretato con maestria da Assunta Corbo, chef del ristorante Gli Artisti, che ha accompagnato il panettone classico e l’antico dolce San Lorenzo, preparati da Francesco Belli, con una delicata mousse di mascarpone e una deliziosa salsa di cachi insieme a frutta fresca e secca. Ottimo l’abbinamento dei vini e precisa la descrizione in sala delle varie preparazioni da parte di Nicola Tranchina. Un momento importante per il capoluogo del Mugello e per l'intero territorio mugellano per il riconoscimento agli oltre cento anni di una produzione artigianale di alta qualità.