Una gita fuori porta è desiderio di libertà, scoperta, un’ideale interruzione nella routine quotidiana, un momento di sana evasione che permette di riconnettersi con la natura, con la cultura e spesso anche con sé stessi. In un mondo accelerato, scegliere un viaggio breve ma autentico è un gesto consapevole: uno stimolo a rallentare, a godersi l'imprevedibilità di un percorso nuovo o la sorpresa e la riscoperta di piaceri di gusto semplici quanto suggestivi. È con questo spirito che la Delegazione di Cosenza ha organizzato la riunione conviviale denominata “Gita fuori Porta” godendo dei vigneti, della cantina e della cucina dell’azienda Serracavallo di Bisignano, posta a circa 600 metri sul livello del mare con vista mozzafiato sulla valle del Crati. Dopo un breve contributo del Delegato Branda sulle regole di base relativamente agli accostamenti tra cibo e vino, particolarmente curati nel menù della giornata, l’occasione si è rilevata propizia per dare il benvenuto al nuovo Accademico Antonello Talarico che ha svolto un sentito intervento sui valori culturali della convivialità testimoniati in maniera magistrale dall’Accademia Italiana della Cucina.
Dalle Delegazioni
Delegazione Val di Noto - riunione conviviale e consegna attestato di appartenenza quarantennale
8 Giugno 2025, Palazzolo Acreide
Presso il noto ristorante "Tancredi" di Palazzolo Acreide, sono stati consegnati agli amati nipoti, Mariangela e Andrea, i riconoscimenti per i quarant’anni di appartenenza accademica della Delegata Onoraria Serafina Planeta. "Figura imprescindibile della Delegazione del Val di Noto e stimata insegnante, Serafina – per tutti Fina – ha saputo coniugare doti didattiche, empatia e un’innata signorilità. Ha sempre compreso il valore conviviale dell’Accademia, così come la responsabilità di valutare con rigore il lavoro di osti e ristoratori. La sua amabilità non le ha mai impedito di bacchettare, quando necessario, per qualche errore di protocollo", ha sottolineato il Delegato Felice Modica. Nelle foto: la consegna dei riconoscimenti ai nipoti da parte del Delegato Felice Modica e Serafina Planeta che riceve con orgoglio il suo attestato a casa.
Delegazione Rieti - visita e riunione conviviale
7 Giugno 2025, Rieti
La Delegazione di Rieti ha dedicato un incontro al tema delle erbe spontanee, aromatiche e officinali, con un taglio ampio, andando oltre il solo aspetto gastronomico. Il pomeriggio si è aperto con la visita all’“hortus simplicium”, orto monastico medievale ricostruito nel 2019 da giovani reatini appassionati di botanica. Fabiano Ermini, presidente dell’Associazione, ha illustrato le diverse piante presenti e le motivazioni pedoclimatiche alla base delle scelte colturali. A seguire, presso la Si.Mar. di Alessandra Padronetti, la biologa Silvia Moronti ha condotto un coinvolgente percorso etnobotanico, tra usi tradizionali e cucina del territorio reatino. Il botanico Massimo Tamburini ha poi spiegato come coltivare e curare le erbe aromatiche in casa, offrendo preziosi consigli per la prevenzione e cura delle più comuni patologie. La giornata si è conclusa con riunione una conviviale al ristorante La Corte, dove lo chef Elia Grillotti ha proposto un menù a tema a base di erbe locali. Presenza particolarmente gradita, quella del Col. Andrea Alba, Comandante provinciale della Guardia di Finanza, che ha seguito l’intero evento.
Delegazione Londra - eventi per Festa della Repubblica
2 Giugno 2025, Londra
La Festa della Repubblica Italiana si è celebrata a Londra sia alla National Gallery il 2 Giugno, nelle sale dei capolavori italiani, sia negli splendidi locali dell’Ambasciata Italiana il 4 Giugno, con grandissima partecipazione di pubblico, fra cui il Sindaco di Westminster e rappresentanti del Governo di Sua Maestà, il Nunzio Apostolico e altri diplomatici accreditati. Numerosi gli sponsor per questi due eventi speciali, allietati da musica dal vivo e gustosi piatti della tradizione italiana. Anche quest'anno l’Accademia Italiana della Cucina di Londra ha voluto essere presente a sostegno del Sistema Italia, con il proprio logo nei programmi ufficiali e nei banner interni ed esterni ai locali della National Gallery. Le autorità locali hanno ringraziato l'Accademia per il suo contributo, segno di una collaborazione sempre più attiva con le Istituzioni.
Delegazione Fermo - convento ed evento conviviale
1 Giugno 2025, Santa Vittoria in Matenano
Si è tenuto presso il Monastero delle Benedettine un convegno organizzato dalla Delegazione di Fermo sul tema “Cucina monastica e l’influenza dei Farfensi”. Dopo i saluti del Delegato Fabio Torresi e del sindaco Fabrizio Vergari, sono intervenuti la dott.ssa Elena Onori, direttrice del Museo del Silenzio di Fara in Sabina, i proff. Carlo Verducci e Luigi Rossi, studiosi della storia dei Farfensi, e il prof. Tommaso Lucchetti, docente all’Università di Parma e autore di pubblicazioni sulla cucina monastica. Dall’intervento della dott.ssa Onori è emerso come la cucina monastica, fondata sulla Regola benedettina “Ora et Labora”, si basasse sull’equilibrio tra corpo e mente, tra materialità e spiritualità, nel rispetto della sobrietà alimentare. I professori Verducci e Rossi hanno evidenziato l’impatto agricolo, economico e demografico dei Farfensi sul territorio. Il prof. Lucchetti ha spiegato che il primo ricettario monastico, risalente al XV secolo, fu scritto dal benedettino Fra Felice. I ricettari, custoditi dalle badesse, si diffusero tra i conventi grazie ai loro trasferimenti, rendendo comuni in diverse zone ricette simboliche come il Serpe o l’Agnello. Dopo la visita all’orto-giardino guidata da Madre Badessa Ida e i saluti del Consigliere di Presidenza Ugo Serra, si è pranzato in convento con piatti sobri ma genuini. L’evento è stato arricchito dall’ingresso in Accademia di Giuliana Basilli e dalla collaborazione dei numerosi Accademici, impegnati in allestimento, servizio e riordino sotto la guida dalle Simposiarche Mara Palmieri e Clarissa Marzialetti.
Delegazione Mugello - riunione conviviale
29 Maggio 2025, Scarperia
Nella cornice delle sale della cinquecentesca Villa La Torre a Scarperia (FI), all’interno della quale si trova il ristorante “Teatro dei Medici”, si è svolta, alla presenza del Segretario Generale Roberto Ariani, la riunione conviviale dedicata a “L’arte della tavola”. Ospite della serata è stata Claudia Pianetti della Stufa, autrice di numerose pubblicazioni sull’arte del ricevere e sulla mise en place, tra cui l’ultimo volume “A tavola con stile fra tradizione e contemporaneità”. Il tema, che ha affascinato tutti i presenti, è stato affrontato attraverso un’elegante narrazione per immagini di tavole apparecchiate, allestite nei palazzi e nei giardini di illustri famiglie toscane, accompagnata dalla proiezione delle splendide fotografie di Susi Lensi Orlandi, fotografa professionista. Il menù proposto e realizzato da Paolo e Violetta Horove, con piatti della tradizione e ingredienti di prima qualità, è stato accuratamente presentato da Renza Baldi, Simposiarca per l’occasione, e ha ricevuto un elevato apprezzamento. Degno di nota è stato anche il servizio in sala.
Delegazione Napoli - riunione conviviale
26 Maggio 2025, Napoli
In che modo i social influenzano la scelta di dove andare a cena? In che modo uno spettacolo influisce sulla routine di un ristorante? La Delegazione Napoli se lo è domandato nel corso della riunione conviviale del mese di maggio ospitata da un locale che, nell’equazione tra cucina, social e spettacolo, è davvero a proprio agio. Gli Accademici si sono infatti riuniti all’“Ostaria Pignatelli” per ascoltare le brillanti risposte dell’Accademica Ela Pisacane e per degustare alcune delle pietanze che hanno garantito all’Ostaria il primato in un episodio di un noto show televisivo. Fotografie accattivanti, critiche e food blogger sono ormai all’ordine del giorno e rendono necessario ripensare ai ruoli che gli attori gastronomici ricoprono nell’attuale panorama. Da avventore passivo a protagonista della scena, il cliente è in grado di determinare la reputazione di un locale attraverso i propri post e le proprie recensioni. E ai ristoranti la sfida di investire ed adeguarsi alle tendenze – senza snaturarsi – oltre che servire buoni piatti. Sfida ampiamente vinta dall’“Ostaria Pignatelli” che, con il peperone imbottito di carne macinata in un fondo di sedano, carote e di cipolle, il ragù delle polpette e la pasta, patate provola e rosmarino, ha facilmente fatto comprendere le ragioni del proprio trionfo.
Delegazione Vercelli, Coordinamento Piemonte Est - conferenza e riunione conviviale
25 Maggio 2025, Vercelli
Centodieci accademici si sono dati appuntamento a Lucedio per la Conviviale dell’area Piemonte Est dell’Accademia Italiana della Cucina. A fare gli onori di casa è stata la Delegazione vercellese, guidata da Paola Bernascone Cappi. Erano presenti Elisabetta Cocito, membro del Consiglio di Presidenza e Segretario del Centro Studi Franco Marenghi; il Coordinatore del Piemonte Est, nonché Delegato di Novara, Piero Spaini; e i Delegati Matteo Pastorino (Alessandria), Massimo Malfa (Asti), Maria Luisa Bertotto (Biella), Maurizio Rossi (Ivrea), Pietro Caire (Monferrato), Paolo Rossi (Val d’Ossola) ed Eros Barantani (Verbano-Cusio). È stata una giornata ricca di iniziative e sorprese dedicate al mondo del riso e della cultura: prima del convivio, i partecipanti hanno potuto effettuare una visita guidata all’Abbazia e al campanile di Lucedio, grazie al FAI. Il presidente dell’Associazione di Irrigazione Ovest Sesia, Stefano Bondesan, ha tenuto un’interessante conferenza sul Canale Cavour, costruito, si dice, “tutto di braccia e di badile”. Durante il convivio, allestito e preparato da HB Maio Catering, si è tenuto un intermezzo musicale: un omaggio a Viotti eseguito da due giovani violinisti dell’Orchestra Camerata Ducale, accompagnato da Cristina Canziani, che ha tratteggiato la vita del celebre musicista. Alcune coriste del coro dell’Università Popolare di Vercelli, diretto da Gabriella Greco, hanno invece interpretato brani di risaia.
Delegazione Sulmona - convegno e riunione conviviale
24 Maggio 2025, Sulmona
La Delegazione di Sulmona ha tenuto un interessante convegno dal titolo “Il cibo e i Celestini”. La manifestazione si è tenuta nella splendida Abbazia Celestiniana di Santo Spirito al Morrone. L'evento ha rappresentato un approfondimento tra storia, cultura monastica, tradizioni alimentari e ruolo dei conventi nel tramandare saperi legati all'alimentazione, alla salute ed alla sostenibilità. Alla fine dei lavori si è tenuta una riunione conviviale a tema presso il ristorante dell’Hotel Santacroce Meeting. La Simposiarca Rosa Giammarco, unitamente ai cuochi Antonella e Domenico, ha scelto un menù a base di erbe raccolte negli stessi luoghi narrati dal convegno e che, probabilmente, costituivano il cibo dei monaci Celestini. In questa importante occasione, il Vice Presidente Vicario Mimmo D’Alessio ha consegnato all’Accademico Costantino Colonico il distintivo e l’attestato per i 25 anni di appartenenza accademica.
Delegazione Ascoli Piceno - riunione conviviale
23 Maggio 2025, Grottammare Alta
Per la riunione conviviale del mese di maggio, la “Maggiolata” di ispirazione carducciana, è stata scelta una location di grande suggestione: il Ristorante “Borgo Antico”, realizzato in un’antica struttura e situato nel borgo storico di Grottammare Alta, da cui si gode un panorama mozzafiato. La scelta è ricaduta su questa sede non solo per la bellezza del luogo, ma soprattutto per la nota maestria dello chef Lamberto Langiotti, che realizza i suoi piatti affidandosi esclusivamente alla tradizione del territorio, conquistando così l’apprezzamento unanime dei partecipanti. Tra i piatti più apprezzati, si segnalano i paccheri - pasta sofisticata e genuina prodotta da un pastificio locale - con guanciale croccante, asparagi, carciofi e piselli, e, ancor più, il maialino cucinato a fuoco lento per ben 12 ore. Ottimo anche il vino, fornito da una piccola cantina operante a pochi chilometri dal ristorante, che ha incontrato il favore generale. Il titolare, presente alla serata, ha illustrato le qualità organolettiche dei propri vini, esprimendo soddisfazione per aver ottenuto riconoscimenti sia per i vini rossi sia per i bianchi. Per il menu, preparato con la collaborazione del valido simposiarca Giancarlo Coccia, il Delegato Vittorio Ricci ha consegnato allo chef Lamberto il piatto commemorativo in simil argento dell’Accademia, con grande soddisfazione del premiato.
Delegazione Messina - riunione conviviale
23 Maggio 2025, Laghi di Ganzirri (Messina)
Per la riunione conviviale che ha visto Daniela Abate Bonomo nel ruolo di Simposiarca, è stato visitato Renzo - Sapori & Tradizioni, nuova realizzazione nel suggestivo scenario del lago di Ganzirri, ristorante dalla linea elegante e dai prodotti ricercati, che guarda alla modernità modulando, con innovativi inserimenti, nuovi sapori legati alle tradizioni locali. I piatti proposti hanno magnificato il pesce spada, prodotto ittico connesso allo Stretto di Messina, dove si pesca almeno da due millenni, da aprile a settembre, con le tipiche feluche. Rinomato e decantato in tutto il Mediterraneo per il sapore delle sue carni, la pesca, o meglio, come la si denominava un tempo, la “caccia” al pesce spada, è divenuta nel tempo rituale e un importante evento culturale. Tutti i piatti ne hanno messo in luce la bontà e la sapiente elaborazione della brigata di cucina, che coniuga l’esperienza di «famiglia», dal capostipite Salvatore Sanfilippo e attraverso uno dei figli, Renzo, con la passione fresca e innovativa dell’ultima generazione, rappresentata dallo chef Salvatore Junior e dalla responsabile di sala Caterina. Durante il convivio, il Delegato ha presentato tre nuovi accademici: Antonino Abate, Giuseppe Bisignano e Arcangelo Cordopatri, ai quali sono state consegnate le insegne accademiche. La Consulta ha infine donato al gestore il guidoncino della Delegazione e la vetrofania 2025, manifestando il compiacimento condiviso dagli Accademici per la raffinata cucina.
Delegazione Valdarno Fiorentino – passaggio della campana e riunione conviviale
23 Maggio 2025, Greve in Chianti
La cerimonia del “passaggio della campana” si è tenuta alla presenza di Roberto Vasarri, Coordinatore Territoriale Toscana Est e Delegato del Valdarno Aretino, e degli Accademici del Valdarno Fiorentino. L'evento si è svolto presso il ristorante La Terrazza OliOsteria di Greve in Chianti. Sandro Fusari, Delegato uscente, ha ringraziato Roberto Vasarri per la sua presenza, ha introdotto il Simposiarca Andrea Barocchi e ha presentato Roberta Ceppatelli come nuova Delegata. L'ambiente esclusivo e raffinato, con vista sui tetti degli storici palazzi, sul tramonto unico e sulla statua di Giovanni da Verrazzano, che a Greve ebbe i natali, ha contribuito all'atmosfera gioiosa della serata. Il Simposiarca Andrea Barocchi, in accordo con lo chef, ha proposto un menù di pesce con abbinamenti non scontati e un'esperienza di gusto con nuovi equilibri. La serata si è conclusa con i complimenti del Simposiarca e di tutti gli Accademici allo chef Stefano Bertini e alla sua brigata per l'ottima cena. Allo chef è stato donato il piatto commemorativo dei 70 anni dell'Accademia.
Delegazione Verona - riunione conviviale
23 Maggio 2025, Verona
La Delegazione, grazie all'ottima regia del Simposiarca e Consultore Roberto Fostini, si è riunita presso il ristorante Rubiani. Locale situato proprio accanto all'Arena, uno tra i monumenti più iconici della città. L'ampia partecipazione degli Accademici e ospiti di grande spessore, tra i quali la dott.ssa Daniela Brunelli, Presidente della Letteraria, e del prof. Mauro Zamboni, Professore Ordinario di Medicina Interna e Geriatria presso l’Università di Verona, hanno reso magnifica l'esperienza. Locale raffinato e servizio attento. Il menu ha reso omaggio alla tradizione locale con un percorso gastronomico che ha intrecciato le eccellenze del territorio arricchite da un tocco di modernità.
Delegazione San Francisco - riunione conviviale
22 Maggio 2025, San Francisco
Cena di altissimo livello della Delegazione di San Francisco presso il Ristobar di Gary Rulli, nel cuore di San Francisco. Piatti curati, sapori autentici e materie prime eccellenti hanno reso omaggio alla tradizione italiana. Notevoli il fritto misto e i cavatelli al sugo d’agnello, seguiti da secondi impeccabili. I vini, selezionati con grande attenzione, hanno valorizzato ogni portata, con menzione speciale per il Montepulciano d’Abruzzo. Dolce finale con un tiramisù delicato e ben bilanciato. Ambiente elegante ma accogliente, perfetto per una serata all’insegna della convivialità italiana.
Delegazione Londra - riunione conviviale
20 Maggio 2025, Londra
Il 20 maggio, la Delegazione di Londra ha tenuto una riunione conviviale presso l’elegante ristorante Paper Moon. Simposiarca della serata è stato Marco Gubitosi. Erano presenti il Vice Ambasciatore Riccardo Smimmo, il Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura Francesco Bongarrà, il Presidente della Camera di Commercio Italiana Alessandro Belluzzo e il Presidente entrante Roberto Costa. Il locale è stato premiato quest’anno con il diploma di Buona Cucina. Paper Moon è un iconico ristorante milanese che si è sviluppato anche all’estero grazie alla nuova proprietà, offrendo una cucina italiana di alta qualità. Approfittando della bella giornata, gli ospiti sono stati accolti nello spazio esterno con un aperitivo di benvenuto, a base di Prosecco DOC Millesimato Brut Zonin e canapé freddi e caldi. È seguita la cena negli eleganti interni del ristorante, con un eccellente menù preparato dallo chef Leonardo. Il menù prevedeva: focacce di vario tipo, carpaccio di polpo, ravioli di coniglio con brodo tiepido, nocciole tostate e tartufo estivo, tonno con frutti del cappero e olio al basilico, e infine un pasticciotto alla vaniglia con amarene al maraschino. Il tutto accompagnato dai vini Cabernet Franc Friuli DOC e Sauvignon Friuli DOC Ca' Bolani. La serata si è conclusa con calorosi applausi per tutta la brigata di cucina e di sala.
Delegazione Latina - cerimonia del Quarantennale ed evento conviviale
17 Maggio 2025, Latina
È stata una festa di sapori, ricordi e amicizia quella di sabato 17 maggio all’Hotel Maga Circe di San Felice Circeo, per i 40 anni della Delegazione di Latina dell’Accademia Italiana della Cucina. Un anniversario sentito e partecipato, nel luogo dove tutto ebbe inizio nel marzo 1985. Dodici soci fondatori, guidati da Benedetto Prandi, diedero vita al primo convivio, aprendo una nuova pagina culturale e gastronomica per la provincia pontina. Oggi quell’intuizione è diventata un riferimento autorevole. Il Delegato Gian Luigi Chizzoni e il Delegato Onorario Prandi hanno accolto amici e Delegati da tutto il Lazio. Il cuore dell’evento è stato il momento conviviale: un menù di mare curato dalla famiglia Superti, seguito da una scenografica torta con il logo dell’Accademia. A ricordo, una pubblicazione con documenti e foto ha raccontato 40 anni di impegno nella valorizzazione della ristorazione locale. Premiate anche aziende artigianali e produttori del territorio, veri custodi del sapere alimentare pontino. Ricordate le pubblicazioni come Latina in Cucina di Adriana Vitali Veronese e La Gastronomia dei Latticini di Benedetto Prandi. Il Delegato ha ricordato con emozione tutti coloro che hanno contribuito a questo percorso, unendo generazioni nel nome della cultura gastronomica. L’anniversario non è stato solo celebrazione del passato, ma rilancio degli obiettivi futuri, nella consapevolezza che la cucina è racconto, memoria e condivisione.
Delegazione Montevideo - evento conviviale
17 Maggio 2025, Montevideo
Si è tenuto a Montevideo un evento conviviale della Delegazione locale dell’Accademia Italiana della Cucina, organizzato con il patrocinio del Circolo Ligure e in collaborazione con il Círculo Trentino di Montevideo, che ha ospitato un pranzo dedicato alla tradizione gastronomica ligure. La cucina, curata da María Bernardi (presidente del Circolo Trentino di Colonia) insieme allo chef José Oradini, ha proposto un ricco menù ligure con specialità come focacce assortite, trofie al pesto, piatti a base di pesce e un’accurata selezione di dolci tipici. Sono intervenuti: l'Ambasciatore d'Italia, dott. Fabrizio Petri, il Delegato dell'Accademia a Montevideo Jorge Zás, la dott.ssa Pilar Rodríguez Sanguinetti in rappresentanza del Circolo Ligure e lo scrittore e ricercatore Renzo Groselli, attualmente impegnato in un importante lavoro sull’emigrazione trentina in Uruguay. María Bernardi e José Oradini hanno illustrato il menù proposto, suscitando grande interesse. L’evento si è svolto in un clima di autentica amicizia, condiviso dai numerosi partecipanti, che hanno dimostrato di apprezzare la cucina tradizionale ligure.
Delegazione Repubblica di San Marino - riunione conviviale
17 Maggio 2025, Borgo Maggiore (RSM)
Gli Accademici e gli ospiti sono stati accolti presso l’Antica Trattoria Ugolini dai nuovi gestori, “Quelli di Bacco”. Da decenni la Trattoria si distingue per i suoi piatti tipici legati alla tradizione sammarinese, ma anche romagnola e marchigiana: pasta fatta in casa ogni mattina, ricette stagionali – dal baccalà ai condimenti con porcini o tartufo – e dolci sempre freschi, preparati con cura. In questo contesto storico, i prodotti del territorio seguono il naturale ciclo delle stagioni, facilitando la ricerca della qualità. “Quelli di Bacco” hanno offerto agli Accademici un’esperienza gastronomica completa e immersiva, cercando un equilibrio tra classicità e creatività, con l’intento di promuovere, valorizzare e rinnovare la cultura culinaria italo-sammarinese. La serata è iniziata con la cerimonia di consegna delle insegne dell’Accademia ai nuovi Accademici Carlotta Amadori, Riccardo Tentoni e Oscar Fabbri. Il gradimento è stato buono: apprezzato il tocco innovativo dello chef, in particolare nel risotto con granceola, funghi e provolone piccante e nella mousse di mandarino con crema inglese e sfoglia al cioccolato. Il servizio di sala, pur corretto, non ha riscosso particolare entusiasmo. Ottimo, infine, il clima amichevole e garbatamente cordiale che ha accompagnato la serata, rendendo il convivio particolarmente piacevole.
Delegazione Novara - riunione conviviale
16 Maggio 2025, Novara
La quarta conviviale del 2025 si è tenuta presso il ristorante L’Orto in Cucina, gestito dalla Cooperativa Sociale Gerico, il cui obiettivo è restituire dignità attraverso il lavoro a giovani in situazioni di svantaggio o a persone da reinserire nella società. A capo di questo ampio e significativo progetto c’è Giovanni Ruggieri, nato a Betlemme, che ha lasciato le cucine dei ristoranti stellati per abbracciare questo progetto che è anche un progetto di una vita diversa, dedicata sì alla cucina, ma anche al bene di chi dalla vita non ha avuto quello che per tutti noi è considerato “normale”. Oltre al ristorante, Ruggieri ha realizzato un orto di 7.000 mq e un laboratorio per la produzione e vendita di pasta fresca, pasta ripiena, pane e focacce, tutti prodotti con lievito madre. Piatti ben eseguiti, dai sapori netti, con accostamenti indovinati e presentazioni eleganti, quasi in contrasto con l’ambiente e la mise en place essenziali. Lo champagne ha accompagnato bene ogni portata stemperando il sapore ferroso degli asparagi. Durante la serata, il cuoco ha illustrato con passione e curiosità la preparazione di ciascun piatto. Elisabetta Cocito ha arricchito la serata parlando della storia antica degli asparagi e del riso Razza 77, recentemente riscoperto. A conclusione della conviviale, il cuoco ha condiviso alcune delle sue esperienze professionali, tra cui le collaborazioni con la rivista La Cucina Italiana, con Davide Oldani e, più recentemente, con Alessandro Borghese.
Delegazione Washington D.C. - riunione conviviale
12 Maggio 2025, Washington D.C.
Incontro conviviale al ristorante Divino DC degli Accademici di Washington DC. L’esperienza complessiva rivela un locale con molte potenzialità, ma che necessita di alcuni aggiustamenti, in particolare nella presentazione dei piatti e nella qualità del servizio. La cucina risulta in generale ben eseguita, con sapori freschi e piacevoli. Le pappardelle fatte in casa rappresentano uno dei punti di forza del menu: ottima consistenza, condite con una salsa delicata e gustosa, sebbene le porzioni di sugo risultassero leggermente scarse. L’arrosto di maiale è stato invece il piatto più criticato. Il locale è gradevole e accogliente, con un dehors molto piacevole. Tanti gli spunti promettenti, considerando anche che ha aperto da pochi mesi.
Delegazione Alessandria - riunione conviviale
11 Maggio 2025, Spinetta Marengo
La Delegazione di Alessandria ha organizzato una riunione conviviale presso il ristorante Casa Flo di Spinetta Marengo, dove la giovane chef Federica Lopopolo ha proposto un menù che ha unito le tradizioni gastronomiche del Piemonte e della Puglia. Il Delegato Matteo Pastorino ha aperto il convivio, sottolineando il lavoro svolto dalla Delegazione negli ultimi due anni per promuovere le eccellenze gastronomiche del territorio, con particolare attenzione alle materie prime locali e ai giovani chef. In quest’ottica si inserisce la scelta del ristorante Casa Flo, esempio di innovazione e passione. Ogni piatto è stato introdotto dal Consultore di Delegazione Carlo Bajardi, che ha guidato i partecipanti nel percorso gastronomico. La conviviale è iniziata con una degustazione di olio pugliese, seguita da vitello tonnato con fondo bruno, Rabaton - una preparazione tipica alessandrina - arricchiti con erbe spontanee pugliesi e Paccanello arrosto, tipico della Puglia, con crema di carote affumicate. Il menù si è concluso con una torta di nocciole e crema al caffè. I vini, rappresentativi delle due regioni, hanno completato l’esperienza. La serata si è chiusa con un applauso per la chef Federica Lopopolo, che dopo importanti esperienze ha intrapreso con successo la sua avventura nel mondo della ristorazione, ricevendo il plauso degli Accademici per talento e creatività.
Delegazione di Ragusa - convegno ed evento conviviale
10 Maggio 2025, Ragusa
Il convegno, organizzato dalla Delegazione di Ragusa, aveva per titolo "La Cucina del Val di Noto e i suoi Interpreti" e ha dato voce a chi la cucina la vive a tutto tondo. Inserito tra le celebrazioni per il riconoscimento della Sicilia come Regione Europea della Gastronomia 2025, l’evento ha offerto uno sguardo sul legame tra tradizione, innovazione e identità culturale. Nei saloni di Palazzo La Rocca si sono ritrovati alcuni tra gli chef più rappresentativi del territorio: Ciccio Sultano, Francesca Barone e Corrado Assenza, coordinati dalla giornalista Giuseppina Tesauro, con il contributo del docente Giovanni Fichera. Dopo i saluti istituzionali dell’On. Giorgio Assenza, della Presidente della Provincia Prof.ssa Schembari, del Presidente del Tribunale Pitarresi e dell’Assessore Massari, si è passati alle relazioni. Lo chef Ciccio Sultano ha illustrato il valore narrativo della gastronomia come strumento di racconto identitario. Francesca Barone, ha richiamato l'importanza della memoria culinaria nel riscoprire le radici mediterranee. Il maestro pasticciere Corrado Assenza ha restituito dignità alla pasticceria del Val di Noto in tutto il mondo. Giovanni Fichera ha riflettuto sul ruolo del cibo nella formazione e nella trasmissione delle tradizioni alle nuove generazioni. Protagonisti della riflessione anche alcuni prodotti simbolo del Val di Noto tra cui cioccolato di Modica, sesamo di Ispica e Nero d’Avola. Ha chiuso i lavori Ugo Serra, segretario del Consiglio di Presidenza dell’Accademia, sottolineando il valore della cultura gastronomica come espressione della tradizione italiana. A seguire, il momento conviviale con piatti tipici, tra cui il timballo del Gattopardo.
Delegazione Cortina d'Ampezzo - riunione conviviale
9 Maggio 2025, Cortina d'Ampezzo
La “Conviviale di vini, di formaggi e buoni amici” si è tenuta lo scorso 9 maggio in un luogo storico della ristorazione ampezzana: l’Enoteca Cortina. Forte di una storia di ben cinquanta anni, il locale è punto d’incontro per residenti, turisti e palati fini che non perdono l’occasione per gustare buoni vini in compagnia, anche accompagnati da golosi menu degustazione. Il titolare e sommelier Kristian Casanova racconta che l’Enoteca è un posto che ha qualcosa di speciale: appena entri, senti che il tempo cambia ritmo. È un luogo magico, una fiaba vera. Il cuoco Matteo Dimai ha illustrato il perché degli abbinamenti di quei formaggi a quei vini, creati per esaltarne profumi e sapori. In un mondo che gira troppo in fretta, un salto in questo luogo è un piccolo lusso da godersi in calma e serenità.
Delegazione Messina - evento
9 Maggio 2025,
Il Manuale del Marinaio cuoco, recente ristampa anastatica curata dalla Delegazione di Messina, è stato donato al Museo Tecnico Navale alla Spezia, tra i più antichi al mondo, inaugurato nel 1869 per raccogliere e custodire cimeli e testimonianze che documentano l'evoluzione della marineria. La riedizione, che ha recuperato un esemplare raro e poco conosciuto, fa già parte delle librerie di bordo di tre unità simbolo della Marina. Per la sosta operativa il 2 maggio a Messina del pattugliatore d'altura Francesco Morosini, la pubblicazione è stata consegnata al comandante della nave, il capitano di fregata Raffaele; il 5 maggio copia è stata consegnata al capitano di vascello Giuseppe Lai, comandante dell’Amerigo Vespucci approdato a Reggio Calabria nell’ambito del Tour Mediterraneo. Infine, il 9 maggio, la pubblicazione è stata donata al modernissimo cacciatorpediniere Caio Duilio, della classe Orizzonte, ormeggiato alla Spezia, omaggiando il contrammiraglio Massimo Bonu, comandante della Prima Divisione Navale, e il comandante dell’unità, il capitano di vascello Daniele Vailati. Il Manuale, edito settantaquattro anni fa dal Ministero della Difesa-Marina per preparare i giovani di leva al mestiere di cuoco, ha una forte attualità, con insegnamenti per l’organizzazione della vita di bordo e delle mense; con la guida per la preparazione di pranzi e colazioni, elencando tutte le vivande comprese nel ricettario di piatti tipici della cucina mediterranea.
Delegazione Versilia Storica - evento
9 Maggio 2025, Seravezza
Come da tradizione, si è svolto l’annuale concorso enogastronomico organizzato dalla Delegazione della Versilia Storica, in collaborazione con l’I.S.I. "G. Marconi" di Seravezza. Tra i membri della giuria, le Accademiche Sandra Bresciani e Alice Alberti Toni. Gli allievi hanno dimostrato una solida preparazione e grande entusiasmo nel partecipare all’evento, suscitando viva soddisfazione da parte della Delegazione. Un sentito ringraziamento da parte della Delegazione ai docenti dell’istituto alberghiero, al professor Covelluzzi e ai giurati: Davide Vaiani, Ervisa Lleshi (chef dell’Osteria del Mare) e Simone Andreano, titolare del ristorante Il Posto.