La vecchia Trattoria della Pace
Delegazione:
NOVARA
Comune:
MANDELLO VITTA
Provincia:
Novara
Indirizzo:
Piazza Regina Margherita, 1
CAP:
28060
Telefono:
0321/835195
Genere del locale:
Trattoria
Info utili:
Accettano cani
Giorno di chiusura:
lunedì e domenica sera
Ferie:
15 giorni in agosto
Gestione (Nome/ragione sociale):
Davide Grosso
In cucina:
Davide Grosso
Costo:
€ - fino a 35 euro
Coperti:
60
Coperti in più all’aperto:
20
Parcheggio:
Comodo
Notizie di particolare interesse:
Unica trattoria nel paese più piccolo della provincia di Novara, posta nella piazza del paese di fronte a una bellissima chiesetta, intatta, del XII secolo. Locale a conduzione familiare, piacevole e ben ordinato che propone piatti tipici del territorio novarese, salumi, risotti, gorgonzola, oche, anatre, rane ( in stagione ). Vini delle colline novaresi o del Piemonte, anche di buon livello. A mezzogiorno propone un menù a prezzo fisso con varie scelte.
Piatti tipici:
Salumi novaresi: salame della duja, fidighin, cotechino, marzapane. Insalata russa, lingua in salsa verde
Risotti con verdure di stagione, agnolotti di carne o verdure fatti in casa
Oca con le verze; anitra muta ripiena al forno; gallina nostrana bollita; casola
Crostate di frutta o con marmellata
Risotti con verdure di stagione, agnolotti di carne o verdure fatti in casa
Oca con le verze; anitra muta ripiena al forno; gallina nostrana bollita; casola
Crostate di frutta o con marmellata
Piatto da non perdere:
Paniscia (risotto tipico novarese con verdure, verza, salame della duja)
Nome della ricetta:
Paniscia
Ingredienti:
280 gr. riso qualità Sant Andrea, mezza cipolla, 50 gr, di battuto di lardo, 125 gr. di salame della duja, un bicchiere di vino rosso corposo, sale e pepe.
Per la zuppa di verdure: 200 gr. di fagioli borlotti secchi da ammollare in acqua dalla sera prima, 400 gr. di verza, un gambo di sedano, un porro, uno spicchio d'aglio, mezza cipolla, 50 gr. d battuto di lardo.
Per la zuppa di verdure: 200 gr. di fagioli borlotti secchi da ammollare in acqua dalla sera prima, 400 gr. di verza, un gambo di sedano, un porro, uno spicchio d'aglio, mezza cipolla, 50 gr. d battuto di lardo.
Procedimento:
Per la zuppa di verdure: Mettere in una padella dai bordi alti il battuto di lardo, la cipolla tritata, rosolare, aggiungere le altre verdure a pezzi ed i fagioli, versate successivamente 2 litri d'acqua leggermente salata. Dopo un'ora aggiungere la verza e lasciare bollire ancora per un'altra ora , ora e mezza e tenere il tutto, caldo, a portata di mano.
Per il risotto: soffriggere in padella il battuto di lardo con la mezza cipolla tritata, aggiungere il salame della duja s pezzetti, far rosolare a fuoco lento, appena è dorato aggiungere il riso e lasciare che assorba bene il grasso, quindi alzando il fuoco, aggiungere il bicchiere di vino rosso e lasciarlo evaporare. Unire quindi poco alla volta, mestoli di zuppa di verdura facendo attenzione a non lasciare i fagioli in fondo alla pentola. Alla fine cottura ( in relazione alla qualità del riso, 13/15 minuti ), la paniscia deve risultare morbida, non asciutta. Servire dopo un riposo di un paio di minuti. Va bene una macinata di pepe, non consigliato il formaggio grattugiato.
Per il risotto: soffriggere in padella il battuto di lardo con la mezza cipolla tritata, aggiungere il salame della duja s pezzetti, far rosolare a fuoco lento, appena è dorato aggiungere il riso e lasciare che assorba bene il grasso, quindi alzando il fuoco, aggiungere il bicchiere di vino rosso e lasciarlo evaporare. Unire quindi poco alla volta, mestoli di zuppa di verdura facendo attenzione a non lasciare i fagioli in fondo alla pentola. Alla fine cottura ( in relazione alla qualità del riso, 13/15 minuti ), la paniscia deve risultare morbida, non asciutta. Servire dopo un riposo di un paio di minuti. Va bene una macinata di pepe, non consigliato il formaggio grattugiato.
Valutazione: