Antica Trattoria ai Tre Gobbi

La più antica osteria di Bergamo, aperta nel 1855 era un locale amato da Gaetano Donizzetti. Fino a poco tempo fa era il locale a Bergamo in cui si andava per i piatti della tradizione. Dall’autunno 2020 c’è un motivo in più per fare tappa in questa osteria contemporanea: l’incontro tra patron Marco Carminati (appassionato di cibo e vino con un record personale di 400 stelle Michelin in giro per il mondo) e chef Filippo Cammarata (che vanta importanti esperienze nonché stage con Niko Romito e Massimo Bottura) hanno portato belle novità. Un’Osteria schietta con piatti che emozionano per sapiente uso della tecnica piacevoli dettagli e sorprese. Filippo, per non fare dimenticare la sua metà bergamasca, ha lasciato in carta sua maestà la polenta taragna e i casoncelli alla Bergamasca ma chiunque sarà tentato di scegliere i piatti più innovativi perché già la descrizione invita all’assaggio per non parlare poi del fatto che la realizzazione va al di là delle aspettative. L'altra metà di appartenenza siciliana di Filippo, emerge in piatti come la calamarata, gamberi e porri e pepe timut servita in versione molto originale (il pepe timut originario del Nepal. Viene usato anche come rimedio medico, le bacche sono piccole e molto profumate). Nella carta i piatti di terra prevaricano su quelli di mare. Due percorsi interessanti di degustazione che, con prezzi decisamente onesti, permettono di fare un tour della penisola godendo pure di qualche influenza straniera. In carta anche proposte vegetariane tutt’altro che banali. Con alcune modifiche il locale si sta raffinando; molto piacevole il dehors sul retro nella bella stagione. Carta dei vini interessante, con proposte del nostro territorio.