Convivio sul “Tapulone” alla Trattoria dei Commercianti di Borgomanero. Il presidente dell’Antica Consorteria del Tapulone ha illustrato questo piatto, tipico di Borgomanero, che la leggenda narra risalga all’XI secolo quando un gruppo di pellegrini provenienti da Orta San Giulio, per sfamarsi, utilizzò la carne del loro vecchio asino, morto di fatica. Per rendere la carne migliore e tenera i pellegrini la tagliarono in piccoli pezzi (“tapulare”) e la fecero cuocere lungamente nel vino. Ecco il “tapulone”, arrivato fino ad oggi e magistralmente servito agli Accademici dal cuoco e titolare della Trattoria dei Commercianti, Mauro Agazzone. La riunione conviviale è stata arricchita da una dotta relazione dall’Accademico onorario di Novara Giancarlo Andenna, prof. emerito di Storia Medioevale e Accademico dei Lincei, che ha illustrato la storia, gli usi, l’economia di Borgomanero dalla fondazione all’età Medioevale. Foto 1. Il cuoco e titolare Mauro Amazzone riceve la vetrofania dell’AIC dal Delegato Piero Spaini. Foto 2. Flan di porri con salsa di funghi porcini. Foto 3. Tapulone con polenta. Foto 4. Semifreddo all’uva fragola.