Azzeccata la proposta della Simposiarca Caterina Testa di far visita ad una delle tante Cantine del Fermano che offrono ottimi prodotti a produzione locale. La scelta è ricaduta sulla Cantina Castrum Morisci di Moresco dove, ai sette vini in degustazione, sono stati abbinati i piatti più tipici della tradizione culinaria locale. I numerosi Accademici, sotto la guida del proprietario Luca Renzi, si sono ritrovati nel tardo pomeriggio per una visita alla vigna pronta per la raccolta, per poi proseguire nei locali della cantina dove grande curiosità hanno destato le anfore di affinamento e tutto il processo di vinificazione. Il successivo convivio si è svolto all’aperto nel cortile della Cantina appositamente allestito. Lo stesso Luca Renzi si è occupato della presentazione dei sette vini, introdotti ognuno dalla lettura di aforismi in tema e accompagnati dalle pietanze, il tutto con grande apprezzamento dei convenuti in un clima di gioiosa convivialità. Dopo i saluti del Delegato, la Simposiarca ha presentato il convivio cui è seguita l’interessante relazione sul vino e sul “bere informato e consapevole” tenuta dagli ideatori di Wine Salade. Ad impreziosire la serata, un suonatore di organetto che ha accompagnato la parte centrale dell’incontro con le note del Saltarello Marchigiano. Graditissimi ospiti, il Prefetto dott.ssa Vincenza Filippi e consorte e il vice sindaco di Moresco Marzia Fares e consorte. In chiusura, i ringraziamenti del Delegato ai titolari della Cantina per l’accoglienza e soprattutto a mamma e suocera per le preparazioni che hanno saputo riproporre sentori e aromi della più vera tradizione con l’auspicio che simili eventi diventino attività complementari per le Cantine del Fermano.