Il convegno “La cucina dello spirito: quello che il cibo dice all’anima e alla ragione” organizzato dalla Delegazione di Atri si è tenuto nella bellissima cornice dell’ex-convento dei Frati Minori S. Maria dell’Oliveto, di Castilenti (Te), con il patrocinio dell’Amministrazione comunale. Ha introdotto l’argomento il Delegato Antonio Moscianese Santori (foto 1) a cui è seguito il saluto del Coordinatore Territoriale Nicola D’Auria (foto 2). Le relazioni sono state tenute da illustri docenti dell’Università D’Annunzio di Chieti: Piergiorgio Della Pelle, ricercatore senior di storia della filosofia nel Dipartimento di scienze giuridiche, con il suo intervento “Cibo e identità nelle grandi religioni. Prospettive storico-filosofiche”; Gabriele di Francesco, professore di sociologia dell’UDA e Accademico dei Georgofili, si è intrattenuto su “Il calendario e il sacro nella cultura gastronomica abruzzese”. Eide Spedicato Iengo, già professore associato di sociologia generale della Facoltà di Lettere, con la sua relazione "Cibo e misticismo. Le stupende astinenze". Le conclusioni sono state affidate a Mimmo D’Alessio, Vice Presidente Vicario dell’AIC (in foto 3 con relatori). La giornalista e scrittrice Antonella Tollis ha moderato gli interventi dei relatori e dei presenti. La giornata è proseguita poi al ristorante “Palazzo Ducale” di Castilenti proprio per ristorare lo spirito!