Nella stupenda Sala del Tesoro del Castello Sforzesco, nel cuore di Milano, ha avuto luogo la mostra dei menu storici e artistici "Arte e storia a tavola", organizzata dall'Accademia Italiana della Cucina con l'alto patronato della Presidenza della Repubblica.
I menu sono stati messi a disposizione dall'Accademico bolognese Maurizio Campiverdi, uno dei massimi collezionisti del settore.
La mostra, seguendo un percorso appositamente studiato, ha condotto il visitatore attraverso la storia, il costume, la moda, l'arte che, nel corso di due secoli, hanno caratterizzato l'uso dei menu come accompagnamento indispensabile delle più importanti occasioni conviviali.
Una vetrina particolare, al centro della grande sala, ha messo in mostra una serie di menu accademici di particolare valore artistico o celebrativo.
Il volume - catalogo "Arte e Storia a Tavola"
In occasione della Mostra "Arte e Storia a Tavola", l'Accademia Italiana della Cucina ha realizzato un grande libro d'arte che non è solo il catalogo della mostra ma un'opera di alto valore culturale, destinata a divenire memorabile per la storia della gastronomia.
Si tratta di un volume unico nel suo genere, che si snoda, pagina dopo pagina, attraverso immagini raffinate e originali e contenuti dall'altissimo valore storico e culturale.
E' la storia di due secoli di menu: dal più antico, che risale all'inizio dell'Ottocento, ai più recenti, che testimoniano i cinquant'anni di vita dell'Accademia stessa.
Il volume "Arte e Storia a Tavola" e la ricca Mostra che, nelle sale del Castello Sforzesco di Milano, ha fatto da cornice alla sua presentazione, hanno interpretato il ruolo di testimonial dei primi cinquant'anni di attività che l'Accademia Italiana della Cucina ha dedicato alla salvaguardia e alla valorizzazione della cultura e della civiltà della tavola.
Perché il menu, nella sua composizione, ha un'importanza fondamentale nell'accostamento dei piatti e dei vini, nella valorizzazione della cucina del territorio, nella salvaguardia della tradizione gastronomica, nella storia e nell'evoluzione della civiltà della tavola.
E attraverso le pagine del libro, si può seguire l'evoluzione del gusto attraverso le diverse composizioni dei menu nel corso degli anni; si ha modo di comporre, tessera dopo tessera, quel vastissimo mosaico di usi, costumi, tradizioni, che costituiscono la cultura dei popoli, di cui la composizione di un menu è forse una delle testimonianze più importanti e durature.
Il volume ha ricevuto, nel 2004, il premio speciale "Convivio delle arti" nel quadro della manifestazione "Libri da gustare", al Salone del libro di Torino.