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Dalle Delegazioni

Coordinamento Territoriale Friuli Venezia Giulia - evento conviviale

11 Maggio 2024, Ruda

Il dialogo sugli alimenti e sulle nostre tradizioni enogastronomiche è il filo che unisce gli Accademici di tutto il mondo i quali, anche se fisicamente distanti, possono condividere momenti di approfondimento culturale ed occasioni conviviali come quella proposta dalla Delegazione di Udine. Grazie alla fattiva collaborazione tra il Delegato di Johannesburg Aurelio Armando Grech-Cumbo e l’Accademico di Udine Sergio Novello, è stato infatti organizzato presso il ristorante Mulin di Braida di Ruda (UD) un incontro conviviale per la degustazione di sei pregiati vini della regione sud-occidentale del Sudafrica in abbinamento ad alcune tipiche pietanze del Friuli Venezia Giulia. Presenti Accademici di Udine, Pordenone, Trieste e i Coordinatori territoriali del Veneto, Franco Zorzet, e del Friuli V.G., Massimo Percotto. Per approfondire le tematiche sul vino, il momento conviviale è stato preceduto da una passeggiata tra i vigneti di uve Pinot e Glera (il vitigno del Prosecco) della tenuta Molino di Braida sotto la guida dell’esperto enologo Sergio Novello, per toccare con mano le fasi di sviluppo della vite e le sue principali problematiche. Un’accurata documentazione sulle zone vinicole del Sudafrica e sui vini proposti, preventivamente fornita dalla Delegata Annalisa Sandri, ha consentito agli Accademici di ricevere un valido supporto per la degustazione guidata in abbinamento a saporite pietanze locali, riscuotendo un caloroso consenso.

Delegazione Cosenza - riunione conviviale

10 Maggio 2024, Quattromiglia

Le origini e le successive evoluzioni della pizza napoletana e gli spumanti metodo classico realizzati da tre cantine della provincia di Cosenza sono stati gli elementi intorno ai quali si è sviluppata la riunione conviviale “Pizza&Bollicine” al ristorante Mammarè. Presente la totalità degli Accademici, il Delegato Rosario Branda ha avuto modo di evidenziare che se le prime tracce del vocabolo “pizza” risultano di poco antecedenti l’anno mille, si deve all’intraprendenza dei napoletani se, a partire dai primi del Novecento, la pizza ha trovato diffusione pressoché universale diventando una delle bandiere della gastronomia italiana. L'occasione è stata arricchita, oltre che dalla manualità dell’arte realizzativa, dagli aneddoti e dalle curiosità che il "maestro pizzaiolo" Luciano Sorbillo ha avuto modo di testimoniare agli Accademici e ospiti. La circostanza si è impreziosita della partecipazione della Delegata di Benevento Danila Carlucci che, oltre ad intervenire con un contributo molto apprezzato, si è affiancata al Delegato Branda ed al Segretario Rogano in occasione della consegna dei Diplomi ai nuovi Accademici Marco Ghionna e Roberto Siciliano. Particolarmente apprezzata la degustazione di cinque differenti gusti di pizza preceduti da un classico “cuoppo di fritti” e da uno spicchio di “montanarina” realizzata in doppia cottura. Il tutto a cura del maestro Sorbillo che ha, tra le altre, proposto una dedica al papà Rodolfo che per primo ha realizzato la pizza con il cornicione ripieno di ricotta. Particolarmente riusciti gli abbinamenti con i 5 spumanti metodo classico selezionati dal sommelier Tommaso Caporale.

Delegazione Novara - riunione conviviale

9 Maggio 2024, Borgomanero

  • Il Consultore Accademico e Delegato di Aosta Andrea Nicola
  • Il Simposiarca Paolo Spaini
  • La cuoca Maioni e il maitre Ettoumi ricevono dal Delegato Piero Spaini e dal Consultore Andrea Nicola la vetrofania dell'Accademia

A Borgomanero nel 2019 apre /gu.stà.re/ oltrecucina, ristorante di alta cucina, già segnalato su tutte le guide, che propone piatti dai gusti raffinati e con abbinamenti inconsueti, ma molto validi. Tutto viene elaborato e cucinato da Valentina Maioni, giovane cuoca con importanti esperienze nei migliori ristoranti novaresi, al suo fianco Manuel Ettoumi che cura la sala in modo professionale forte di esperienze in ristoranti stellati. Ottimi i piatti proposti a cominciare dal finto pomodorino, al girello al rosa con una inconsueta ma prelibata maionese alla nocciola, filetto di trota di lago, marinata con gin Fulmine prodotto a Pettenasco. Risotto riserva san Massimo, perfetta cottura, animelle al marsala, croccantezza di gruè al cacao; pancia di maialino a lunga cottura, senza grassi, cotenna croccante, semifreddo allo yuzu con gelato ai piselli. Buono l'abbinamento dei vini con finale di Moscato La Spinetta, fresco e di un dolce non stucchevole. Invitato d'onore il Consultore Accademico e Delegato di Aosta Andrea Nicola con sig.ra Alessandra. Simposiarca Paolo Spaini. Serata molto apprezzata.

Delegazione Rovigo-Adria-Chioggia - evento conviviale

4 Maggio 2024, Adria

La manifestazione “Polesine cultura da gustare” organizzata dall’ I.P.S.E.O.A. “G. Cipriani” di Adria a cui hanno partecipato circa 130 persone, rappresenta la summa del lavoro dei ragazzi delle quarte classi durante l’anno scolastico ed è stata intitolata quest’anno Teatro con l’Accademia Italiana della Cucina. Teatro in quanto il pranzo è stato immaginato come una rappresentazione teatrale che ogni volta si rinnova, dall’accoglienza degli ospiti alla sala del ristorante, con la regia necessaria per far loro vivere un’esperienza unica e importante, che evochi sapori noti e aiuti a scoprirne di nuovi, tutti ispirati dalla cucina, dai prodotti del territorio e dal tema dell’anno dell’Accademia Italiana della Cucina. Dopo un coreografico e spettacolare buffet iniziale di preparazioni a base dei prodotti tipici del territorio che, attraverso Adria e Rovigo, spazia da Chioggia al veronese, ci si è spostati nell’ampia sala ristorante dell’istituto per il pranzo, preceduto dai saluti della Dirigente Scolastica Lorenza Fogagnolo e del Delegato Giorgio Golfetti. I vari piatti che si sono succeduti, serviti e spiegati ai tavoli con cortesia e precisione dagli alunni, sono stati giudicati, su espressa richiesta della scuola, dagli Accademici presenti con la compilazione della consueta scheda per la valutazione dei ristoranti. Tutti i presenti sono stati comunque d’ accordo nel giudicare col massimo dei voti la qualità del lavoro degli studenti che, ben istruiti dai loro professori, hanno dimostrato passione, cortesia e professionalità sia nell’accoglienza sia nel servizio di sala e cucina.

Delegazione Biella - riunione conviviale

2 Maggio 2024, Valle Mosso

  • il tavolo della Delegata
  • Il tavolo del Simposiarca
  • Pier Giacomo Borsetti, Chef Andrea Brenna, la Delegata Bertotto e Simposiarca Vincenzo Caldesi

La Delegazione di Biella  ha dedicato una serata al cervo europeo. Il tema è stato introdotto dal Simposiarca Vincenzo Caldesi che, prima di cena, ha presentato quest'animale selvatico, ricercato per le sue corna ramificate, dette palchi. Il convivio si è svolto presso lo storico “Circolo dei Cacciatori” di Valle Mosso, in Valdilana, dove gli Accademici hanno gustato la carne di un animale adulto proveniente dalla Val di Susa. Il menu è stato preparato dal gestore Andrea Brenna. Si è iniziato con un aperitivo con salame artigianale di cinghiale, frittata alle erbette e crostini con petto d'anatra affumicato e fiocchi di burro di cascina. A tavola, piatti secondo il tema della serata: un carpaccio di bresaola di cervo con gnocco fritto al timo serpillo, maltagliati ottenuti con 30 tuorli al ragù bianco di cervo, bocconcini di cervo ai frutti rossi e cacao su cubotti di polenta taragna. Per dolce una morbida crème brûlée. Buono l'abbinamento dei piatti con un vino nebbiolo del territorio. Il servizio è stato premuroso e veloce. Plauso unanime per l'ottima riuscita della cena. La Delegata Marialuisa Bertotto ha concluso l'incontro ringraziando tutti gli artefici del convivio, il gestore Brenna e il Simposiarca Caldesi ed ha consegnato loro degli omaggi accademici.

Delegazione Messina - riunione conviviale

29 Aprile 2024, Messina

La Delegazione di Messina si è ritrovata con entusiasmo e con un cospicuo numero di Accademici e graditi ospiti in un locale inaugurato da pochi giorni, la cui denominazione ne rivela la più autentica tradizione. “A ghiotta - Cucina popolana” si ispira infatti a un sugo storico della tradizione marinara messinese, presente, con specifiche varianti, lungo le rotte marinare del Tirreno da Messina alla Toscana, Sardegna settentrionale, Marsiglia e Baleari. La “gghiotta” è un ragù di pesce sia di pesce spada sia di stoccafisso preparato con pomodori, olive, odori e patate utilizzati come condimento per la pasta. Il Delegato (foto 1), Simposiarca per la serata, ha anche informato i numerosi Accademici (foto 2) dello stato di organizzazione del convegno accademico organizzato a Messina per il Sessantesimo anniversario di fondazione della Delegazione. Gamberi crudi e caponata di pesce spada hanno aperto il convivio il cui pezzo forte è stato la pasta con la ghiotta di pesce stocco seguito - prima del dessert tipico messinese con gelato, frutta e biscotti secchi - dagli attesi involtini di pesce, forse penalizzati nella resa dal grande numero di piatti da servire (portate in foto 3). Festosa e convinta fra gli applausi la consegna del guidoncino alla titolare e alla sua squadra (foto 4).

Delegazione Borgo Val di Taro - riunione conviviale

28 Aprile 2024, Bedonia

  • Sindaco e Delegati
  • Accademici
  • Dal menu: tagliolini con prugnoli; frittata con prugnoli

La Delegazione di Borgo Val di Taro, riunitasi a Bedonia nel ristorante Mellini, ha celebrato il fungo prugnolo, considerato uno dei miceti più prelibati del sottobosco. Il Simposiarca Francesco Mariani ha catturato l’attenzione dei commensali riportando argomenti scientifici sulle proprietà del prugnolo o di San Giorgio e sulle modalità di raccolta indicando i luoghi dove cresce principalmente. Le peculiarità di questo fungo trovano spazio nelle credenze popolari che conferiscono letture diverse a seconda dei luoghi. Così per alcuni è chiamato fungo della saetta per la sua breve comparsa, per altri magico perché cresce in cerchi dove e elfi e streghe sortivano i loro riti. Alla riunione conviviale hanno partecipato la Delegazione di Salsomaggiore con il Delegato Roberto Tanzi e la Delegazione Parma-Bassa Parmense con la Delegata Chiara Prati. Un incontro a tavola piacevole per gli argomenti trattati e per la bontà dei piatti eseguiti con cura dallo chef Giovanni Parmigiani.

Delegazione Sulmona - riunione conviviale

28 Aprile 2024, Gagliano Aterno; Castelvecchio Subequo

  • La visita al Castello di Gagliano Aterno
  • La sala del ristorante
  • Il Delegato e la Brigata di cucina

Una giornata particolarmente interessante per la Delegazione di Sulmona che si è recata a visitare l'antico Castello di Gagliano Aterno con una speciale visita guidata da Giuseppe Cera, storico del luogo, che li ha portato alla scoperta di un mondo antico in una natura mozzafiato. La riunione conviviale presso il ristorante Vivendostore è stata curata dal Simposiarca Antonio Santilli con un menù alla riscoperta di antiche ricette e sapori.

Delegazione Singapore-Malaysia-Indonesia - riunione conviviale

25 Aprile 2024, Singapore

La riunione conviviale del 25 aprile ha celebrato la Festa della Liberazione ed è stata intitolata “Aperitivo della Libertà”. La Delegazione di Singapore si è riunita per l’occasione presso Capasso, un ristorante di cucina italiana di recente apertura, nel cuore della zona Downtown di Singapore. Il ristorante, oltre alla zona “dining” principale, vanta un'area lounge dove sono stati serviti i canapè che lo chef Mauro Gullì, mantenendosi fedele alla tradizione, ha preparato in cinque versioni tra cui i ravioli tricolore ripieni di melanzane e scamorza affumicata e dei saporiti crostini con la caponata. Ogni mercoledì sera, in questa stessa lounge si esibisce un DJ per l’evento "Ladies night", mentre gli amanti di sigari e whisky pregiati possono contare su tranquilli comodi spazi a loro dedicati. Un concetto interessante che vuole andare oltre il semplice ristorante e contribuire ad una nuova tendenza? Per ora il successo non manca. La Simposiarca Chiara Randi ha organizzato la serata alla perfezione ed intrattenuto gli ospiti con interessanti commenti sulla “tradizione dell’aperitivo italiano”, creando un ambiente di grande convivialità. La Simposiarca ha anche chiesto allo chef di “raccontare” la sua Cucina e condividere la sua esperienza professionale di cuoco italiano in Australia, creando molto interesse tra gli ospiti.

Legazione Sacramento - riunione conviviale

24 Aprile 2024, Auburn

  • In primo piano il Legato Joseph DeVay
  • Accademici e ospiti
  • Accademici con lo chef Gary Capps

La neo costituita Legazione di Sacramento si è ritrovata per la prima riunione conviviale organizzata ad Auburn alla Trattoria Tre Pazzi. In un clima di amichevole convivialità si è tenuto questo primo appuntamento, molto apprezzato dai presenti, presso il locale dello chef Gary Capps. La famiglia di Capps è originaria di Castelsilano, Calabria, dove lo chef si reca frequentemente per studiare e riproporre nuove ricette e per connettersi con le sue radici.  La cucina è prevalentemente siciliana e umbra con apporti toscani e bolognesi. La pasta è prodotta localmente e gli ingredienti sempre freschi di giornata. Il vino è tutto italiano. L'origine del nome Tre Pazzi richiama la famiglia Pazzi di Firenze che mise in atto una congiura, poi fallita, per porre fine al dominio dei Medici.

Delegazione Svizzera Italiana - riunione conviviale

23 Aprile 2024, Massagno

La seconda riunione conviviale si è tenuta presso il Grotto della Salute, un rinomato ristorante situato nel cuore di Massagno. Gli Accademici sono stati calorosamente accolti dal gerente Gianalberto Meregalli e dallo chef Fabio Barbaglini, che insieme costituiscono un duo dinamico, elevando l'esperienza culinaria a nuovi livelli. La gestione impeccabile di Meregalli, unita all'arte culinaria innovativa di Barbaglini, ha trasformato il Grotto in una meta essenziale per gli amanti della cucina italiana autentica e sofisticata. Ospiti della serata, Ivo Monti, eminente maestro viticoltore svizzero, e sua figlia Sabrina, rappresentante della terza generazione, erede e innovatrice nel campo. Essi incarnano l'armonia tra la tradizione enologica e la sostenibilità ambientale. Il loro lavoro nel vigneto trasforma i rigori del clima svizzero in vini di qualità eccezionale, con una gestione guidata da passione e precisione. Questa collaborazione si prefigura come un futuro promettente per il vino svizzero, caratterizzato da un approccio che bilancia cura familiare e innovazione responsabile. Durante la serata hanno offerto un'approfondita discussione sui vini selezionati per l'abbinamento con il menu e hanno condiviso le loro prospettive sulle sfide poste dal cambiamento climatico, che sta riscrivendo le dinamiche dell'enologia globale. La conviviale ha visto la partecipazione di 42 ospiti, tutti vivacemente entusiasti delle pietanze e dei vini proposti.

Delegazione Londra - riunione conviviale

22 Aprile 2024, Londra

La Delegazione di Londra si è riunita nel ristorante Tabisca, locale elegante e accogliente di nuova apertura a Chelsea, per una riunione conviviale che ha visto come ospiti il Consigliere Economico Umberto Bernardo e il Consigliere Politico Caterina Gigliuto dell'Ambasciata Italiana di Londra, il Direttore dell'ICE/ITA Giovanni Sacchi, la Delegata di Milano Duomo e Coordinatrice Territoriale Lombardia Maria Luisa Frosio. Tabisca trae le sue origini a Lecce e, Federico e Giovanni, i giovani titolari a Londra, hanno voluto portare al pubblico inglese i migliori sapori della tradizione, inserendo delle innovazioni che ben si adattano al Paese. Serata all'insegna della buona tavola pugliese con delizie fatte arrivare per l'occasione, fra le quali burrata di Andria, capocollo di Martinafranca, orecchiette con cime di rapa e salsiccia e un interessante piatto di carne cotta su blocco di sale dell'Himalaya; per finire pasticciotto leccese. Grande convivialità tra i presenti che hanno applaudito a lungo e complimenti ai Simposiarchi Livia Catalano e Consultore Giuseppe d'Anna - che in questa speciale occasione ha ricevuto l'attestato di appartenenza venticinquennale all'Accademia - allo chef Corrado Sorano e alla brigata di cucina per la brillante serata.

Delegazioni Gargano e Foggia - riunione conviviale congiunta

21 Aprile 2024, Manfredonia

  •  Delegati Trincucci e Vinell con i titolar iCristiano e Mary
  • Lo chef Gilberto espone il menù
  • Uno scorcio della sala
  • Invito e portate

Con l’approssimarsi dell’estate e l’insorgente voglia di mare, le Delegazioni del Gargano e di Foggia si sono incontrate in una riunione conviviale congiunta, denominata “Un Mare di Amicizia”, presso il ristorante “Seashell” nel Porto Turistico “Marina del Gargano” di Manfredonia. I Delegati Giuseppe Trincucci e Valerio Antonio Vinelli, con l’ausilio dei titolari del locale, i coniugi Cristiano Dello Mastro e Mary Fabrizio, nonché dei tre chef (ognuno cura una portata) Luigi Ciuffreda, Matteo Bisceglia e Gilberto Di Gioia, hanno organizzato un pranzo tutto a base di pesce. Entrée con una zuppetta di pesce e frutti di mare al cartoccio in carta fata. Per primo una calamarata con astice e crostacei del golfo. A seguire una darnetta di leccia, pesce azzurro predatore delle acque del Gargano. Frollato per più giorni e cotto a bassa temperatura è stato servito su una crema di patate e ostriche. Il tutto accompagnato con bianco Passerina di Terra di Chieti e rosato Tuttavilla di Canosa di Puglia. Deliziosi in chiusura la crostata di ricotta e il limoncello di produzione propria. I Delegati hanno esposto la storia del locale, inaugurato nel settembre 2014, poco dopo la nascita del nuovo porto turistico, e hanno presentato Cristiano, erede di una famiglia di ristoratori, e la dinamica consorte Mary che ha affiancato lo chef Gilberto nella presentazione del menù. Numerosa la partecipazione di Accademici e ospiti. Donati ai titolari Cristiano e Mary i guidoncini delle Delegazioni e la vetrofania dell’Accademia Italiana della Cucina.

Delegazione Chieti - Inaugurazione “Strada dell’Accademia Italiana della Cucina”

20 Aprile 2024, Bucchianico

  • Inaugurazione strada
  • Benedizione strada
  • Cartello toponomastico e Strada dell'Accademia Italiana della Cucina
  • Delegato, Sindaco, Vice Presidente vicario

Dopo le vie dedicate all’Accademia nei Comuni della provincia di Chieti di Francavilla al Mare (che ha dedicato una via anche ad Orio Vergani) e di Miglianico, dal 20 aprile, la via che costeggia il municipio di Bucchianico e scende fino a ricongiungersi con via Canale - una delle arterie principali del paese natale di San Camillo de Lellis che forma uno splendido belvedere sulla valle dell’Alento - ha assunto la denominazione di “Strada dell’Accademia Italiana della Cucina”, al termine di un lungo iter amministrativo, con il beneplacito del Consiglio comunale e poi della Prefettura di Chieti. All’inaugurazione erano presenti il sindaco, Carlo Tracanna, il vice Presidente vicario dell’Accademia, Mimmo D’Alessio, il Delegato di Chieti nonché Coordinatore Territoriale dell’Abruzzo, Nicola D’Auria, il Direttore del Centro Studi Territoriale, Maurizio Adezio, i rappresentanti delle nove Delegazioni abruzzesi dell’Accademia. Al termine della cerimonia, Accademici e ospiti hanno celebrato l’evento con una speciale riunione conviviale nelle antiche sale del ristorante “Da Silvio”, proprio nel cuore del centro storico, con la vetrata che si affacciava sulla nuova “Strada dell’Accademia Italiana della Cucina”.

Delegazione Udine - visita e degustazione

20 Aprile 2024, Sutrio

  • Accademici in visita al birrificio
  • I fusti con le birre prodotte
  • L'orzo utilizzato per la produzione della birra

I microbirrifici artigianali italiani sono un universo i cui prodotti alimentari si stanno affermando e riscuotendo prestigiosi riconoscimenti in occasione dei più importanti eventi internazionali. Per approfondirne la conoscenza, la Delegazione di Udine ha organizzato una visita guidata in uno dei birrifici artigianali più rinomati del territorio friulano: il birrificio artigianale Bondai di Sutrio (UD), di Luca Dalla Torre e Arianna Matiz, che si è aggiudicato alcuni dei primi posti in classifica al Concorso Nazionale Birraio dell'Anno nelle edizioni 2023 e 2024. Si è così potuto verificare come la birra artigianale sia un prodotto alimentare di eccellenza, non pastorizzato, non filtrato, realizzato con acqua, malto d’orzo, luppolo e lieviti accuratamente selezionati e senza conservanti aggiunti. Solo l’anidride carbonica che costituisce lo “scudo” naturale della birra maturata, ne previene l’ossidazione e la degenerazione, a patto che il prodotto venga conservato secondo le indicazioni fornite e consumato entro i tempi previsti. Gli Accademici, guidati dalla Delegata Annalisa Sandri, sono stati accolti dalla gentilissima titolare che ha illustrato ai presenti gli stili ed i processi produttivi delle birre, facendo loro vedere e toccare con mano i preziosi ingredienti. Al termine della visita, gli Accademici hanno goduto di un’esaustiva degustazione delle birre più significative, rimanendo affascinati da questo complesso mondo.

Delegazione Agrigento - riunione conviviale

19 Aprile 2024, Agrigento

  • L'intervento del relatore Accademico Emanuele Gionfriddo
  • Relatore Accademico Emanuele Gionfriddo
  • Momento conviviale
  • Calamarata

La Delegazione di Agrigento ha festeggiato il ritorno della primavera al ristorante Pititto. Il tema della serata: “le mandorle nella tradizione della cucina siciliana” è stato trattato dal relatore della serata, l’Accademico Emanuele Gionfriddo, che ha parlato diffusamente della coltivazione delle mandorle in Sicilia e del suo utilizzo sia in cucina sia per usi cosmetici e medicinali; nel corso dell’intervento è stata anche raccontata l’antichissima leggenda legata al mandorlo che, prima fiorisce, e poi mette le foglie. È seguita la cena preparata dallo chef Alberto Galla, apprezzata dagli Accademici, in speciale modo la calamarata con calamari gamberi e mandorle. Alla fine della cena il Delegato Claudio Barba ha dato appuntamento agli Accademici per festeggiare il ritorno dell’estate.

Legazione Tokyo - riunione conviviale

19 Aprile 2024, Tokyo

Esiste qualcosa di più “classico” di una pizza e birra con amici nel fine settimana? Solo che questa volta la Legazione di Tokyo, sotto la guida del Simposiarca Matteo Belfiore, si è riunita nel nuovo ristorante di un pizzaiolo di vecchia conoscenza che ha avuto un’idea innovativa. Parliamo di Giuseppe Errichiello e del suo Ristopizza all’interno del nuovo e prestigioso complesso di Azabudai Hills. Un impasto tecnicamente impeccabile, toppings accuratamente studiati e tanta fantasia partenopea. La marinara sbagliata, la pizza psichedelica e poi la margherita in Giappone, il futuro della salsiccia e friarielli, la margherita revolution, per finire in dolcezza con la pizza ricci di mare e fragole che ha davvero sorpreso i presenti. Ma tutto questo non ha scalzato la pizza Margherita che è stato il primo assaggio: buona, rassicurante, come una mamma che ha condotto per mano gli Accademici a provare tutto il resto con la certezza di non rimanere delusi e con l’unica raccomandazione di mantenere la mente aperta e di pensare al futuro. Questo il menù degustazione che Giuseppe Errichiello ha proposto ad un entusiasta gruppo di Accademici che si è complimentato anche per l’abbinamento dei vini e delle birre in accompagnamento.

Delegazione Alessandria - riunione conviviale

18 Aprile 2024, Bosco Marengo

Un menù ispirato alla cucina del territorio con influenze liguri e piemontesi, questo al centro della riunione conviviale che ha visto gli Accademici alessandrini ritrovarsi presso la Locanda dell'Olmo a Bosco Marengo. Di particolare interesse la “Cima alla genovese”, oggetto dell’approfondimento del relatore della serata, il vice Delegato Giorgio Borsino. Sempre apprezzata la versione grafica del menu realizzata dal vice Delegato Adriano Benzi e Rosalba Dolermo. Un brindisi a base di Moscato “Scrapona” e la consegna della vetrofania 2024 da parte del Delegato allo chef del locale hanno poi segnato la conclusione della piacevole serata.

Delegazione Budapest - evento conviviale

18 Aprile 2024, Budapest

  • Delegato e Simposiarca
  • Il tavolo del Delegato con S.E. Manuel Jacoangeli
  • La consegna del volume dell'Accademica al General Manager

La conoscenza di altre realtà culinarie e di come certe influenze provenienti dai paesi limitrofi abbiano potuto attecchire e mutare, innovandosi, all’interno delle esperienze di civiltà della tavola proprie della cucina italiana, sono un presupposto essenziale per poter ancora meglio comprendere e valorizzare la bontà e la varietà di quanto il nostro Belpaese ha da offrirci. Sulla base di questo presupposto la Delegazione ha approfondito le nozioni su una delle più antiche e rinomate realtà culinarie del Mediterraneo: quella spagnola. Accademici e ospiti sono stati guidati dall’Accademica e relatrice della serata Marta Santos al ristorante “PATANEGRA Asador” sul tema “Il lungo viaggio della gastronomia nella cultura e società della Spagna tra tradizione e modernità”. Il General Manager del ristorante ha accolto gli accademici e i gentili ospiti convenuti alla presenza altresì dell’Ambasciatore nonché Accademico Onorario, S.E. Manuel Jacoangeli. Il Delegato Fasciano, dopo il discorso di benvenuto, ha evidenziato come la cucina spagnola rappresenti una ricca tradizione culinaria evolutasi nel corso dei secoli e che riflette l’influenza delle diverse regioni del Paese, ciascuna con le proprie specialità e metodi di preparazione delle stesse. La scelta culinaria, proposta dallo chef del ristorante, è stata di assoluta qualità. L’evento ha suscitato il vivo apprezzamento da parte di tutti per la qualificante esperienza di civiltà della tavola vissuta.

Delegazione Biella - riunione conviviale

16 Aprile 2024, Oropa

  • Simposiarca Tosetti e Delegata Bertotto
  • Consegna piatto 2024 e vetrofania alla titolare Elisabetta Maffeo e alla brigata di cucina

Serata all'insegna della polenta, piatto tipico biellese sia in montagna che in pianura. Il Simposiarca Massimo Tosetti ha scelto un ristorante di Oropa risalente al 1923, il “Ristorante Valfrè”, per illustrare il tema scelto. Con la titolare Elisabetta Maffeo, Tosetti ha proposto tre piatti di polenta che una volta erano usuali nelle famiglie, oltre alla classica polenta concia di Oropa. Sono anche stati serviti due tipi di salami e di formaggi e un gelato di crema a testimoniare la tendenza del ristorante a servirsi di prodotti di prima qualità di provenienza locale. Durante la serata non sono mancate le dissertazioni da parte della Delegata Marialuisa Bertotto e del Simposiarca Tosettti sull'origine del ristorante e sulla polenta. La piacevole serata è stata l'occasione per festeggiare i 35 anni di appartenenza all'Accademia di Giorgio Lozia, membro del Centro Studi territoriale Piemonte, al quale la Delegata ha consegnato il distintivo e l’attestato di appartenenza.

Delegazione Ascoli Piceno - riunione conviviale

14 Aprile 2024, Ascoli Piceno

  • Sala e partecipanti
  • delegato presenta lo chef A. Spinozzi ai commensali
  • Momento accademico
  • Delegato V. Ricci consegna il guidoncino ad Andrea, uno dei titolari.

La riunione conviviale di primavera ha riscosso grande successo soprattutto perché organizzata nel ristorante “Zeneat” di Ascoli Piceno che, grazie al valido chef Alessandro Spinozzi, ha una cucina votata all’insegna dell’innovazione nella tradizione. Il menu, infatti, è stato stilato, con la collaborazione del Simposiarca Maurizio Serafini, perché rispondesse più marcatamente al concetto innovativo della tradizione la quale si ritiene che debba restare sempre al passo con i tempi. Portata di punta del locale “il fritto misto” riproposto anche nel menu del convivio ma il piatto che più di ogni altro ha concretizzato i concetti sopra esplicitati sulla tradizione nell’innovazione e che ha incontrato l’unanime gradimento da parte di tutti i commensali, è stato sicuramente rappresentato dai “Tortelli all’ascolana” ripieni della farcitura delle olive all’ascolana. Altra portata molto apprezzata e gradita dai presenti, il “brasato al Rosso Piceno”, vino tipico del territorio. Non minor gradimento poi è stato destinato al dessert. I vini in abbinamento provenienti dalle cantine “Villa Conte Prandone” e “Saladini Pilastri” del territorio, hanno accompagnato ottimamente le varie portate.

Delegazione Cosenza - riunione conviviale

14 Aprile 2024, Cirella di Diamante

La Delegazione di Cosenza si è preparata ad accogliere la bella stagione che incede come si sarebbe fatto con un amico che torna. La ben indovinata combinazione tra la ridente posizione del ristorante “Da Lucio” appena poggiato sugli scogli, con la possibilità di guardare da un lato all’isolotto di Cirella e dall’altro al golfo di Policastro, in uno con una gradevole giornata di sole ha finito con l’esaltare lo spirito accademico della convivialità (foto 1). Le interessanti relazioni dei Simposiarchi Franco Gentile e Pietro Vivona (foto 2 e 3) che hanno spaziato dagli approfondimenti sul pescato del periodo - con particolare riguardo alle specie che iniziano a tornare sotto costa e alle loro caratteristiche organolettiche e nutrizionali - fino alla storia delle antiche salagioni di pesce azzurro che, seguendo l’evoluzione dei tempi, resistono ancora ai giorni nostri. Ricca, varia ed apprezzata la proposta dello chef tra preparazioni in umido, fritte e al forno, con qualche citazione della migliore tradizione locale come le “raganelle di alici” (foto 4). La circostanza è risultata utile per accogliere in maniera formale i nuovi Accademici Marco Ghionna e Roberto Siciliano.

Delegazione Crotone - riunione conviviale

14 Aprile 2024, Torre Melissa

La Delegazione di Crotone ha organizzato la riunione conviviale di primavera dandosi appuntamento sulla litoranea che costeggia il mare al Ristorante “Lido’ del Miramar“ a Torre Melissa. Un pranzo completamente a base di pesce. Tiziana ha accolto con affabilità gli Accademici e con freschi calici di benvenuto e sfiziosi bocconcini in pastella. Per il convivio è stata riservata una sala alla Delegazione, ben curata con tavolo unico adorno di fiori di campo di primavera. Poi sono stati serviti a tavola gustosi antipasti preparati con cura e dedizione dallo chef Pietro il quale ha fatto seguire un prelibato e delicato risotto alla crema di scampi con un tocco di polvere di liquirizia di Calabria e un assaggio di paccheri ai frutti di mare. Come seconda portata, rana pescatrice con cipolle di Tropea caramellate e cicoria selvatica che ha deliziato tutti. Fragole e gelato al limone e tartufi gelati di Pizzo hanno chiuso golosamente il convivio. Ottimi i vini dalle Cantine Bruni sia il Rosso San Giù che il Bianco Marigiù. Un cenno particolare lo merita il servizio per la puntualità, lo stile, la discrezione e la professionalità. Allo chef Pietro le congratulazioni della Delegazione per prediligere i prodotti e le materie prime esclusivamente del territorio.

Delegazione Fermo - evento

14 Aprile 2024, Montegiorgio

Per l’evento incentrato sulle Tavole Eugubine organizzato dalla Delegazione, autorità, relatori, Accademici e ospiti si sono ritrovati numerosi presso l’Hotel Ristorante OSCAR & AMORINA di Montegiorgio. Questo evento di rilievo, che ha goduto del patrocinio della Provincia di Fermo, del Comune di Montegiorgio e del Comune di Belmonte Piceno, si è aperto con il convegno: le tavole di Gubbio e l’Italia preromana, agli albori della Dieta Mediterranea e proseguito con un pranzo a tema. Il Simposiarca di turno, Lando Siliquini, Presidente del Laboratorio Piceno per la Dieta Mediterranea, ha proposto una giornata di approfondimento delle origini dell’enogastronomia picena di cui le tavole sono una preziosa testimonianza. Ai saluti del Delegato di Fermo Fabio Torresi sono seguiti quelli istituzionali del Presidente della Provincia e Sindaco di Montegiorgio Michele Ortenzi e del Sindaco di Belmonte Piceno, Ivano Bascioni e del CT Marche (AIC) Sandro Marani. Ha aperto i lavori il prof. Augusto Ancillotti, già ordinario di Glottologia e Linguistica all’Università di Perugia, cui ha fatto seguito Giacomo Recchioni, dottore in etno-antropologia, con le conclusioni di Lando Siliquini. Per il menu del pranzo conviviale che ne è seguito, Francesco Conti patron del ristorante, ha tratto spunto dall’elenco delle parole umbre antiche presenti nelle Tavole creato con grande disponibilità dal prof. Ancillotti. In chiusura il Delegato ha ringraziato i partecipanti, le autorità e gli illustri ospiti per aver dato vita ad una giornata da ricordare.

Delegazione Valdarno Fiorentino – riunione conviviale

12 Aprile 2024, Figline Valdarno

La riunione conviviale si è svolta all’Osteria Il Postiglione, un ristorante alle porte di Figline Valdarno, per la prima volta visitato dalla Delegazione che è stata accolta in un ambiente riservato del ristorante, in un’atmosfera rustica e accogliente. La cucina è basata su ingredienti freschi e di alta qualità, con un’attenzione particolare alle produzioni locali. Il ristorante ha anche un angolo gastronomico con vendita di prodotti freschi locali della tradizione toscana. Il Simposiarca Marco Massagli ha concordato insieme al titolare Davide Martinez e al cuoco Daniele Del Mira un menù gustoso della tradizione locale. Dopo un antipasto con crostini neri e cipolla caramellata, affettati misti e formaggi, si sono susseguiti: maccheroncini alla cinta senese, pappardelle al sugo di nana, peposo “alla fornacina” con ceci rosa e fagioli zolfini e, per finire, cantucci con Vin Santo. In abbinamento è stato scelto un ottimo rosso Casa al Piano di Bolgheri. Durante il convivio il Simposiarca ha descritto i piatti della serata: la loro coltivazione, la loro preparazione e alcuni aneddoti sull’origine del peposo. Tutto il menù ha ottenuto un’ottima votazione, in particolare i maccheroncini, il peposo che è risultato morbido e saporito, i cantucci fatti in casa. Il servizio è stato gentile e premuroso. Al termine della serata il Delegato Sandro Fusari e il Simposiarca hanno ringraziato il titolare con una collezione di volumi dell’Accademia.